a tutta prima, uno di quegli studi di campanile dovuti | vuoi | al canonico vuoi al segretario comunale che non sanno come |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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uno di quegli studi di campanile dovuti vuoi al canonico | vuoi | al segretario comunale che non sanno come ammazzare il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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“sfondo” e al tessuto, servendosene in maniera diversa, | vuoi | con un ritorno verso atteggiamenti dadaisti, vuoi per |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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diversa, vuoi con un ritorno verso atteggiamenti dadaisti, | vuoi | per rendere più accettabile ed attuale una nuova figuralità |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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dovevano tosto seguire vie assai diverse che sfociarono | vuoi | verso un più generico informale (come nel caso di Bacci, di |
Il divenire della critica -
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(come nel caso di Bacci, di Morandis, di De Luigi), | vuoi | verso una sorta di surrealismo ritardatario (Dova), vuoi |
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vuoi verso una sorta di surrealismo ritardatario (Dova), | vuoi | verso una pittura materica (Crippa). Anche se molti di |
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che desidera di estrinsecare e di proiettare all’esterno, | vuoi | i fantasmi del suo inconscio, vuoi le immagini più |
Il divenire della critica -
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proiettare all’esterno, vuoi i fantasmi del suo inconscio, | vuoi | le immagini più conturbanti del mondo che lo circonda. |
Il divenire della critica -
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basate su una previa “programmazione” della loro struttura, | vuoi | statiche che dinamiche. In parte rientra in questa |
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artisti, dunque, adottando - | vuoi | consapevolmente che non - alcuni moduli dapprima introdotti |
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del momento creativo; attingendo nuova ispirazione | vuoi | alle forze ormai troppo trascurate della natura, vuoi |
Il divenire della critica -
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vuoi alle forze ormai troppo trascurate della natura, | vuoi | ricorrendo all’uso di materiali grezzi, «poveri», |
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sua macchina da scrivere “morbida”; ai diversi elementi, | vuoi | meccanici vuoi naturalistici, riprodotti in materiali |
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da scrivere “morbida”; ai diversi elementi, vuoi meccanici | vuoi | naturalistici, riprodotti in materiali plastici, e |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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a «finzione di qualcosa di altro»: fingenti dunque | vuoi | il mondo esterno, vuoi il proprio mondo interno, ma in |
Il divenire della critica -
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qualcosa di altro»: fingenti dunque vuoi il mondo esterno, | vuoi | il proprio mondo interno, ma in forma traslata; per cui era |
Il divenire della critica -
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artistico, quelle opere dove l’elemento oggettuale - | vuoi | giocoso, vuoi puramente plastico - entra a costituire parte |
Il divenire della critica -
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quelle opere dove l’elemento oggettuale - vuoi giocoso, | vuoi | puramente plastico - entra a costituire parte |
Il divenire della critica -
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che - nella sua attuale maniera impostata sulla modulazione | vuoi | bi che tridimensionale di sagome nette e sinuose in |
Il divenire della critica -
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e oggettiva quel materiale iconico che ci viene offerto | vuoi | dai mezzi di comunicazione di massa che dalle grandi |
Il divenire della critica -
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dinanzi ali occhi tua, cioè tra l’occhio e la cosa che tu | vuoi | ritrarre, e di poi ti poni lontano col ochio al detto vetro |
La storia dell'arte -
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un ritratto femminile rispondesse stizzito: «Vuoi un leone, | vuoi | una tigre, te li farò, ma donne no, non le so fare.» |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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