la formazione di colore non giallo. Il risultato dell’incrocio dovrebbe essere XX + 2 Xx + xx, cioè topi gialli puri, gialli eterozigoti e non gialli
biologia
Pagina 123
uovo X + spermio X = XX (femmina)
biologia
Pagina 153
uovo X + spermio X = XX (femmina)uovo X + spermio Y = XY (maschio)in modo perfettamente analogo a quanto avviene nel tipo Protenor,
biologia
Pagina 153
P X'Y X XX
biologia
Pagina 158
XY X XX
biologia
Pagina 158
F2 XY + X’Y + X'X + XX
biologia
Pagina 158
i risultati a cui la teoria ci conduce, ricordando che il maschio della Drosofila ha due eterocromosomi diversi XY, la femmina due eguali XX.
biologia
Pagina 158
F2 XY + X'Y + XX’ + X'X'
biologia
Pagina 159
F1 X'Y + XX'
biologia
Pagina 159
normali (XX) e per metà fenotipicamente normali, ma eterozigote (X'X) (Fig. 40). Saggiando con opportuni incroci la costituzione genetica delle
biologia
Pagina 159
cellula: si prevedono quindi quattro categorie di uova: XX'; Y; X'Y; X', in numeri che dipendono dalla frequenza delle sinapsi dell’uno o dell’altro tipo
biologia
Pagina 169
XVIII, XIX, XX, per la via aperta da Linneo, e successivamente ampliata dal Cuvier, la classificazione degli animali e delle piante si perfezionò
biologia
Pagina 2
Valendosi di un ceppo in cui il cromosoma X è rotto in due frammenti, il Painter cercò d’individuarlo. Anche nelle larve di femmina (XX) trovò però
biologia
Pagina 213
modo analogo a quello che vedremo a proposito degli incroci fra varie razze di Lymantria (cap. XX) determinando uno squilibrio genetico tale che gli
biologia
Pagina 227
fisiologica dell’eredità di cui ci occuperemo in seguito (cfr. cap. XX). Il Goldschmidt trovò che, negli incroci fra razze con bruco chiaro è razze con
biologia
Pagina 242
discendenza. Ne inferirono che gli intersessi (cfr. cap. XX) e le femmine che davano discendenza anormale dovessero essere triploidi, e l’esame
biologia
Pagina 274
Sugli argomenti che parlano a favore della determinazione epigamica avremo occasione di tornare in seguito (cap. XX).
biologia
Pagina 291
«dose» determinassero il sesso maschile (X); se presenti in doppia «dose» determinassero il sesso femminile (XX). Tosto si vide però che anche questo
biologia
Pagina 292
. Secondo l’ipotesi del Morgan (Fig. 99) questo deriva da uno zigote XX, cioè primitivamente femmina, in cui, in una delle prime mitosi, uno dei due
biologia
Pagina 293
Cap. XX
biologia
Pagina 299
provengono da cellule omozigote (XX) e determinano quindi tutti il sesso femminile mentre quelli di rana normale sono di due tipi X e Y.
biologia
Pagina 305
delle femmine. Se il rospo maschio ha la costituzione XY formerà uova di due categorie: X e Y, che, fecondate da spermî X e Y dovrebbero dare XX
biologia
Pagina 306
Mc Clung, C. E. - Notes on the accessory chromosome. A. A., XX, 1901.
biologia
Pagina 406
Montgomery, T. H. - A study of the chromosomes of Metazoa. Trans. Amer. Philos. Soc. N. S., XX, 1901.
biologia
Pagina 406
Heitz, E. — Die somatische Heteropycnose bei Drosophila melanogaster. Z. Z., XIX, 1932 e XX, 1933.
biologia
Pagina 410
XX, 1936.
biologia
Pagina 411
Plough, H. H., e Ives, T. - Induction of mutations hy high temperature in Drosophila melanogaster. G., XX, 1935.
biologia
Pagina 416
Snell, G. D. - The induction by X-rays of hereditary changes in mice. G., XX, 1935.
biologia
Pagina 416
Cap. XX - L’intersessualità e l’inversione del sesso.
biologia
Pagina 419
the sex-ratio of Bufo lentiginosus. B. B., XX, 1911.
biologia
Pagina 421
. d’Anat., Hist, et Embryol., XX, 1935.
biologia
Pagina 422
Ghigi, A. - L’origine della specie nella odierna biologia sperimentale. S. /. P. S., XX, 1931.
biologia
Pagina 426
Nilsson, H. - The problem of the origin of species since Darwin. H., XX., 1935.
biologia
Pagina 427
cap. XX. – L’intersessualità e l’inversione del sesso pag. 299
biologia
Pagina 451