Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: voce

Numero di risultati: 78 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Sull'Oceano

171742
De Amicis, Edmondo 37 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

quello accanto al mio una voce secca di donna che diceva: - La tua spazzola ? Che so io della tua spazzola! Cèrcala! -; una voce che rivelava non solo

Pagina 10

, battendo il tempo a una parlantina di raganella; quando uno scoppio ;d'esclamazioni coperse quella voce - Non è vero ! - Tazé vu! - Busiarda! - Che

Pagina 122

santissima pazienza che egli doveva esercitare in quella specie di sedute. La voce della querelante incominciò concitata dalla collera, piena di superbia e

Pagina 136

stomaco guasto e schiarirsi la voce rauca, che andava provando tratto tratto con un colpetto di tosse. A capo della tavola sedeva il Comandante, una

Pagina 14

stretta all'anima alla ragazza; la quale rispose subito, con voce alterata, ma fingendo franchezza: - Ma no, ma no. Che, cosa dite Rivedrete il vostro

Pagina 161

i suoi atti. Da certi guizzi involontari delle sue labbra bianche e da certi tremiti intimi della voce, s'indovinava sotto a quella compostezza

Pagina 166

la sudiceria dei discorsi che le si tenevano intorno, la turpitudine delle osservazioni che si facevano sulla sua persona, ad alta voce, provocando

Pagina 171

il diavolo in corpo; dalla mattina alla sera declamava con la voce rauca, girando per aria l'indice minaccioso, e il suo uditorio ingrossava di

Pagina 174

che brillava per la sua abilità d'imitare la voce del can da pagliaio che abbaia alla luna: un ululato lamentevole che straziava i nervi, ma che avrebbe

Pagina 176

con voce tremante: - E ben, cose v'ho faeto? (Ebbene, cosa v'ho fatto ?) La prontezza con cui l'altra aveva afferrato e stracciato il corpo del delitto

Pagina 193

Galileo rese il saluto. Allora cominciò tra il piroscafo e il veliere un dialogo affrettato, che l'ufficiale traduceva a voce per noi, e che gli emigranti

Pagina 198

, quella sera, di sentir la voce dei coniugi brasiliani, i quali, messi sul discorso dagli argentini, ed eccitati a poco a poco dall'amor di patria

Pagina 215

audace e di voce aspra, un tipo di domatore di cavalli selvatici, proprietario d'una vasta estancia della provincia di Buenos Ayres, in cui passava

Pagina 225

s'annoiava, e s'addormiva, e poi su, si svegliava come per una scossa, inquieto, accigliato, come offeso da quel guscio di voce pien di formiche che gli

Pagina 258

passeggieri spargevan la voce che stesse per scoppiare una caldaia, che si fosse rotta la chiglia e che entrasse acqua nella stiva. S'udirono grida di

Pagina 269

." Quando entrai nel mio camerino, sentii la voce soffocata della signora che parlava rapidamente, con un tuono aspro e monotono, come se facesse una lunga

Pagina 275

Genova, che s'andava rapidamente illuminando. Pochi parlavano, a bassa voce. Vedevo qua e là, tra 'l buio, delle donne sedute, coi bambini stretti al

Pagina 3

sorde alla voce della gratitudine. - Le raccomando con tutto cuore mia sorella, che essendo giovane e sola in mezzo a tanta gente, potrebbe trovarsi

Pagina 30

signora bionda trillava d'allegrezza sul cassero, passeggiando a braccetto a suo marito, che andava accarezzando con la voce, con lo sguardo e col ventaglio

Pagina 300

fatto correre la voce che sarebbe stata alle quattro della mattina. A mezzanotte, il tempo s'era rioscurato, e non rimaneva che una lunga e sottilissima

Pagina 303

segno, che inveiva a voce alta per i corridoi contro il Ruy Blas infido, ripetendogli cento volte il nome dell'animale nero, senza un rispetto al mondo

Pagina 310

massima vicinanza, a portata di voce da noi, presentandoci tutta la lunghezza del suo fianco superbo, un altissimo grido, da molto tempo trattenuto

Pagina 326

tempesta, mi si fece un gran torbido nel capo, e di quello che pensassi allora saprei più dir poco. Ricordo la voce immensa del mare, più strana e più

Pagina 339

una riconciliazione più che amichevole; ma subito mi disingannò una voce scellerata che fischiò queste parole: - Speravi che tutto fosse finito, non è

Pagina 347

, di piegare dall'uno o dall'altro lato; la macchina a vapore gittava ogni momento la sua voce d'allarme, una specie d'urlo rauco e lamentevole, come

