lo strascico, è d'argento il corsetto; è neve il dolce | viso | che il fanciul signoreggia. Certo è un sogno d'amore |
FIABE E LEGGENDE -
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sogni, vide uscir sulla scalea uno spetro. La luna sul suo | viso | splendea e splendea sulla gondola. Il remator gli porse la |
FIABE E LEGGENDE -
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mantello tanto da nascondere anche la parte inferiore del | viso | ma alle scarse sembianze che rimanevano svelate scoprivasi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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alla villa, era ansante, boccheggiante e tutto paonazzo in | viso | come un cocomero troppo maturo. E per l'appunto la prima |
STORIE ALLEGRE -
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rimescolone e gridò subito: "Che cos'è stato? Perché hai il | viso | così acceso? ... Dove sono rimasti i tuoi cugini? ... ". Il |
STORIE ALLEGRE -
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presso il parco transitava, palpitava ; si sentìa sul | viso | battere come scosse l'aure dense da ali immense - di |
FIABE E LEGGENDE -
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ancor forse un'ave sulle labbra vagante, bella dama, col | viso | pallido e l'occhio errante, senza saperlo, adesso |
FIABE E LEGGENDE -
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don Clemente non era l'uomo? Nelle parole, nel fare, nel | viso | di sua cognata, Giovanni sentiva qualche cosa di poco |
IL Santo -
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esclamò Giovanni, severo. Ella lo guardò, soffusa il | viso | di un lieve rossore. Non disse neppure - che c'è? -; |
IL Santo -
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corridoio con Noemi che discorreva piano. Volse tosto il | viso | a lui, lo intese, gli sorrise con gli occhi ancora umidi, |
IL Santo -
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pazza, sono cattiva, andiamo via, andiamo via." Alzò il | viso | lagrimoso. "Andiamo a Roma" diss'ella. "Sì sì" rispose |
IL Santo -
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Rembrandt che prediligeva. Le nere ali piumate, curve sul | viso | pallido, sui neri fuochi degli occhi, sull'alta persona |
IL Santo -
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al Padre?" esclamò squadernandole ambedue le mani sul | viso | come per turarle la bocca. "Guai a te se parli al Padre!" |
IL Santo -
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le si gela, e qual vinta da un affanno deliro, si copre il | viso | e cade. Non han pure un sospiro i malor sterminati. In |
FIABE E LEGGENDE -
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e latte. A un tratto, Giacinta cessò di suonare e piantò in | viso | ad Andrea quel paio di occhi scintillanti che erano la sua |
GIACINTA -
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po' il braccio. - Ho forse torto? Andrea le si accostò col | viso | al viso, rabbiosamente. - Voleva sentirselo dire in faccia, |
GIACINTA -
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doveva dipendere dalle fregagioni di cipolla fattegli sul | viso | durante il bagno... Conclusione: ora nel mio gabinetto gli |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a dirgli: "Bravo Masino! Vedo che non ti sei lavato né il | viso | né le mani, e hai fatto bene. Coll'acqua, bambino mio, non |
STORIE ALLEGRE -
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Sarah piangeva in silenzio voltata bocconi nel letto, col | viso | nascosto nel guanciale e la stupenda massa di capelli d'oro |
CONTRO IL FATO -
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torrenti di lacrime. Luciano ascoltò silenzioso col | viso | conturbato, sul quale si riflettevano le tristi impressioni |
CONTRO IL FATO -
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erano avvalorate da tanti baci discreti e timidi, da un | viso | così sinceramente addolorato, da un accento così schietto, |
CONTRO IL FATO -
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più piano, sicuro di aver trionfato, soffiandole in | viso | tutto il folle desiderio poco prima represso. Essa si |
CONTRO IL FATO -
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che mi renderebbe favola delle persone che ho sfidato a | viso | aperto unicamente per te? Confessalo: stai per commettere |
GIACINTA -
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a dirmi in un'ora cosí insolita, alle sette e mezzo. Il suo | viso | però era calmo e nessuna viva commozione gli alterava la |
Racconti 3 -
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della parola non corrispondevano affatto l'espressione del | viso | e il tono della voce. E allora, nel fissarlo per |
Racconti 3 -
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Roxa si rizzò sul busto, si passò rapidamente le mani sul | viso | e sí ficcò le dita tra i capelli, quasi si sentisse |
Racconti 3 -
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indimenticabile, caro professore! Riveggo Emilio con quel | viso | di stupore animalesco, quasi la ragione gli si fosse |
Racconti 3 -
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gli abbia fatto la grazia; e non osa di chiudere in | viso | a quell'altro la porta di casa! Io mi atterrisco pensando |
Racconti 3 -
