Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: volto

Numero di risultati: 54 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Galateo ad uso dei giovietti

183982
Matteo Gatta 6 occorrenze
  • 1877
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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donato in copia Doni con volto amico, Con quel tacer pudico Che accetto il don ti fa. Giovinetti, astenetevi dallo schiccherare sentenze, pronunciare

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dispetto e di mal umore nè dal volto nè dal contegno vostro ; e se la partita era in quattro, sfuggite l'esempio di quegli incivili che se la prendono col

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angolo una faccia imbronciata! Che brutto vedere farebbe un bel volto di fanciulla col naso arricciato, colla bocca composta a disdegno, con una nube

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e rivelati contorni; e il volto insieme colla nativa ingenuità ha qualche cosa di insolito che non può definirsi. E che dirò adunque io, maestro di

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circostanza riescire spiacente all'odorato, non hassi mai da accostare di troppo il volto a quelli coi quali parliamo. Rispetto all'usanza del fumare

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dell'animo. Ed in vero quanta differenza tra il fanciullo che obbedisce prontamente, col sorriso in volto, e quell'altro che cede, per così dire

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Scultura e pittura d'oggi. Ricerche

265778
Boito, Camillo 25 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Bocca
  • Roma-Torino- Firenze
  • critica d'arte
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. Peccato che lo Zandomeneghi, il quale intende alle voltò e rivela così bene il sentimento del soggetto, vada spesso fantasticando intorno a queste tre

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abbiano potuto vedere sul volto e in tutto il corpo di Laocoonte un’anima grande e imperturbabile. Que’due dotti e i loro tanti seguaci confusero i

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punte. Appoggia la mano destra sul pomo di un’alta mazza, che tiene piantata dinanzi a sè. In tutta la persona v’è l’attenzione acuta, sul volto il

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spiegate, e l’idea, correndo su per il braccio, entra nel cervello della poveretta, e un’ombra di triste sorriso muove le labbra di quel volto, che non

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per bellissimo uomo, e da Giovanni Villani per bello cavaliere di sua persona e grazioso, è ferito, ma senza il corpo disfatto; ha nel volto i segni

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volto quella noia sonnolenta, che suole venire dalla lunga immobilità, e per vedere la bocca schiettamente sorridere? La noia è grande raffreddatrice

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Nè il Cannicci si ferma ai contadini. Ha dipinto de’ succosi quadretti di genere: Un chierichetto, brutto in volto, ma pieno di vita, che suona il

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Anche qui la riproduzione minuta e materiale è nemica alla verità. Quando il Denner, per esempio, ci mostra un volto con tutte le rughette e i

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porta gli occhiali e che ha la figura e il volto di un piacentissimo tedesco, ma di un tedesco tale e quale; ed è uno stupore il sentire dalla sua

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, che imprime un bacio sulla guancia di una bambinella vestita di bianco. Il volto freddino del ragazzo non vale quello della fanciulletta, che è viva e

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corvini, e un volto degno dei suo rozzissimo corpo. È un Quasimodo. È buono, al più, a far dire alla gente, che lo incontrasse nell’uscir di casa la mattina

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, come se la conclusione saporita s’avvicinasse a ogni verso e già velatamente si indovinasse. E la somma compiacenza, che si legge nel volto di

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pieno di sfarzo e tutto fastoso. Ma quella dama, che guarda, come s’è detto, il Rosa in volto, ed è seduta dinanzi sopra un ricco sgabello, e mostra il

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vecchio, e con la destra, che poggia sulle ginocchia del crocifisso, serra un pugnale: ha il volto pensoso, l’occhio fiso a terra, in tutto il corpo

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Però, aspettando un futuro lontano, che verrà o non verrà, ci conviene adesso guardare ai lineamenti molteplici, mutabili, fuggevoli del volto dell

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ornate di bassorilievi; l’altro braccio si adagia sul ginocchio della gamba rilevata: l’attitudine pare d’uno che quietamente riposi, il volto d’uomo

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camera bianca, pallidina, sfumata: cosetta vaga e candida. — Donna seduta, quasi sdraiata, con un gomito sulla tavola, mette in ombra il proprio volto

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gli occhi e raggrinza i muscoli del volto, come si fa quando s’alza un fastidiosissimo polverìo. La fanciullina si copre il viso con il braccio e

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lenzuolo, che s’usa mettere nell’inferno a Virgilio! Lo stesso suo volto, mascherato in quella gonfia rettorica di panneggiamenti, muta carattere: non c’è

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, affaticato, lasciando cadere al suolo la punta della spada, che stringe tuttavia nella destra. È incoronato di papaveri, ed il suo volto esprime una certa

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come la famosa figura del Camposanto di Pisa: si copre il volto con la mano, e guarda tra le dita.

