grandi uomini sono piene di tali esempi. Cicerone disse già che tutto ciò che faceva o meditava lo metteva insieme passeggiando.Quidquid conficio aut
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, s'egli si sente tale. Si può fingere la felicità come ogni altra cosa in questo mondo; ma dacchè uno si crede felice, lo è; nè l'eloquenza di Cicerone
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propria dialettica. Cicerone, al confronto, non è nulla! Nè parlo delle poesie estemporanee.... perpetrate con grave palpitazione per vari giorni
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cose son cambiate; ma c'è ancora qualcuno che si vanta di esser « ciceroniano » nella invettiva; dimenticando che Cicerone non è bello proprio in
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bisogna vedere con quanta abilità maneggiano le declinazioni latine e greche, e poi Cicerone e Demostene! Che care mammine, tanto più degne di stima di
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timbro della tua voce, il tono giusto, come quel trombettiere che accompagnava Cicerone, per dargli, oggi si direbbe, il «la». Se tu, padrona di casa di un
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Cicerone, ebbe insegnato ai Romani a mangiare de'pavoni, questi vennero si alla moda che non potevasi dare un pranzo senza di essi. VII. Segue dalle
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; » giacchè, come dice Cicerone, non si può disputare » senza condannare il sentimento del proprio » avversario. Chi si oppone alle mie idee (segue » a
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non se vestiti d'un abito particolare, chiamato vestis coenatoria, triclinaria, convivialis. L' uso era si imperioso, che Cicerone fece delitto a
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, osserva Cicerone che Serre, il quale avea violate tutte le leggi del popolo romano, alle leggi del festino e della mensa scrupolosamente obbediva
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dignitoso decoro» dice Cicerone nel De Officiis. Ancora Baldesar Castiglione aiuta a concludere il capitolo con una saggia riflessione, utile al vero
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» raccontandoti anche il meteo. - Ti guarda negli occhi, senza giudicare. - Ti fa sentire l'unica persona presente nella stanza. Come dice Cicerone: «Neque
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fra tutti i doveri, e indicalo la parola stessa « religione » la quale, nota Cicerone, viene da rilegare, legare doppiamente, perchè se sono sacri o
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attentati de' malvagi, per falsa opinione potenti o per forza reale. Chi avrebbe potuto condannare Cicerone allorché metteva in evidenza i vizi di Catilina
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l'ombrello quando si mise a grandinare, i vostri terreni non sarebbero stati danneggiati. Un gradasso vantavasi dinanzi a Cicerone d'essere rimasto ferito in
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sostanze. Per un giocatore arricchito dal giuoco ne conterete cento rovinati. 4.° Perdita della fama. Cicerone, per iscreditare i giudici di Clodio, li
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Cicerone, che ritirati alla campagna non isdegnavano di bamboleggiare, incredibiliter repuescere. Queste frivolezze offrono un trastullo necessario
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a segno da non meritare che disprezzo. Chi avrebbe potuto tacciare d'arroganza Cicerone, allorchè, tornato dall'esilio, pregiavasi d'avere salvato
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, anche se l'oratore avesse l'eloquenza d'un Cicerone. Le epigrafi vanno fatte con molta semplicità e cuore; niente di più grottesco che quelle lunghe
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Palladio, un Cicerone, un Sallustio a misurarsi sulla pubblica via i colpi fra di loro o sulle spalle dei loro proprietari. Riservate la vostra forza, la
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talvolta dei dubbi ingiuriosi sull'imparzialità dei loro giudizi. Maxima est pars justitiae patientia, diceva già il sommo Cicerone. Rifletta il magistrato
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prima che si attentasse di parlare in pubblico. Udiva il giovane Cicerone gli altri oratori e punto dallo stimolo di correre quella medesima via
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bene educata attenua il rumore dei passi, tien sommessa la voce, e se vi è un «cicerone» sta vicino a lui più che sia possibile, al fine di non
per le visite di convenienza e di etichetta. Poichè la lettera sostituisce la visita; e se è vero quel che dice Cicerone che la lettera altro non è se
