Corti supreme. Pur mettendo in luce le difficoltà interpretative del nuovo art. 360 bis c.p.c. (c.d. filtro) e le incongruenze del procedimento in
degli artt. 354-356 c.p.p. e 114 att. c.p.p. e, dall'altro, all'art. 360 c.p.p., evidenziando come sia auspicabile l'estensione dell'area di
di decisione a seguito di trattazione orale anche in tale sede. Rilevante per la sua attualità è poi l'argomento sistematico tratto dall'art. 360-bis
Sezioni Unite (nuovo art. 374 c.p.c.) ed in generale della Cassazione (art. 360-bis c.p.c.) rischia di risultare fortemente compromessa da una "svista
Art. 360 bis c.p.c. e nomofilachia: verso un diritto a formazione giurisprudenziale? (Considerazioni "minime" di un giudice del lavoro)
esso i tempi. Finalità queste che sono alla base dell'art. 360-bis c.p.c. che, nel disciplinare la declaratoria di inammissibilità dei ricorsi
prevedeva la formulazione del quesito di diritto per ogni motivo di ricorso per Cassazione, introducendo il nuovo art. 360-bis c.p.c. che prescrive, tra
compiendo una riflessione a 360 gradi.
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