tale risultato esegetico rimarcando la impossibilità di sussumere lo storno di clientela nel concetto di atto dispositivo ex art. 2634 c.c. ed
di diritto fallimentare presidiati da apposite norme incriminatrici. Un primo problema esegetico consiste nel definire, anche sul piano temporale
esegetico adottato, ma soprattutto perchè distoniche rispetto ai principi generali di responsabilità concorsuale nei reati colposi. Già in precedenza
L'orientamento esegetico che, ai fini del reato di illecita edificazione, equipara il titolo abilitativo illegittimo all'assenza dello stesso è ormai