. Mi guardava sorridendo, rossa in viso come una bimba colta in fallo, ma non poteva parlare. Anch'io non trovavo il verso di dire qualcosa; ero sorpreso
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il commendatore e il barone, e le pareva sconveniente passare in mezzo a loro ... - Se quell'altro l'avesse almeno guardata in viso! Gli avrebbe fatto
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sulle guance e nella dolce attaccatura della gola; e i grandi occhi nerissimi, su quel viso scarno e strano, davano un'espressione piú provocante al
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tornò a risuonare del trotto dei nostri cavalli. Il buio non mi aveva permesso di veder bene in viso la fuggitiva: avevo però udito la sua voce, una
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: - Vuoi rimanere con noi? - Ella non rispondeva, ma gli levava in viso i begli e pensosi occhi cerulei, stringendosi leggermente nelle spalle, per
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quasi sottovoce, stranamente commosso, seduto di rimpetto; ed ella agitava il largo ventaglio nero, senza guardarlo in viso, sorridendo di quel
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L'amico Píula andava giú rapidamente, in modo incredibile. Ogni settimana gli lasciava dei grandi guasti sul viso, nell'andatura, nelle maniere
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anche lui, la testa bassa, il viso pieno di lagrime. - Eccellenza! E il vecchio giungeva le mani, in atto di preghiera. Ma il barone si era slanciato
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viso con quell'aria scrutatrice tutta propria, che forse un po' gli veniva dalle abitudini del mestiere, ma che in gran parte mi parve dovesse
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rispondi cosí per farmi gabbata e contenta, è vero? ... E dimmi ... - Ancora? - Sí, sí, voglio saper ogni cosa! Capisci? - Quel viso ovale e fresco, dalla
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della città senza lasciar passare inosservato un sol viso di donna; ma nulla di nulla. Corsi al Grande Albergo. Chiesi ad un cameriere se vi fosse
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maliziosamente. - Oh, no, no! - ella disse diventata di foco nel viso. - Come sono impertinenti questi dottori! - Allora il dottore, cavato di tasca il
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diceva sfacciatamente sul viso: - Che vuoi da me? Io non ti voglio -. Allora gli occhi gli s'inumidivano, le gambe gli si piegavano sotto; diventava
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portinaio mezzo appisolato nel suo stambugino. Il portinaio si scosse, si strofinò gli occhi e, guardatolo in viso, chiamò: - Resi! Comparve una donna sui
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delizia. Le si accostò Beppa la fioraia, e le porse un mazzettino di viole tricolori. L'incognita guardolla in viso come destata da un sogno, prese e pagò
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abbracciare e baciare in viso, esclamando: - Come sei bella! - Sua moglie lo respinse stizzita, ritraendosi subito indietro: - Vuoi brancicarmi il
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, sentiva scoppiarsi il cuore; e le lagrime ripresero a pioverle abbondanti sul viso pallido, senza neppure un singhiozzo e senza che ella pensasse ad
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risposi. E sorridevo. Che viso dovevo avere! E poi, di salto, pensavo a quell'altro giorno di Treviglio, la prima nostra scappata. Rivedevo quella
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! Lo vedeva ancora quel viso bruno e pallido, contornato dai folti capelli neri, pieno di profonda tristezza. La sentiva ancora quella voce soave, che
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si era ritirata dalla finestra con brusco movimento, smorta in viso. La bimba si stupiva che le labbra che la baciavano fossero diacce e tremanti
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sarebbe bastato il solo ricordo di lei. - Giorgio! ... Giorgio! Poi si era messa a parlare rapidamente, passandomi lieve lieve le mani sul viso
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viso s'egli le rivolgeva la parola, gli era riuscita subito una graditissima sorpresa. - Non è mai stato a Niscemi? - No. - Che gliene sembra? Già, per
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liquido latteo. La sua mano non tremava; il suo viso era impassibile; se non che le balenava negli occhi la crudele curiosità della donna che non
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visibilmente contrariato dall'inattesa apparizione di quella pietosa figura di convalescente dal viso scarno, dalle occhiaie livide e infossate
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suono della sua voce mi scosse, e la guardai in viso tremante dalla gioia di rivederla e di aver appreso il suo nome. Ella, nell'andar via, mi fissò
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liquefatto, le grosse gocce di lagrime dovute scendere silenziose sul pallido viso della morente, mentre la scarna sua mano erasi stentatament e
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aperta. - Potete chiuderla. Ho detto. - È impossibile che siate venuta qui unicamente per spiattellarmi sul viso certe cose somiglianti a impertinenze
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Accademia della crusca
