Cristo viene doppiata da quella dell’albero in secondo piano, mentre la traiettoria diagonale descritta dalla figura della Maddalena viene ripetuta
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ASSUNZIONE DELLA VERGINE: L’iconografia viene codificata in ambito gotico, nel XIII secolo, nei rilievi scultorei che adornano i portali delle chiese
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. , conservata agli Uffizi, divide la scena in due parti: in alto, una nuvola dove la Vergine viene incoronata da Gesù; in basso una moltitudine di Santi e
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CONVERSIONE DI SAN PAOLO: Il tema ha origini medioevali, da un punto di vista iconografico, e viene solitamente rappresentato con l’immagine di Paolo
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, disposta su una piccola altura, appare una figura femminile con le braccia sollevate, pronta ad accogliere un velo che gli viene inviato dal Santo
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Leggenda Aurea di Jacopo da Varagine. Orsola, figlia di un re cristiano di Bretagna, viene chiesta in sposa dal figlio di un re pagano di Inghilterra
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SAN GIORGIO E IL DRAGO: L’iconografia risale al XIII secolo e può riferirsi a due momenti diversi della storia che ci viene tramandata dalla Leggenda
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In seguito, soprattutto nel Rinascimento, il tema viene rappresentato privilegiando la scena di Susanna al bagno mentre viene spiata dai vecchioni
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ESTER ED ASSUERO: Il tema è tratto dall’Antico Testamento e viene sviluppato iconograficamente nel Medioevo in tre episodi distinti, che
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Sant'Agata: Questa Santa, di nobili origini, viene raffigurata con abiti preziosi mentre tiene la palma del martirio e un piatto con due mammelle
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Sant'Antonio Abate: Santo eremita di origine egiziana, viene sempre raffigurato in compagnia di un maiale, mentre tiene una stampella e un campanello
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Santa Caterina d'Alessandria: Santa martire che viene raffigurata con una ruota dentata spezzata, alla quale la santa si appoggia, ma può apparire
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Sant'Antonio da Padova: Santo originario di Lisbona, grande predicatore, viene rappresentato con in mano una fiamma o un cuore fiammeggiante, simboli
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Sant'Eligio: E il santo protettore degli orefici e dei maniscalchi; viene raffigurato nelle vesti di vescovo e ha come attributi il martello, l
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San Floriano: Santo martire di origine austriaca, ucciso per annegamento, dopo che gli era stata legata una pietra al collo; per questo motivo viene
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San Rocco: Santo originario di Montpellier che dedicò la sua vita alla cura degli appestati; per questo viene rappresentato con una piaga sulla
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San Zaccaria: Padre di San Giovanni Battista e marito di Santa Elisabetta che viene raffigurato vecchio, con un rotulo per scrivere o con un dito
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San Pietro: Il principe degli apostoli, fondatore della prima comunità cristiana a Roma, fatto crocifiggere da Nerone. Viene rappresentato con una o
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Figlio di Marte e Venere, incarna il dio dell’amore e viene raffigurato come un fanciullo alato, armato di arco, frecce e faretra.
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Visione di profondità: La composizione si sviluppa su diversi piani e quindi lo spazio viene rappresentato.
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Apollo viene punito da Eros per averlo offeso (gli aveva detto che il tiro con l’arco era cosa da uomini e non da fanciulli); lo colpisce con un
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, incatenata ad una roccia come vittima sacrificale di un mostro marino, uccidendo l’orribile creatura. Iconograficamente il tema viene illustrato con
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, dove l’azione viene descritta con grande efficacia, utilizzando effetti di scorcio, movimenti e un contrappunto ritmico fornito dalle lance che
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romani concepiscono il verismo in modo integrale, nel senso che la cruda e talvolta spietata riproduzione del dato fisionomico non viene subordinata ad
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La conseguenza estrema di questa tendenza espressionistica ci viene testimoniata dalle teste colossali di Costantino e Costante II, conservate nel
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Con l’avvento del Cristianesimo il genere viene di fatto abbandonato e bisogna aspettare il Medioevo per ritrovarlo in alcuni dipinti; spesso però la
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non vuole assolutamente riferirsi a questa simbologia, quanto piuttosto alla selvaticità dell’animale che viene “domato” dalla donna.
