fanciulla. "Tutto era pronto per il matrimonio, poiché Mary | Wentwort | mi aveva giurato, di fronte al mare, durante le notti di |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
da me odiato. Siete venuto a dirmi, colonnello, che Mary di | Wentwort | a giorni sarà costretta a sposare il marchese d'Halifax e |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
e l'altro, Piccolo Flocco, il suo fido gabbiere. Mary di | Wentwort | era corsa alla finestra. - Egli! William! - esclamò. - È il |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
che guardano il ponte levatoio del castello? Mary di | Wentwort | lo guardò con estrema ansietà, interrogandolo cogli occhi. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
dalle navi inglesi. La città deve cadere, e Maria di | Wentwort | ritornerà fra le mie braccia. Tre giorni dopo la Tuonante |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
dopo rientrava, dicendo: - Venite, marinaio: Mary di | Wentwort | vi aspetta. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
e pareva che, per un momento, avesse dimenticato Mary di | Wentwort | ed il marchese d'Halifax. Il suo sguardo solo era |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
di costringere colle minacce o colla forza Mary di | Wentwort | a sposarlo? Ah, no! Il suo viso era diventato |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|
sotto la torre, come se avesse intuito che Mary di | Wentwort | si trovasse imprigionata lassù. - Testa dì Pietra, - disse |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
|