Pagina 35

mare durasse agitatissimo. Delle facce immelensite si sporgevano fuori degli usci, in aria interrogativa, e poi rientravano in fretta. Una voce, che mi

Pagina 350

alta voce il voto di andare scalze a certi santuari, appena fossero ritornate in patria; altre volevano ad ogni costo confessarsi, e pregavano piangendo

Pagina 354

correre difilata verso il camerino della buona amica, e incontratala a mezzo del corridoio, in presenza di parecchi, gliene aveva dette, a voce spiccata

Pagina 377

cordialità, le famiglie si prestavano mille piccoli servizi, con grande ricambio d'insistenze e di ringraziamenti ad alta voce. Un fremito di vita giovanile

Pagina 384

toccassero. Dove passava, le faccie ridenti si ricomponevano, quelli che schiamazzavano, abbassavan la voce, tutti si scansavano e si voltavano. E il

Pagina 389

con una voce strascicata e nasale, che mi addormentava. A un tratto il canto cessò, come se l'attenzione del marinaio fosse improvvisamente attirata

Pagina 392

. Un'ora prima dell'alba si sentirono dei passi affrettati e la voce del medico, accorsa per uno svenimento della signorina di Mestre, alla quale aveva dato

Pagina 403

con una voce cosi languida e cert'occhi di triglia così pesti, che anche un bambino v'avrebbe letto il proposito di mostrare una grande mestizia per la

Pagina 404

medico, - quello un omone con un fil di voce, questo un mezz'uomo con una voce di gran cassa; - i quali, dopo essersi informati dello stato sanitario dei

Pagina 405

detti, fischiati, in cui non si distingueva più la voce dell'uomo da quella della donna, e parevan lacerati dai denti. Era come una lotta sommessa di

Pagina 80

quelli che v'eran già stati, all'attenzione con cui gli altri li stavano a sentire, e alla voce alta, al torso di sicurezza col quale sdottoravano

Pagina 84

opponesse, volle cacciar fuori le gambe, e mettersi a sedere sull'orlo della sua buca. Era vestito. Rispose con un filo di voce: - Non c'è tanto male. - Il

Pagina 93

Saggi di critica d'arte

262004
Cantalamessa, Giulio 3 occorrenze
  • 1890
  • Zanichelli
  • Bologna
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

più forte della sua volontà. Egli non lo rinnegò, nè avrebbe potuto, come non si può rinunziare alla propria voce o alla propria fisonomia: lo

Pagina 128

discreto e di fine, concorrendo tutti ad un’armonia incantevole bisbigliata a mezza voce, eppur limpidissima. Nessun colore mai che urli; tutti hanno

Pagina 132

trapassa inalterata d’una in altra mente: la voce di chi l’ha ricevuta non l’enuncierà con meno eloquenza che abbia quella di colui che l’ha scoperta; ma l

Pagina 75

XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890

549075
Biancheri 2 occorrenze
  • 1890
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Una voce a sinistra. Invidiata, no.

Pagina 64

Una voce. Deve stare in piazza?

Pagina 71

Demetrio Pianelli

663134
De Marchi, Emilio 8 occorrenze

gobbetto noto per la sua lingua lunga, che non era nemmeno della sua sezione. "Oh, caro Pianelli, come sta?" prese a cantare colla sua voce chiara quel

." "Anch'io!" pronunciò una voce forte di uomo che soffre. Che gioia s'egli fosse stato il padre di quel bambino! Oggi capiva ancor meno come il povero Cesarino

interne sollevava di tempo in tempo. Qui posò leggermente la mano sul cordone e dietro il morto tintinnío d'un campanello di latta, sentí una voce

... Quante volte le pareva di udire la voce di Giovedí lamentarsi sulla scala! e insieme un'altra voce d'uomo che cerca la carità, che si raccomanda

Giovedí, che credette di sentire nella voce dello zio un sentimento piú umano a suo riguardo. E indovinò giusto. Questo nuovo sentimento di maggior

Demetrio, appena il vecchio matto se ne fu andato, si volse tutto mortificato verso il cavalier Balzalotti e, con voce tremante un po' per dispetto e

... " Seguitava ad alzare la voce, cercando di aiutarsi sempre piú colle mani per cacciar via quella vespa, che, tolta la scatolona dalle mani della piccina

, canagliaccia!" diceva una voce interna; ma di fuori non appariva nulla, come se egli fosse al caffè ad aspettare l'ora d'una partenza, a far passare un