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Noemi guardando suo cognato che non sapeva, davanti a quel | viso | spettrale di Jeanne, trovar parole. Furono cinque o sei |
IL Santo -
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"Ecco." Allora Jeanne ha un sussulto, si copre impetuosa il | viso | colle mani. Maria, seduta al suo fianco, le cinge il collo |
IL Santo -
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solamente questa: "Ma! Cosa volete che vi dica?" Il virile | viso | malinconico dice più delle parole e la folla s'inoltra |
IL Santo -
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come per vedere meglio; in fatto per non essere veduta in | viso | da me; e ricominciò a parlare con voce più sommessa di |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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credetti proprio vedere i capelli biondi, il delicato | viso | della signora Fedele. "Le raccomando tanto papà, signore" |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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d'essermi lasciato immischiare. Non vidi bene lo Zuane in | viso | che all'Hôtel Brocco, davanti alle candele del piano, |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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come per dirmi: "Le pare?"; come per mostrarmi il suo | viso | pallido, ma risoluto. Vorrei saper esprimere la timida |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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mio pregar Non mi punisca il tuo rigor. Lo Zuane porgeva il | viso | accigliato verso la musica, ascoltando a bocca semiaperta. |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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nell'accompagnamento, smarrì l'intonazione, si coperse il | viso | con le mani. "Coraggio!" le dissi sotto voce. "Avanti!" |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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la signora mi scongiurò, in silenzio, a mani giunte, con un | viso | disperato, di lasciarlo parlare. Guardai involontariamente |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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così davanti a lei; ma ella lo voleva. Aveva voltato il | viso | alle finestre, adesso. Chi ci spiava dall'altra sala poteva |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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con le braccia in croce sul petto, le labbra socchiuse, il | viso | composto a una visione interna di beatitudine. Gli |
IL Santo -
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gli occhi avevano una quieta gioia celestiale, e lo scarno | viso | di avorio una spiritualità occulta quale fluiva dai |
IL Santo -
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bisnonno, a vostro nonno e a vostro Padre. Belle teste!" Il | viso | di avorio di Benedetto si colorò lievemente. "Sono anime in |
IL Santo -
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Non dite di no!" Il lieve rossore si era dileguato dal | viso | di avorio, le labbra apertesi un momento a parole |
IL Santo -
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quale sia gloria" Benedetto cadde ginocchioni, acceso in | viso | da un fervore augusto. "Sei tu, peccatore tristo, che vuoi |
IL Santo -
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sforzi per rattenerle. Mi guardava sorridendo, rossa in | viso | come una bimba colta in fallo, ma non poteva parlare. |
Racconti 1 -
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cosí poco lontana da sentirmi di quando in quando sul | viso | il lievissimo e tiepido alitare del suo fiato; fosse in |
Racconti 1 -
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per tutto il mio corpo un calore che doveva accendermi il | viso | piú che se io non fossi rimasto alcun tempo innanzi la |
Racconti 1 -
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ogni costo dicessi qualcosa. - Eh? - fece, recando il suo | viso | rimpetto al mio e piantandomi in fronte quel suo par |
Racconti 1 -
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ricambiarglielo, ma trasse indietro il capo un po' rossa in | viso | - Ed ora che pensi di fare? - chiesi, reso piú ardito dal |
Racconti 1 -
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il sacerdote che assiste impassibile ha, sotto la tiara il | viso | di Leone-XIII. C' è un altro suo dipinto di cui i vecchi |
Lilit -
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risaputo e stanco: ma uno di questi reca un sensibile | viso | di fanciulla, dallo sguardo rivolto al suolo, e con le |
Lilit -
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erculeo dalla barba grigia che tende una spiga verso il | viso | dell' angelo: santo ed angelo, corposi sul fondo manierato, |
Lilit -
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mano di Guerrino. Due di queste madonne bambine hanno il | viso | nero, come la Madonna di Oropa, di cui Guerrino può bene |
Lilit -
