Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: warhol

Numero di risultati: 64 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
 Warhol 
 Warhol  non vuole fare concorrenza agli abili fotografi di
d’indagine, e senza per altro oltrepassarne mai i limiti,  Warhol  procura di smontarne i componenti e i relativi processi, di
modo che le faccende private di quell’uomo singolare che è  Warhol  non possano interferire, come le questioni personali di un
dedicato a dipinti veri e propri (la serie dei "fiori”),  Warhol  è stato l’autore di un vasto gruppo di opere in cui
di ordine cronologico, ma interno. Le prime immagini che  Warhol  ha dedicato alla Monroe sono precedenti al suicidio
iniziative artistiche (come del resto era accaduto per  Warhol  passato al cinema).
secondo luogo,  Warhol  indicava cinicamente che il valore di un’opera sta nel suo
peraltro, il modo di vendere è sempre meno ingenuo. Sempre  Warhol  ci dice che Per avere successo come artista, bisogna
forme e dei colori artificiali e riproducibili. Ecco allora  Warhol  mimare la traiettoria dell’immagine, la sua ubiquità, la
e di lamiera è in grado di testimoniare. È quanto compie  Warhol  ingrandendo ed isolando l’immagine al centro dello spazio
dal resto del corpo, freddo e asettico. È sufficiente a  Warhol  forzare il processo di super-esposizione della foto appena
come si librano i cuscini-nuvole gassate d’argento, che  Warhol  appresta nel 1965 e che libera ironicamente nel vuoto della
in un comportamento passivo che subisce e ratifica, di cui  Warhol  offre ogni volta il diagramma, il reperto oggettivo come un
le foto allineate di  Warhol  attestano non solo la proliferazione, l’invadenza delle
ecco che sulla superficie intatta della tela, il gesto di  Warhol  registra la nostra registrazione accumulata della stessa
proclamarlo apertamente, e a questo provvedeva  Warhol  nella primavera del 1964. Semplicemente disponendo in
Prima ancora di risultare provocatorio, il gesto di  Warhol  voleva essere puramente dimostrativo: immettendoci
da quella dell’oggetto del mondo della vita. Così in  Warhol  (come già in Rauschenberg) la ripetizione meccanica dei
pubblica e da questa ricava tutti i suoi contenuti. Andy  Warhol  ha tratto una chiara conseguenza da questa trasformazione,
e metodologie assai differenti: da Marcel Duchamp e Andy  Warhol  a Ad Reinhardt e Robert Morris.
 Warhol  abbiamo già detto nel capitolo della pop art; qui dobbiamo
attrezzi dozzinali di Dine, il messaggio ridondante di  Warhol  che ricopre con la stessa immagine l’intero spazio della
la sorprendente rivelazione contenuta nella Gioconda di  Warhol  e nei quadri di Picasso, di Mondrian e di Cézanne
e il capovolgimento. Con la Pop Art in genere, e con  Warhol  risolutamente, l’immagine e i processi della fotografia
sé anche quella del linguaggio fotografico. La scelta di  Warhol  presenta appunto questo carattere duplice. A partire dal
30 settembre 1955. La prima serie di dipinti noti di Andy  Warhol  negli anni Sessanta si intitolerà proprio Car Crash.
vuota può suscitare un brivido puramente epidermico.  Warhol  accetta un simile rischio: non pretende di possedere dei
1964, Pittsburgh, Pittsburgh Founding Collection, The Andy  Warhol  Museum. 12. Alighiero Boetti, Senza titolo, 1988.
 Warhol  è senz’altro un cinico ma confesso, obiettivo e tendente al
espressive? Non lo credo; penso cioè che l’opera di  Warhol  sia già presente e compiuta prima ancora d’esser stata
staticamente misurabile il medesimo messaggio, come in  Warhol  l’iterazione del volto contraffatto di Liz Taylor. Dato che
e Johns, Dine, Oldenburg, Segal, Rosenquist, Lichtenstein e  Warhol  tengono le posizioni chiave nel nuovo realismo americano,
ogni metodo risolutivo, anche quello serigrafico di  Warhol  è stato preceduto da un periodo di ricerca durante il quale
Ma l’identità stabilita fa capire che ciò che interessa a  Warhol  non è tanto il contenuto specifico dell’immagine — la forma
Oldenburg, Rosenquist, Segal, Stevenson, Thiebaud,  Warhol  e Wessel mann. Tuttavia, se l’interesse per il mondo
tutti lavorano e nessuno fa strategie, tranne forse Andy  Warhol  che è l’unico, non a caso, a volersi mettere in posa.
presente orizzontale, artisti quali Lichtenstein o Dine o  Warhol  si trovano a loro agio solo nella seconda polarità. La Pop
e con esso il mutare del nostro modo di vivere. Andy  Warhol  ci ha spiegato con una sola immagine ritoccata chi è stata
sofisticato di Lichtenstein o un fotogramma sgranato di  Warhol  riappaiono in circolazione dentro il sistema centrale ed
in gesso di Segal o in un montaggio fotografico di  Warhol  costituisce solo un possibile punto di raffronto. Tra i
base per una percezione organizzata. Con cinica obiettività  Warhol  mette a nudo l’astratta visione ed esperienza del mondo che