Manon
, chiudendo energicamente e rapidamente il cancello, nello stesso momento che, dall' altra parte, appare il giovine viscontino GIORGIO DE BRETEUIL che la
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Manon
Perchè così, chiuso fuori dal cancello, viscontino, davvero siete buffo!
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Manon
La vostra fantasia, Viscontino, galoppa!
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Manon
Voi non dimenticate il vostro nome... è vero, viscontino? Siete il figlio...
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Manon
Non ho grandi pretese, viscontino! M' accontento e lo amo!... Egli mi dà la sua dolcezza, io gli dono la mia... Egli fa la mia vita ricca di gioia e
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Manon
aspetta, e via, a Parigi, nel vostro letto, dove vi do il permesso di sognarmi!... Viscontino, a domani!
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Manon
Temo d'indovinarlo, viscontino!
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Manon
(E si abbandona a sedere, mentre il viscontino, illuminato da una improvvisa speranza, gli si avvicina)
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Manon
Tutto!...Anche il denaro!... C'è Manon disperata!... Vi prego di scusarmi, viscontino!...
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Manon
(Il viscontino esce. - DES GRIEUX,dopo aver scrutato nell' interno della villa, s'accascia. - LESCAUT passeggia)
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Manon
No. Grazie, viscontino. Ora è già molto tardi... Penseremo al da farsi, e domattina correrò a Parigi.
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Manon
Nessun progetto... Dianzi, il viscontino...
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Manon
...stanotte stessa, mentre tu giocavi, non fu lui che ti disse d' affidarmi al viscontino, per condurmi a casa?
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Manon
Ma allora - dimmi - te ne avrei parlato?... Che ne sapevi, tu, del Viscontino?... Non potevo accettare di nascosto?...
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Manon
Viscontino?
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Manon
pensa, e pensa e scrive. Il viscontino GIORGIO di BRETEUIL passeggia, davanti a lui, nervosamente, spiando di tratto in tratto dall'apertura di fondo
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Manon
Viscontino!
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Manon
Sì. Tutto, viscontino.
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Manon
(Il VISCONTINO accommiata con un gesto EMILIA e i valletti. E MANON, allora, fingendo, con grazia, uno stupore ed uno smarrimento dolce, dice):
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Manon
centro della scena, mentre il VISCONTINO accorre a lei, s' inchina, e le bacia la mano).
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Manon
Viscontino... vedete? So capire il gioco, fingere, continuarlo!...
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Manon
Ah!... ah!... ah!... Viscontino! Ora capisco!...
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Manon
Ma viscontino, via!... Voi supponete che il mio amante m'avrebbe abbandonata - egli che mi conosce - ad un pericolo, se, prima, non gli avessi
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Manon
«Mio caro cavaliere... Il Viscontino mi ha ricevuto con tale garbatezza da non averne idea...
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Manon
(scrivendo e rispondendo nello stesso tempo al Viscontino)
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Manon
Viscontino?
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Manon
Sì, viscontino!
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Manon
(a basso voce al Viscontino)
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Manon
Viscontino?...
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Manon
Viscontino, quell'uomo non mentiva... Era atterrito...
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Manon
Sincero, viscontino... M' avevate stordita!...
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Manon
Ma no!... Come potete credere?... Per quanto io possa odiare vostro padre, mi vedete agitata, addolorata!... Viscontino, non fingo!
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Manon
(Appena uscito il VISCONTINO, una delle donne fa calare gli arazzi, mentre le altre, come se avessero d'un tratto dimenticato le loro vesti e il loro
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Manon
Scusatemi... scusatemi... signore... se sono entrato di improvviso... Non è mia la colpa... Il Viscontino m' ha dato questo incarico: di dire alla
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Accademia della crusca