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statua superba di una divinità misteriosa. Tremal-Naik, col | viso | alterato, gli occhi fiammeggianti, ansante, s'avvicinava |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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terribile ricordo scoppiò in singhiozzi, nascondendo il | viso | fra le mani. D'improvviso la pazza, che aveva assistito |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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fece un passo innanzi, curvandosi verso terra. Il suo | viso | aveva subito un rapido cambiamento: era diventata più |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Pareva che cercasse di rammentarsi dove aveva visto il | viso | dell'indiano e udita la voce di lui. - Dei singhiozzi - |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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dalle labbra della pazza. Fece un passo innanzi col | viso | sconvolto, le braccia alzate, barcollò, girò su se stessa e |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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ritornava con dell'acqua. Sandokan spruzzò a più riprese il | viso | della giovinetta e attese che ella ritornasse in sé. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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colle braccia incrociate sulla schiena, le spalancava in | viso | la bocca enorme, forse, perché moriva dalla curiosità di |
GIACINTA -
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altri ridevano di quella spiritosaggine buttata quasi in | viso | a Giacinta, si ringalluzzí tutta. Gerace, sorridendo |
GIACINTA -
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delle persone oneste, se puoi temere che ti si legga in | viso | la tua vergogna? Molti ti compatiranno e diranno: "Vedete |
ARABELLA -
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che picchiano." Ferruccio sollevò la testa e stette col | viso | stravolto, forse senza capire. "Che cosa si fa? O cari |
ARABELLA -
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che gli teneva dietro, lo afferrò ai polsi e mettendogli il | viso | quasi sul viso, con un'espressione risoluta gli disse tre |
ARABELLA -
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la prima guardia, uscita tra la finestra e il tavolo, col | viso | e colle mani tagliuzzate dal vetro, per spirito brutale di |
ARABELLA -
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spada sguainata, correndo a colpirlo col pomo di questa sul | viso | e sulla testa, assalendolo di fianco e mandandolo ruzzolone |
ARABELLA -
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E, dato di piglio alla lanterna, la sbatté quasi sul | viso | al forestiere. "Ah, è lui, è lui, è lui tal e quale come mi |
Malombra -
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Due occhietti azzurrognoli gli fiammeggiavano nel | viso | rugoso e giallastro fra due liste di capelli non più fulvi |
Malombra -
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spalle mobil issime. Parlava, sopra tutto, il viso. Era un | viso | brutto e gaio, ridicolo e geniale, sfavillante di vita: un |
Malombra -
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dopo molti anni, la immagine del fanciullo, fatta pensoso | viso | virile. Silla si voltò, si avvicinò tremando al letto, lo |
Malombra -
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di lei, della gente di casa, tanti diversi aspetti di quel | viso | scomparso. Quando si rialzò e, tolta la candela, si guardò |
Malombra -
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nemico, questo signore che gli gettava silenziosamente in | viso | la memoria di sua madre e del tempo felice? Nemico no. |
Malombra -
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né da altri. Lasciò cadere la lettera e si coperse il | viso | con le mani. Un barlume sorgeva nella sua mente. Forse un |
Malombra -
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a Voi." "Dunque?" "Oh, il diavolo!" Un colpo di vento sul | viso | strappò quella esclamazione a Steinegge che fu appena in |
Malombra -
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brillanti che non fanno sangue ma dolore, mi sprizza in | viso | il Suo spirito, lo spirito di cui vive la intelligenza |
Malombra -
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un altro bisogno, non meno forse imperioso, quello di un | viso | non suo. Chè lui serrava una voglia, una smania rasentante |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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gli attori. Bellìssimo, sovra ogni altro, il Giuseppe Sul | viso | di lui, che ancor serbava la mamma, Bontà e Salute con |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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sulla spalliera della poltrona, cogli occhi socchiusi, col | viso | nascosto nell'om bra che la ventola lasciava cadere dal |
Racconti 1 -
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del vagone sembrava una bellezza fantastica, con quel | viso | che aveva sfumature e delicatezze da pastello e, in mezzo, |
Racconti 1 -
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la piccina si alzò i suoi genitori la trovarono mutata nel | viso | e nello spirito più che se gli otto giorni fossero stati |
Piccolo mondo antico -
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allora gittava il capo all'indietro puntando una manina sul | viso | di suo padre e guardandolo scura come se qualche cosa in |
Piccolo mondo antico -
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braccio la Maria che le puntò le manine al petto facendo un | viso | simile a quello di suo padre. "Son vègia, neh? Son brutta, |
Piccolo mondo antico -
