disgrazia. A chi però ci pensa com'è facile e frequente di trovarsi in condizioni di dover non solo lenire il dolore di ammalati o di vittime di
Paraletteratura - Galatei
Pagina 206
ogni giorno per strada. Non si va per strada col viso tetro e lo sguardo cupo, come vittime di brutti pensieri. In compagnia dobbiamo mostrarci sempre
Paraletteratura - Galatei
Pagina 23
guardando viene più vicina, volgi lo sguardo altrove, a tre o quattro metri di distanza. Specialmente le signore possono diventare vittime di
Paraletteratura - Galatei
Pagina 28
spettacolo di cui prima egli stesso fu la vittima. Anche in questo gioco è bene di non far partecipare allo stesso quali vittime persone permalose o
Paraletteratura - Galatei
Pagina 282
al suo cospetto. Uscite le vittime, si dispongono i giocatori seduti in due file e si fanno loro distendere le gambe verso il centro del corridoio che
Paraletteratura - Galatei
Pagina 286
: pane, pera, rape, rane, epa, ape). Seconda forma 1278. Conto assai vittime 3456. Son fiume Ispano 5634. Son fresco e roseo 5678. Mota, pantano 3478
Paraletteratura - Galatei
Pagina 306
della circolazione. Perchè appunto per strada possiamo facilmente diventare le vittime del comportamento del nostro prossimo. Molte volte, specialmente
Paraletteratura - Galatei
Pagina 35
diecine di migliaia sommano annualmente le vittime indirette di quella abbominevole bisca, perchè diecine di migliaia sono ogni anno le mogli e i
Paraletteratura - Galatei
Pagina 366
vittime.
Paraletteratura - Galatei
Pagina 378
che non sono fatti per sopportarla e non la sopportano... Sono questi deboli le vittime designate al suicidio - al suicidio per amore come per qualunque
Paraletteratura - Galatei
Pagina 429