insincera. La gaiezza rumorosa è di cattivo gusto; ma di gusto assai più discutibile è la serietà forzata, quasi arcigna, che stona sul fresco viso
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lo sposo. Altre ne ho vedute seguire le funzione con un viso spettrale di condannate a morte, spargendo fiumi di lacrime e ostentando quel pianto come
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„ dall'abito stinto e dal viso pallido, sognarono anch'esse un giorno; come tutte le giovinette sognarono, l'amore e la felicità. Invece qualche sventura
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innanzi alla società i propri fastidi; la gente che se la gode è sempre poco disposta a porgere orecchio alle altrui preoccupazioni, e un viso chiuso e
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giovinette in abiti chiassosi per colore e per forma, con dei cappellini eterocliti ingozzati fin sul viso... che non si vede più in grazia di certi
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giovanetta, per affettare maggior serietà, non deve atteggiare il viso a un terribile cipiglio quasi temesse che ogni passante dovesse assalirla o
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il viso brusco o pronunciare qualche acerba parola; interrompa con bel garbo la conversazione allontanandosi con un pretesto qualunque. Sarà
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particolari i malanni. E bisogna far buon viso alla bestiola, e sopportarla con pazienza se vi latra contro e se addenta i vostri abiti e i vostri stivaletti
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. — Infatti provate a rivolgere una frase gentilissima e lusinghera in tòno brusco o canzonatorio e vi accorgerete subito, dal viso del vostro
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discutibili, ai quali occorre far buon viso, dato che l'incontro avvenga in salotti amici e sotto l'egida di una disgraziata signora la quale, per chissà quante
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Accademia della crusca
