ma è puro oggetto dell' intendimento si conosce per | via | d' intuizione , laddove la realità si conosce per via di |
Teosofia Vol.I -
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per via d' intuizione , laddove la realità si conosce per | via | di sensazione, e d' affermazione, o di percezione. |
Teosofia Vol.I -
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vostra, ma sua: la vostra incomincia dal giorno in cui una | via | qualunque allo insegnamento v'è aperta, e la negligete: dal |
Doveri dell'uomo -
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in armonia colla nostra coscienza, deduciamo quanto andrò | via | via dicendovi intorno ai vostri doveri. |
Doveri dell'uomo -
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armonia colla nostra coscienza, deduciamo quanto andrò via | via | dicendovi intorno ai vostri doveri. |
Doveri dell'uomo -
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basteranno a spargerli fra le migliaia, a dirigerlo sulla | via | e proteggerlo dai sofismi e dalle false dottrine che |
Doveri dell'uomo -
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politici e intellettuali si trovarono assicurati, quando la | via | agli impieghi fu loro aperta, quando ebbero conquistato il |
Doveri dell'uomo -
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dei buoni che amarono l'Italia e il suo popolo e per una | via | di sciagura, di calunnie e di persecuzioni, tentarono |
Doveri dell'uomo -
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teste canute della madre, del padre. Infiorate ad essi la | via | della tomba. Diffondete colla continuità dell'amore sulle |
Doveri dell'uomo -
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Ognuna di quelle parole modifica profondamente, sulla | via | del Meglio, la vita umana e costituisce una credenza, una |
Doveri dell'uomo -
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può usarne e abusarne a seconda ch'ei si mantiene sulla | via | del Dovere, o cede alle cieche seduzioni dell'Egoismo; ei |
Doveri dell'uomo -
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forze, il campo sul quale si compiono i nostri Doveri, la | via | per ridurre in atto il Progresso. Noi dobbiamo tendere a |
Doveri dell'uomo -
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del pensiero. Se l'associazione deve schiudere la | via | al Progresso, essa dev'essere sottomessa all'esame e al |
Doveri dell'uomo -
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inutile s'io non definissi quel vizio e non v'additassi la | via | di correggerlo. La questione economica sarà dunque soggetto |
Doveri dell'uomo -
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dei loro fratelli, gli uomini che si son messi sulla | via | del male, sentono nel fondo dell'anima una condanna, una |
Doveri dell'uomo -
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più intima e complessiva, tanto più innanzi sarete sulla | via | del vostro miglioramento. La Legge della vita non può |
Doveri dell'uomo -
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la potenza data da Dio all'uomo per compirlo, né la | via | per la quale si compie. Si limitarono essi pure a desumere |
Doveri dell'uomo -
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a quel tempo, voi pur troppo non avete innanzi che una sola | via | di miglioramento, un solo supremo dovere da compiere: |
Doveri dell'uomo -
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l'uno a diffondere il pensiero dell'associazione umana per | via | di colonie, l'altro a predicarlo colla produzione di |
Doveri dell'uomo -
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delle capacità locali e associato, potrà compirsi per | via | di sviluppo progressivo, pacifico: allora, ciascuno di voi, |
Doveri dell'uomo -
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disonorare la Patria e voi. Le leggi secondarie che devono | via | via regolare la vostra vita siano l'applicazione |
Doveri dell'uomo -
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la Patria e voi. Le leggi secondarie che devono via | via | regolare la vostra vita siano l'applicazione progressiva di |
Doveri dell'uomo -
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opposto, nega l' individuo, nega la libertà, chiude la | via | al progresso e impietra per così dire la Società. La |
Doveri dell'uomo -
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in cælum? Democrito, l'uomo di genioche primo vide nella | Via | Lattea una miriade d'astri lontani,parve l'uomo che |
Psicologia delle menti associate -
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chi l'ascoltava. Verità pareva alle moltitudini che la | Via | Lattea fosse traccia di latte sparso dalla Dea dell'aere; |
Psicologia delle menti associate -
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e gravi Romani, Ovidio poté ripetere ancora ch'era la gran | via | che conduce i celesti alla reggia di Giove Hac iter est |
Psicologia delle menti associate -
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abbraccia maggior copia di scoperte. Talora anche per la | via | di grandi calamità un popolo viene spinto quasi per forza |
Psicologia delle menti associate -
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obbligo, quale stimolo alla costanza può mantenere sulla | via | del bene gli uomini che riducono la santa guerra sociale |
Doveri dell'uomo -
