Chiunque, per appropriarsi, in tutto o in parte, dell'altrui cosa immobile, ne rimuove o altera i termini è punito con la reclusione fino a tre anni
diritto
ordinamentale, della recente modifica portata dal Codice del Consumo, introdotto con D. Lgs. 6 settembre 2006, n. 206, che, nell'appropriarsi della
diritto
determinazione delle aliquote. Nel caso affrontato dall'ordinanza della Commissione tributaria di Campobasso n. 588/2015, lo Stato sembra appropriarsi di
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