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Il periodo non ebbe un gran successo. Luisa fece il | viso | scuro e non parlò; Franco guardò sua moglie e non osò |
Piccolo mondo antico -
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come parlando più per essi che per lei. Ella gli fissava in | viso | gli occhi spalancati, non batteva palpebra. Né lui né lei |
Piccolo mondo antico -
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"Oh zio, zio!", e lo abbracciò. Vedendo quell'atto e il | viso | di sua madre, Maria scoppiò in lagrime. Luisa cercò di |
Piccolo mondo antico -
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evitare la sua reazione, rideva, e le corniole ai lati del | viso | avevano un cuore fondo di luce. Levigato, indimenticabile: |
Sogni d’inverno -
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contro il materasso, quel turbante che le lasciava un | viso | indifeso, di grande bambina. Il mattino dopo il cielo era |
Sogni d’inverno -
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nuvole, impermeabili ondulati dal vento. Poi china il | viso | sul suo, gli occhi guardano negli occhi, le labbra si |
Sogni d’inverno -
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musulmani, vedendo quella bocca che pareva un forno, quel | viso | incartapecorito, quei radi cernecchi ritti dallo spavento, |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Se mi tornasse il personale come a vent’anni oltre il | viso | e le spalle ! Se potessi cacciar dal Palazzo Reale quella |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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a scorticarle la gola. Ma qui la pelle era più dura che sul | viso | ed egli, volendola intaccare, le tagliò il gargherozzo e |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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misera casuccia. Ogni notte poi le appariva la sorella col | viso | tutto scorticato e sanguinante, che le diceva con voce |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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dinnanzi gli occhi. Via, lo dica, francamente: le par | viso | da tisica il mio? ... Ed ho un appetito, un appetito! ... |
GIACINTA -
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un pietoso stupore negli occhi che non si staccavano dal | viso | sfigurato del suo benefattore; non lo chiamava altrimenti. |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Era tuttavia bella, meglio della marchesa, con quel | viso | affilato, bianco come il latte e quegli occhi neri e quei |
Il Marchese di Roccaverdina -
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... o ammattisce, come voi dite -. Don Rocco aveva un | viso | cosí strano, cosí funebre che suo fratello proruppe: - Ma |
Racconti 2 -
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gran sforzo per apparire allegro. Teneva fissi gli occhi in | viso | al fratello, quasi si aspettasse da un istante all'altro |
Racconti 2 -
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sono i re, il papa, certi ministri ... - E vedendo il | viso | che faceva don Rocco nell'udire questa spiegazione, il |
Racconti 2 -
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pelosi. Un giorno passò un vecchio sudicio quanto mai, col | viso | tutto coperto di cro- ste e le mani sanguinolenti, e le |
Le Fate d'Oro -
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che si lamen- tava tanto, prese un cencino e gli lavò il | viso | e le mani e gli dette da rifocillarsi. Quando il vecchio fu |
Le Fate d'Oro -
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trovato una moneta d'oro. Madre e figlia si guardarono in | viso | stupìte. - Se ritorna, mamma, dobbiamo rendergli il resto. |
LE ULTIME FIABE -
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di tratto in tratto, bicchieroni d'acqua, senza guardare in | viso | a nessuno. - È vero, gobbina. Mi chiamo Mangia-a-ufo. Se |
LE ULTIME FIABE -
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la indispettiva. Quel titolo di contessa, sbattutole in | viso | cosí affettatamente, era, si capiva, una vendetta di |
GIACINTA -
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ma, d'altra parte, vedersi davanti, da mattina a sera, quel | viso | da funerale deve essere così nell'intimità; - noi vediamo |
EH!La vita...(Novelle) -
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- è cosa da far perdere la pazienza anche a un santo. - | Viso | da funerale? Io non ho visto un viso più sorridente, più |
EH!La vita...(Novelle) -
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anche a un santo. - Viso da funerale? Io non ho visto un | viso | più sorridente, più lieto! - Sorridente con quella specie |
EH!La vita...(Novelle) -
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in un abbraccio e in un bacio supremo!... - Sputandoti in | viso | il nostro odio, il nostro disprezzo! - soggiunse Rosselli. |
EH!La vita...(Novelle) -
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del dottore. Pallido, con gli occhi infossati, il | viso | istupidito dall'angoscia, e la voce molle dalle lagrime che |
PROFUMO -
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Niente! ... Allora si rizzava, per chinarsi subito su quel | viso | terreo, dove gli occhi conservavano integro lo sguardo |
PROFUMO -
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te là dentro, una dirimpetto all'altra - la vecchia col | viso | sconvolto e gli occhi smarriti, abbandonata da un lato; il |