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arruffati e nel volto una espressione nobilmente severa. Il Leone, che ci mostra pure la faccia, vuole forse rizzarsi, poichè ha le ali spiegate; spinge in

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capelli lunghi e biondissimi. Una fiamma gli salì al volto; gli pareva che tutti gli sguardi fossero rivolti verso di lui; per un paio di occhi neri e

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, diventava di acciaio, e i lineamenti del volto e tutta la persona si conformavano ad un’alta e severa energia, nella quale la passione, che bolliva al fondo

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eccessive, talvolta anche storte. Nel volto e insieme nell’arte di Raffaello domina troppo la grazia, quasi una certa purità sensuale. La pittura del

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Racconti 1

662671
Capuana, Luigi 19 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
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Udito il lieve scricchiolio dell'uscio, Eugenio si voltò. - Buon giorno - gli disse la pallida testina di donna che s'era affacciata tra i battenti

realtà! ... - A me pare piú sogno di prima! - Rebecca lo guardava, sorridendogli amorosamente sotto l'ombrellino rosso che le accendeva il volto di

acuto. Fu lei che ruppe il silenzio. - Oso chiederle il suo nome - disse guardandomi in volto con un sorriso inesprimibile, un sorriso particolarmente

andava su e giú, da un angolo all'altro; ora incollava il volto ai vetri della finestra e guardava nella via, senza dir nulla; i passanti gli parevano

ricordare, a rappresentarsi fino i minuti particolari dell'atrocissima scena. I grandi occhi neri le si dilatavano enormemente sul volto pallido e

pareva macchiata, ristette un momento a guardarla; poi si slanciò pel corsello, dalla parte di lei. Concettina, dando un gridino, si era coperto il volto

te ne avvedrai; porto sul volto i segni delle sofferenze di questi giorni, malgrado i grassi pranzi che il mio cliente mi ha imbanditi. L'uomo non

sul volto. Quell'uomo fermato sotto gli alberi, dopo averli seguiti con lo sguardo lungo il sentiero del prato, era andato a sedersi dirimpetto a loro

: - Continuasse a parlare -. Intanto si alzava adagino adagino dalla poltrona. La marchesa diè un grido e si coprí il volto colle mani. - Avevo bisogno di un

la notte. Si cominciava a sospettare di qualche grave accidente. La costernazione era dipinta sul volto di tutti. Il cocchiere, scalato il terrazzino

aiutare dalla fittaiuola. Mi affrettai a raggiungerla e fui molto sorpreso di non trovarle sul volto nessuna traccia di quell'agitazione interna della

, correva, sobbalzando sempre, avevo il volto irrigato di lagrime, e mormoravo il nome di colei che, agonizzante, forse disperava di rivedermi! Albeggiava

bocca, quel colorito della pelle, quella statura, quei capelli, qual'avrebbe dovuto essere l'intiero volto e, piú specialmente, la espressione degli

schiaffava in viso e alzava la mano per picchiarla, si sentí colpito lui sul volto, a traverso l'uscio. Dentro, una molla gli scattò. Il mostriciattolo non

. - Mia madre -. William non si era scomposto. Ma la signora, fulminata da quella freddezza, lo fissò in volto. Non vi traspariva nessun indizio di

rappresentazione teatrale. Poi Cristina si voltò a un tratto, nel pieno splendore della sua bellezza di bruna dagli occhi nerissimi, dalle labbra tumide

di avermi fatto provare un sentimento ancora a me ignoto -. S'era rizzata sul busto, sporgendosi verso di Alberto, affascinante, col bianco volto dagli

la sorpresa o lo sdegno. Pareva piuttosto quasi trasfigurata e come raggiante. Il suo volto acceso d'una fiamma leggiera aveva rapidamente acquistato

irriconoscibile. Pure la bambina le sorrideva e lasciava baciarsi. Ma tosto ch'ella s'accorse del signor Carlo, si voltò, accigliata, verso il muro; né volle

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