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sulla teoria dei diritti , ch'egli ha da mantenersi sulla | via | comune e occuparsi di dare sviluppo al pensiero sociale? |
Doveri dell'uomo -
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dell' umano soggetto, facendo ogni cosa reale, tolgono | via | l' argomento ammesso da tutte le genti, pel quale dalla |
Gioberti e il panteismo -
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in realtà? Confondere dunque l' ideale col reale è toglier | via | il mezzo con cui si sono fatte, si fanno e si faranno tutte |
Gioberti e il panteismo -
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astratti, che guidano la mente dell' artista per quella | via | che le bisogna a giungere finalmente alla contemplazione |
Gioberti e il panteismo -
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ma in questo, che la prima è bene esercitata e conosce la | via | per giungere a contemplare l' idea perfetta, al che non |
Gioberti e il panteismo -
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stessi con un nostro atto: per chiarircene non v' è altra | via | che osservare attentamente ed esaminare l' atto ond' |
Gioberti e il panteismo -
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tagliati e squadrati a questa foggia, questo ferro, e così | via | enumerando tutte le minime particolarità del futuro |
Gioberti e il panteismo -
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mero reale, non può esser conosciuto che a questo modo, per | via | di affermazione; chè anzi gli uomini, e gli stessi |
Gioberti e il panteismo -
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dell' affermare. Noi abbiamo detto, che datoci un reale per | via | di sentimento, noi ci applichiamo l' esistenza quale la |
Gioberti e il panteismo -
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all' essenza universale. E qui troviamo aperta la | via | per conoscere viemmeglio in che consista la determinazione |
Gioberti e il panteismo -
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che questa determinazione e limitazione si fa per | via | di rapporto , rapportandosi cioè dallo spirito il reale |
Gioberti e il panteismo -
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sul fatto vedremo se la vostra maniera di spiegarlo per | via | d' immagine sia sufficiente. Ora voi mi dicevate pur ora |
Gioberti e il panteismo -
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e parlo di Firenze reale, ma io ci penso e ne parlo per | via | d' immagini a quella stessa maniera come quando si vede un |
Gioberti e il panteismo -
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reali che rimane in noi dopo la percezione, unicamente per | via | delle immagini della cosa, rimasta impressa nel nostro |
Gioberti e il panteismo -
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esistenza di un uomo, che non possiamo determinare per | via | d' immagini, ma per semplice idea, o anche pel nome che |
Gioberti e il panteismo -
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prenda le prime determinazioni degli enti conosciuti per | via | di percezione. Sia pure che in appresso, dalle prime |
Gioberti e il panteismo -
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nel modo che abbiamo già dichiarato. Togliamo dunque | via | dalla percezione l' atto dell' affermare. Ciò che ci |
Gioberti e il panteismo -
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l' essenza dell' animale, io non direi nulla; poichè tolta | via | l' essenza dell' uomo non resta più l' uomo, tolta via l' |
Gioberti e il panteismo -
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via l' essenza dell' uomo non resta più l' uomo, tolta | via | l' essenza dell' animale non resta più l' animale; dunque |
Gioberti e il panteismo -
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hanno parte di negativo, perchè nell' astratto è tolto | via | o parte o tutto ciò, che ci dà il sentimento. Quegli |
Gioberti e il panteismo -
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indubitatamente i nostri posteri, progredienti per la | via | de' lumi con un corso sempre accelerato, senza confine? Sì, |
Gioberti e il panteismo -
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l' analisi delle cognizioni umane ci spiani dinnanzi una | via | regia da condurci a vedere la falsità del panteismo, e |
Gioberti e il panteismo -
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che non fosse, già non sarebbe più Dio, e il levarlo | via | col pensiero, è un rendere impossibile il pensiero |
Gioberti e il panteismo -
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quale sono e onde ricevono continuamente la sussistenza per | via | di creazione. Ma se la cosa è così, argomentiamo in questo |
Gioberti e il panteismo -
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Ma il Gioberti non vuol punto riconoscere questa seconda | via | per la quale si viene al panteismo, confondendo la natura |
Gioberti e il panteismo -
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dà un giusto sospetto, o per dir meglio, ci spiega per qual | via | egli pervenne al suo errore, ignorando dove tal via |
Gioberti e il panteismo -
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qual via egli pervenne al suo errore, ignorando dove tal | via | conduce. Poichè escludendo egli uno dei sistemi di |
Gioberti e il panteismo -