PROFUMO -
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con gli occhi intorbidati, spalancati e fissi nel vuoto, il | viso | disfatto, il naso filiginoso, l'inferma rantolava |
PROFUMO -
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a cadere sui pezzi di vetro che gli si conficcheranno nel | viso | e lo faranno tanto soffrire. Siccome è intollerante del |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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a consulto i medici della capitale, e tutti, vedendo il | viso | del Reuccio che mandava sangue da mille ferite, si |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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bella ragazza si traveste da dottore, s' impiastriccia il | viso | con una pomata giallastra, si tinge le sopracciglia, e, |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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il vasetto dell'unguento, e piano piano ne unse tutto il | viso | al Reuccio, ma per quanto facesse con tutta delicatezza, |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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appartarsi ancora con Selva. Maria gli vide ricomparire in | viso | l'ansia di prima, vide che faceva molte domande e che alle |
IL Santo -
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poveretta!" E suo marito non poté a meno di seguire sul | viso | di Jeanne, al suono della tenera musica ilare, le parole |
IL Santo -
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parole affliggenti del suo interlocutore. Osservava pure il | viso | del giovine, il quale, parlando alla signora, guardava |
IL Santo -
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rimasto a ogni modo e l'espressione della sua voce, del suo | viso | fu tale da significare a Jeanne che gli pesavano sul cuore |
IL Santo -
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scusò. Mi rivolgo dunque a Lei." Jeanne si era coperto il | viso | colle mani e taceva. Selva credette bene di suggerire |
IL Santo -
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udire Chieco prender congedo. Trasalì, scostò le mani dal | viso | spettrale fra i capelli scomposti. Invece scoppiarono le |
IL Santo -
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Sai chi prego? Prego don Giuseppe Flores." Noemi le posò il | viso | sur una spalla, disse con voce soffocata: "Vorrei che dopo |
IL Santo -
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testimoniavano melanconicamente le flaccide pieghe sul | viso | e sul corpo. Avevamo lavorato a lungo insieme, nel fango |
Lilit -
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se ne stava accoccolato con un sorriso rappreso nel piccolo | viso | terreo. Quasi nessuno gli rivolgeva mai la parola, ma non |
Lilit -
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Valerio si era trascinato in un angolo, aveva nascosto il | viso | nel cavo del gomito come a proteggersi da uno schiaffo, e |
Lilit -
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stese un braccio e disse: "Alzati. Come sei venuto?" Il | viso | incorniciato di capelli grigi, singolarmente dolce, aveva |
IL Santo -
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turbato, come se Benedetto gli avesse letto nell'anima. Il | viso | gli si dipinse di un lieve rossore. "Spiegati" diss'egli. |
IL Santo -
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mani giunte dove si appuntava lo sforzo dello spirito. Il | viso | del Papa tradiva una commozione intensa. Egli voleva dire a |
IL Santo -
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la faccia verso l'astro, come un cieco che porgesse il | viso | avido al divinato splendore di argento. Una mano lo toccò |
IL Santo -
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spalla. Trasalì e aperse gli occhi. Era il Papa e il suo | viso | diceva come avesse finalmente maturate nel pensiero parole |
IL Santo -
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si aprì e un vecchio di alta statura, ancora robusto, col | viso | abbronzato dal sole dei tropici ed una lunga barba bianca, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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... Ah! ah! Il rajah e lord Guillonk si guardarono in | viso | con stupore. - Il finto morto! - esclamarono ad una voce. - |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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li aveva raggiunti, con una stropicciatina delle mani sul | viso | li impiastricciava di nero, in maniera da farli parere |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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un grido, senza un atto di scampo. Solamente nascose il | viso | con le braccia e rimase in piedi, avvolta dalle fiamme |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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rosea, con capigliatura d'oro, ma che conserva infatti nel | viso | i lineamenti di Carbonella. Abbassate lentamente le |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Gran Prestinaio; non vi pare che mia figlia abbia un | viso | da febbre terzana? - Più pallida, più estenuata ... difatti |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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