Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: viso

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Malombra

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Fogazzaro, Antonio 24 occorrenze

memoria. "Tira su quell'empiastro di una lanterna. Qua, prestamela un momento." E, dato di piglio alla lanterna, la sbatté quasi sul viso al forestiere

antissimo, capita fra due colossi puzzolenti, si fa piccino piccino e volta il viso immelensito a guardar giù per la chiesa, cercando Marina. Trova Catte

non si sente bene?" "Vengo" rispose Marina. Balzò in piedi e con un impeto d'orgogliosa gioia stese all'indietro le braccia aperte, alzò il viso

di piangere" rispose Edith. "E io di vivere, d'esser felice." Edith tacque, sorpresa dal subito fuoco che brillò nel viso e sollevò il petto di

spalla e ruppe in singhiozzi dicendo due parole che Silla non intese. Piegò il viso sui capelli di lei, la pregò di ripeterle. "Sono io" diss'ella

gli garbava di assistervi. "Tornerò" diss'egli "ripiglierò la partita più tardi." Uscito lui, Fanny, tutta imbronciata, porse il viso per la porta e

farle un viso butterato come aveva lei. Mi piglio poi dei divertimenti extra. Per esempio, una sera o l'altra voglio andar io al rendez-vous notturno

. "Denaro?" diss'egli. "No, no." Uno sgomento angoscioso contrasse il viso del povero uomo mentre diceva: "Salute?" "No, no. Senta. Potrebbe darsi che Sua

della sera precedente; aveva i capelli in disordine, il viso livido. Silla s'inchinò, ossequioso. Rialzando il viso, la vide voltargli le spalle, muover

quell'ora. Steinegge s'incamminò facendo un viso ossequioso su per la scalinata. Ecco gente lassù. Ecco il gran cappello del conte che copre quasi

sulle chicchere a fiorami rossi e verdi, sulla zuccheriera pure a fiorami, sul bricco che traballava. Il fuoco del tramonto le batteva in viso, batteva

?". Tace subito, e vorrei, signori, che aveste veduti quegli occhi come si dilatarono, come mi riguardarono, quale espressione prese il viso sfigurato di

col suo onesto viso cherusco e gli occhietti scintillanti, gli udiva dire con impeto soffocato: "La meritate voi?". E lui, Silla, si alzava in piedi

Steinegge non poteva vedere sul viso sincero di don Innocenzo i suoi veri convincimenti, il dolore d'aver incoraggiato esso pure l'affetto di Edith per

nero e lo spiegarono sulla tavola, che non strillò più. La stanzetta prese un'aria quieta, contenta, che si rifletté sul viso del nostro vecchio amico

mattina, si teneva coperto il viso con ambe le mani, appoggiando i gomiti al tavolo. Silla, in faccia a lui, aspettava che parlasse. Ma il conte

degnava avvedersi del segretario che per significargli con un gesto del viso, con una parola ir onica, quanto poco stimasse le sue cortesie, il suo

movimento combinato di tutte le rughe del viso. "Eh" gridò la contessa "pensate voi se io sono andata giù un pochetto, d'essere un bel capo, voi? Che

fronte al letto. Vide appena un viso pallido, due occhi spenti. Pensò che pareva già morto e ch'era stato così pallido altre volte dopo un'ebbrezza

, palpitante, col viso e il petto piegati a lui. Non era possibile! Fece uno sforzo, si alzò in piedi e passò sull'altra panca più a prua. "Perché?" diss'ella

Dio, la causa, benedetto..." Il frate le piantò in viso due occhi sfolgoranti. "Sì, non serve, caro, che La mi tiri quegli occhi" saltò su la contessa

osservare e se ne intendeva di questi argomenti. All'udire la grande notizia alzò gli occhi in viso a Catte, la guardò un poco e disse solo: "Sei vecchia

bocca che radi monosillabi. Però il suo viso, il suo sguardo, che non si rivolse mai a Silla, non esprimevano preoccupazione alcuna. Il commendator

, ch'era con donna Laura. Pareva che avessero lasciato in sala il loro viso amabile e presone uno brusco nell'anticamera. La Mirelli parlava piano, in fretta

