Kaoni Bora e Lucia Cara nel film «Ninfa plebea» di Lina Wertmuller
CINEMA Tra realismo all'italiana e favola, la Wertmüller fa vivere per lo scherno «Ninfa plebea» di Domenico Rea. Deludono invece le avventure da
pare di sentirli) storceranno il naso: di questa realtà antropologica del Sud sentiranno solo le puzze, che a Rea e Wertmüller certamente non nascondo: e
Citti. In partenza per Napoli, per partecipare alla «prima » di «Ninfa plebea» della Wertmuller, il poliziotto della «Piovra», «principe azzurro» nel film
. Lina Wertmüller è riuscita a pilotare la sua sorprendente scoperta. Lucia Cara, in un contesto insieme sapido e lieve, colorito e pungente. Non a caso il