Infine, si discutono le implicazioni di politica economica derivanti da alcuni recenti lavori empirici svolti dagli autori: se confermati da ulteriori studi, i risultati ottenuti depongono a favore del non-intervento regolatorio, in quanto la concorrenza sul mercato generata non solo dalla liberalizzazione del settore, ma anche dalla deregulation del settore delle compagnie aree e dal conseguente ingresso delle compagnie "low cost", sembra esercitare una pressione importante sugli aeroporti affinché garantiscano basse tariffe e servizi di alta qualità senza abusare del loro potere di mercato.
Inoltre, analizzando i rapporti tra l'art. 37 bis del D.P.R. n. 600/1973 e l'imposta di registro, lo schema negoziale del conferimento d'azienda e della successiva cessione della partecipazione nella conferitaria non è qualificabile come schema "distorsivo", diretto ad aggirare norme impositive o ad abusare di norme di favore.