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

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Praga, Emilio 17 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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mura massiccie e pendenti dei nostri bisavoli; giacchè dal viso alquanto sconvolto del curato e dalle pieghe sconnesse delle sue coltri m'accorsi, - e

età appariva in lui più che dalle rughe del viso, ch'era ancor fresco e rubizzo, da una cert'aria di stanchezza grave, direi quasi solenne, che

gli occhi nel viso. Ma nel suo pensiero non esisteva certo, in quel momento, che una immagine; quella della morte con cui stava per trovarsi a

.... di' su, - e gli figgeva con inquietudine i suoi grand'occhi in viso. Il mandriano stornava smarrito i suoi in cui balenavano lampi sinistri di

giovane tarchiata montanara dalle braccia e dal viso rossi come di terra cotta. Avevo visto abbastanza e capito anche troppo. Scappai di là e poi ridiscesi

pagina gualcita mostrava d'essere stata letta più volte. Il viso del giovinetto, arrovesciato fra due sporgenze del masso sorrideva nel sonno come d'una

specchiato il bel viso dell'uomo che vi leggeva il paradiso attraverso le rose, e giurai a me stesso che era impossibile ch'egli fosse un nemico della

lo scrivano di notaio. Il Sindaco si volse brusco brusco e con uno sguardo bieco stereotipò sul viso tondo dell'omacciolo il suo ebete sorriso. - A

chiamate? Dissi, fissandogli gli occhi nel viso. - Col nome di mia madre, rispose il poveretto, chinando gli occhi nel pronunciare quelle parole, e

giunto. Baccio, col viso stravolto parlava a bassa voce con Don Prosdocimo, i cui lineamenti severi si erano rabboniti di molto, la Mansueta guardava

v'ho detto, lo guardavo di sottecchi per sorprendere sul suo viso gl'intimi sentimenti del cuore. Nella letteratura moderna egli s'era fermato a Byron e

farmi complice vostro. Il suo viso si contrasse paurosamente, - il pensiero ch'io potessi distruggere l'edifizio con tante pene innalzato, la mise alla

noi appoggiato allo stipite dell'uscio. Aminta s'interruppe a mezzo del suo sfogo e chinò il viso rosso dalla vergogna. Il curato si fe' innanzi, gli

vero che ci sono Gesù e la Madonna e l'Eterno e lo Spirito Santo in paradiso. A queste parole guardai Baccio in viso; egli aveva la bocca chiusa

. «Non so perchè cambiò tutto ad un tratto. «Una mattina entro nella sua stanza e la trovo seduta sulla sponda del letto, col viso tutto sconvolto

suo viso pallido arrossì subitamente dalla commozione, e scotendole la mano: - Che dite mai, che dite mai .... un piacere, un dovere .... Rosilde ebbe

preoccupazione profonda. Quando il curato si presentò all'altare tutti gli occhi si appuntarono sul suo viso come per esplorare i suoi segreti pensieri

Il dialetto milanese

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Rajna, Pio 1 occorrenze

padre Branda, che un secolo e mezzo più tardi ritornava di Toscana così innamorato o infatuato del parlare di colà, da gettar fango in viso al

Vita letteraria

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Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

del 1874 pochi giorni innanzi che si mettesse in letto dell'ultima malattia: disfatto, appena l'ombra, mi dissero, di quel ch'era stato; pure quel viso

LEGGENDE NAPOLETANE

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Serao, Matilde 6 occorrenze

candide quanto il viso; si guardò le braccia sode e rasate come un frutto maturo in cui si possa mordere. Si trovava seducente, bellissima; ed un

Donna Romita era una singolare giovinetta, mezzo bambina. Così il suo aspetto: i capelli biondo cupo, corti ed arricciati, il viso bruno, di quel bruno

tuo labbro rosso come il fiore del granato. E quasi o mia bella ed impenetrabile sfinge, dal viso puro e colorito come il granito di quelle statue

gli amanti, abbracciati, stretti con una celestiale beatitudine nel viso, tre volte venne a galla una faccia contratta dalla collera. ..... Odimi, amore

con lo scettro, con la spada l'infelice, ed ogni colpo gli rintronò nel cervello. Poi ogni statuina s'avviò, gli sputò in viso, lo insultò, lo calpestò

capelli neri senza un filo bianco e gli occhi suoi, bruni come il carbone, brillavano come quelli di un giovanetto, ma la pelle del viso era gialla

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