bisogna guardarsi dal toccare gli oggetti esposti: è conveniente dare una mancia al cicerone. Sarebbe gretto respingerlo per l'economia di una o di due
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il cicerone di chi vuol passeggiare solo e libero. Non si deve mai, nè a tavola nè a passeggio, fare discussioni di famiglia, appellandosi ai terzi
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essi. Cicerone disse che l'amicizia è il massimo tesoro dell'uomo, ed è vero; ma appunto per questo bisogna sapersela conservare e non comprometterla
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delle fanciulle in codesti loro diporti della mattina, e dava la spie- gazione di tutto, meglio che non avrebbe fatto un facondo cicerone di piazza. Ma
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, dormire, cicerone, eccetera, eccetera. E se poi diventi campione nazionale delle casse da sapone, sai pure che quantità di premi ti pioveranno
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gli chiamassero altrimenti. Sappiamo da Cicerone e da Atanco che per antico essi enimmi si proponevano anco di cose gravi e filosofiche: il che ce lo
spiccatissimi sulle bocche di tutti. E poi quando fosse altrimenti, il popolo è autorità assoluta in opera di pronunzia? No, risponde Cicerone, Aulo
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antichità pagane, Ove il principe reale gli faceva da cicerone, non sarebbesi potuto aprire un varco nella folla, senza far calpestare dai cavalli la gente
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pulizia! - esclamò il mio cicerone. E col gomito e con la testa m'incitava a guardare il barone Saccaro riapparso sul terrazzino centrale del palazzo
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perfettamente intesi nella lingua di Cicerone. Al contrario dell'altro prete di famiglia, don Ignazio, fratello del signor Antonio, egli amava la povertà, era
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commossa, così maravigliata che a stento poteva parlare. E quando l'Assuntina, che le faceva da Cicerone, chiacchierando e gestendo con tanta enfasi
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disgradarne Cicerone; quello che Gian Luca stimava il miglior partito, era dichiarato da Bendinello il peggiore, con una foga di discorso, che faceva
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Cicerone che badava alla tornitura armoniosa de’ suoi periodi più che all’essenziale del discorso. Fin d’allora s’arringava con figure qualunque fossero
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chiama semplicemente brœud de scisger. Cicerone fu così chiamato da cicer perchè aveva in cima al naso un bellissimo cece. Nei Vespri Siciliani, coloro
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cogli avversari. Est enim in nobis (direbbe Cicerone) is animus, ut non modo nullius audacie cedamus, sed etiam omnes improbos ultro semper lacessamus
greci e romani (Polibio, Terenzio, Cicerone), ai germani e galli, fino alle pellirosse del Nord America, ed al bramino indiano, il quale oggi ancora
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Roma? È un cielo alto, largo, di un azzurro carico, massiccio, trionfale; è un cielo eloquente, a periodi di Cicerone. A qualcheduno dei miei
, quando dormono, tutti questi Tiziani-Canova, e Raffaelli-Bonarroti, come diceva il cicerone, e li venderei ai governi stranieri per somme spettacolose
comizi universali di tutto il popolo italiano. E nella regione degli echi romani alla eloquenza di Cicerone andò ad accompagnarsi la voce del conte
Sardi. Ho detto parecchie volte fra me e me: qui può avere starnutato Cicerone; qui Virgilio può aver domandato a Mecenate qualche sesterzio in
, col carico del giovine, egli non avrebbe potuto più oltre stare a padrone. Come cicerone
Dogale che dava sulla laguna, in compagnia delle nostre belle romane, di Muzio, Orazio e Gasparo, ascoltava un vecchio Cicerone che gli narrava le
pubblica salute. Dalla Salute passarono i nostri viaggiatori al Dipartimento della Scuola. E il nuovo cicerone spiegava loro, di quali questioni si
, meditando dolorosamente Virgilio e Cicerone, egli figgeva gli occhi su quei libri allineati, immobili, sempre gli stessi: La Divina commedia, Orlando
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bellezza data da Cicerone: la bellezza si può esprimere talvolta, più raramente raffigurarla, analizzarla mai. Non vi è spesso sembrato che una pagina
è rosea e prosperosa, e non ha nulla che ricordi una serpe. Lo spostamento dell' accento dimostra che il cicerone che così pronunciava il nome della
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