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personaggi. Nel Ritratto di Innocenzo X, replicato in circa quaranta differenti versioni, l’iconografia del famoso personaggio dipinto di Velasquez viene
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tema viene sviluppato in scene di diverso tipo: Scene di Mercato, Scene di Cucina, Bodegones, Scene di Cacciagione, Allegorie dei cinque Sensi, Tavole
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Stile plastico-lineare: Nello stile plastico-lineare la forma viene espressa da un chiaroscuro attenuato e dalla cosiddetta “linea funzionale”, che
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; qui ogni pulsione erotica viene bandita e quei corpi sono un campo di sperimentazione che preannuncia la scomposizione cubista.
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Stile sintetico prospettico forma-colore: In questo stile la forma viene espressa sempre attraverso volumi ideali e i piani di composizione non sono
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al colore. In questo genere di composizioni non viene espresso lo spazio in profondità e tutto si risolve in superficie. L’esempio più nobile di questo
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dipinti di Andy Warhol. In sostanza il colore timbrico è quello che viene risolto tutto in superficie.
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composta da una parte di calce e da tre parti di sabbia a grana rossa, che viene definita col termine arriccio; l'intonaco invece è composto da una parte di
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trattato preventivamente con ammoniaca o fiele di bue per sgrassare la superficie e permettere al colore di aderire perfettamente. Il colore viene dato
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è più l’oggetto che viene riprodotto dall’artista, il quale l’accoglie nella propria visione, ma è l’artista che con l’atto della visione si situa
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2. Analisi iconografica. Analisi del modo in cui viene configurata l’immagine, per individuarne gli aspetti salienti riconducibili ad una tradizione
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tarda l’uva viene ad assumere ulteriori significati: se nera, evoca la Passione di Cristo; se bianca, serve a richiamare il tema della Resurrezione.
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GIOVANE IN TUNICA E PALLIO: Questa iconografia è di origine paleocristiana, viene ripresa più volte nell’arte bizantina per rappresentare l'Angelo.
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GIOVANE IN TUNICA E PALLI: Questa iconografia è di origine paleocristiana, viene ripresa più volte nell’arte bizantina a rappresentare l’Angelo.
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Il giglio compare nelle mani dell’Arcangelo, ma viene sostituito da un ramo di ulivo nella pittura senese, come possiamo notare nell’Annunciazione di
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Nel Rinascimento il saluto viene espresso in forma di abbraccio, come possiamo apprendere dal quadro del Pontormo nella Pieve di Carmignano (figura
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FUGA IN EGITTO: L’iconografia della fuga in Egitto, che viene in qualche modo codificata nel XII secolo trae spunti dal Vangelo di San Matteo e dai
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circondano la figura di Cristo e di Giuda; spesso viene raffigurata anche la fuga degli apostoli, rendendo ancora più vivace ed animata la scena.
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INCORONAZIONE DI SPINE: Anche quest’iconografia ha origini medioevali e viene associata in genere all’episodio del Cristo deriso, dove dei personaggi
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corona che viene premuta sulla testa attraverso l’uso di bastoni diviene nel Cinquecento una sorta di convenzione, che permette anche di esprimere il
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Giovanni. Uno dei più originali modi di comporre il momento in cui Cristo viene calato dalla Croce ci viene offerto da Pietro Lorenzetti nella Chiesa
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, in epoca controriformista, dove viene assunta come simbolo della penitenza cristiana.
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Questa identificazione tra erezione e Resurrezione ha radici nell’antico Egitto: Osiride, dio dell’oltretomba, viene raffigurato con il membro che
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