L'annotazione tardiva nella cartella clinica di fatti realmente accaduti. Profili di rilevanza penale
Ancora, nel caso di annotazioni tardive sulla cartella clinica di fatti realmente accaduti, reato di cui all'art. 476 c.p. va escluso sotto il profilo dell'elemento psicologico, mancando, nella specie, il dolo richiesto dalla fattispecie incriminatrice in esame; conseguentemente, il fatto dovuto a " leggerezza " o ad un comportamento negligente del medico non può dare luogo ad una responsabilità sul piano penale.