| Vivandiere | prendono francamente le Reclute pel braccio, e s’incomincia |
La forza del destino -
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| vivandiere | prendono francamente le Reclute pel braccio, e s’incomincia |
La forza del destino -
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| vivandiere | dan la mano alle Reclute, e s’incomincia una vivacissima |
Don Alvaro -
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ec. ec. Ragazzi, militari, giuocano ai dadi su’ tamburi; | Vivandiere | che vendono liquori: Preziosilla sta dicendo la buona |
Don Alvaro -
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ecc., ecc. Ragazzi militari giuocano ai dadi su tamburi; | Vivandiere | che vendono liquori; Preziosilla sta dicendo la buona |
La forza del destino -
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ecc., ecc. Ragazzi militari giuocano ai dai sui tamburi. | Vivandiere | che vendono liquori, frutta, pane, ecc. Preziosilla |
La forza del destino -
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di Londra. - Allora potete stringere la mia mano. Il | vivandiere | congedò con un gesto il suo aiutante, poi gliela porse. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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le fregate cariche d'oro fin sopra i ponti. Il | vivandiere | prese una sedia sgangherata e si mise a lavorare così |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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non poté trattenersi dal dire: - Pare impossibile! Un | vivandiere | che ha una cantina così ben fornita, ha una fame da |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- È più vicino a voi di quello che credete. - Oh! Il | vivandiere | gli mostrò una porta, che prima il bretone non aveva |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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il cappellano del reggimento. - E guardie ve ne sono? Il | vivandiere | lo guardò sospettoso. - Perché mi fate queste domande? - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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davanti al Re, senza mostrare la minima stanchezza. Le | vivandiere | avevano preparato il rancio, e tutti, anche il Re, si |
LE ULTIME FIABE -
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