garbate. Non è mai bello volere stramazzare l'avversario e cantar vittoria a gran voce. Nei così detti « discorsi d'arte » bisogna andare cauti per
Pagina 109
devono evitare assolutamente simili diverbi, e rinunciare alla vittoria piuttosto che conquistarla con simili mezzi. Naturalmente « nemmeno il più pio
Pagina 204
, ricchezza, grandezza, potenza, vittoria. Ma se è capovolto ha gli stessi inconvenienti del fante, benchè in quantità minore. Nove normalmente, vuol dire
Pagina 327
parenti od amici, ma vittoria finale. L'otto di quadri, di cuori a di fiori. Esistenza calma e felice. L'otto di picche, di cuori e di fiori. Lunga
Pagina 331
, continuata, diritta, ben colorata, chi la possiede può cantar vittoria, perchè è indizio di vita lunga, senza malattie di qualche gravità. La linea della
Pagina 333
tenersi e che determinerà la vittoria del banchiere, e che ha da essere o quattro, o cinque, o sei, o otto, o nove o dieci. Se, adunque, nella prova
Pagina 365
a sua volta un altro. Così impegnata la partita, la vittoria resta a colui che per primo avrà fatto (o dato) scacco matto al re avversario. Dare o
Pagina 368
giuoco si presenta in condizioni favorevoli conviene perdere un pezzo o due pur di conseguire la vittoria. Non si attacchi mai, se prima non furon
Pagina 369
continuano la partita ed escono dal giuoco man mano che vincono. Gli ultimi due che restano a disputarsi la vittoria vanno ai 36 punti. 5. Il perdente
Pagina 374
prediletto da Paride. Perchè si presentò anche lui al torneo, ed avendo in lizza riportato vittoria persino sull'altro figlio di Priamo, il prode Ettore
Pagina 390
. Scalvini Quando l'arte colpisce nel vero, insegna sempre qualche cosa. C. Borghi, La prima vittoria Nessuna arte è arte se non produce in noi una
Pagina 399
del numero e quella ubriacatura morale che deriva dalla istantanea vittoria dell'atavismo, sull'opera lenta di una educazione di secoli. Altre cause vi
Pagina 403
. della Vittoria Il Fascismo non è un partito e non è dottrina. Ha orizzonti ben più vasti di quelli ristretti dal cerchio schematico di una legge
Pagina 411
è genio pe' suoi errori, ma malgrado questi. G. Borghi, La prima vittoria Il volgo confonde il genio colla pazzia: li confonde, perchè sono entrambi
Pagina 414
Guerra - Vittoria - Milizia Io ho sempre veduto, essere fondamento immobile dei grandi capitani, che mai debbe tentare la fortuna della battaglia chi
Pagina 419
spirito. G. Acerbo, Nell'anniv. della Vittoria.
Pagina 426
.). - Uno che è fuori parte. Alle corse ippiche si chiama outsider quel cavallo perfettamente nuovo il quale, pur non avendo probabilità palesi di vittoria
Pagina 453