p 649) che un elettrone vincolato a un nucleo di carica | Ze | ha, nello stato fondamentale, un momento magnetico , dove è |
Fondamenti della meccanica atomica -
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formati (v. § 14, p. I) da un nucleo di carica | Ze | e da un solo elettrone (il caso dell'idrogeno corrisponde a |
Fondamenti della meccanica atomica -
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verso l'alto. Siccome la carica elettrica della goccia è | ze | verrà allora a esercitarsi su di essa una forza zeE diretta |
Enciclopedia Italiana -
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p 649) che un elettrone vincolato a un nucleo di carica | Ze | ha, nello stato fondamentale, un momento magnetico , dove è |
Fondamenti della meccanica atomica -
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la quale, anzichè essere e come nell'atomo di idrogeno, è | Ze | nell'elemento di numero atomico Z: essi si designano |
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crescendo col decrescere di r, e tende alla carica vera | Ze | col tendere di r a 0. In tal caso dunque si può dire che |
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la quasi totalità della massa, avente una carica positiva | Ze | (chiamando e la carica dell'elettrone presa in valore |
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in numero di la carica del nucleo è virtualmente ridotta da | Ze | a (carica efficace): quindi l'elettrone ottico è attratto |
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