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panteistico è appunto quello che egli disconosce, la | via | per cui egli se ne va a precipitarvi è appunto quella che |
Gioberti e il panteismo -
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separa il divino dall' umano, e che egli solo ha trovata la | via | di annientare quest' errore perniciosissimo coll' atterrare |
Gioberti e il panteismo -
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la nostra maniera di filosofare dovrebbe appunto essere la | via | sicura di evitare il panteismo. Non crediate: il Gioberti |
Gioberti e il panteismo -
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per sè stessa, e Iddio, ossia l' idea giobertiana, per | via | della materia! Assurdo che il Gioberti sicuramente rifiuta, |
Gioberti e il panteismo -
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la buona volontà di non esser panteista, tenta un' altra | via | per vedere se gli riesce di conciliarsi seco stesso con più |
Gioberti e il panteismo -
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al che ripugna il fatto del nostro modo di conoscere per | via | d' idee molte e distinte. Ma benchè questo solo argomento, |
Gioberti e il panteismo -
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che Iddio vuol loro rivelare; ma non ve le conoscono per | via | di percezione come le conosciamo noi al presente; benchè è |
Gioberti e il panteismo -
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nell' unica percezione del Verbo divino. Dunque qualunque | via | si prenda a spiegare l' origine di questi concetti così |
Gioberti e il panteismo -
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il Filosofo nostro. Rimane il terzo modo di cognizione per | via | di causa. Di questo noi uomini, nel mondo presente, ne |
Gioberti e il panteismo -
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facilmente si prova in questo modo. Ciò che si conosce per | via | di causa, o è nella causa o fuori di essa. Se è nella |
Gioberti e il panteismo -
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e diretta di esse, noi non potremmo conoscerle se non per | via | d' un' argomentazione dalla causa all' effetto, o, per dir |
Gioberti e il panteismo -
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dirà che noi conosciamo la sussistenza delle creature per | via | di argomentazione che parte dalla causa e viene all' |
Gioberti e il panteismo -
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. Dunque l' uomo non può conoscere le cose create per | via | di causa. Ma nulla ostante, si prenda ciò che si vuole, e |
Gioberti e il panteismo -
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giobertiano. Se si prende che le cose si conoscano per | via | di causa, argomentando; si rinunzia al sistema giobertiano, |
Gioberti e il panteismo -
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dichiara di non voler essere panteista. Da qualunque | via | si prenda questo sistema, ne' suoi visceri è dal panteismo |
Gioberti e il panteismo -
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brani tra i molti di questo Autore, affine di assicurarci | via | più che non pronunciamo leggiermente sì grave sentenza |
Gioberti e il panteismo -
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l' essere in universale non si può avere in modo alcuno per | via | d' astrazione, come vogliono i sensisti, la cui sentenza è |
Gioberti e il panteismo -
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giocar di parole; che egli cioè, dopo aver distinto per | via | di astrazione il possibile dal reale, voglia poi allo |
Gioberti e il panteismo -
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colonna astratta, dalla quale coll' astrazione abbiam tolta | via | la pietra? Così appunto il Gioberti: egli ci consente che |
Gioberti e il panteismo -
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in cui egli si trovi come in proprio luogo, e così per | via | di raziocinio e non intuitivamente, dall' essere ideale |
Gioberti e il panteismo -
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l' ente astratto e possibile, dove si rinviene poi per | via | d' analisi, in Dio, anzi egli dice che Dio stesso è l' ente |
Gioberti e il panteismo -
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cioè il reale diviso, separato da Dio, ammettendo che per | via | di riflessione e di astrazione si possa separare il reale |
Gioberti e il panteismo -
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il reale » », cioè l' ente dal quale è stato separato per | via | d' analisi il reale. E che cosa allora ne è rimasto dell' |
Gioberti e il panteismo -
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in Dio dall' istante ch' ella è il concreto separato per | via | d' analisi da Dio; onde ciò che è separato non può essere |
Gioberti e il panteismo -
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e d' altra parte confessando che non si può dimostrare per | via | di raziocinio (3), ci assicura sulla sua parola d' onore |
Gioberti e il panteismo -
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così, [...OMISSIS...] , la qual derivazione si fa per | via | di riflessione, come vedemmo. Tuttavia la riflessione |
Gioberti e il panteismo -
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questo noi lo sappiamo non per divina rivelazione, non per | via | di raziocinio, ma di semplice intuito, che ha per oggetto |
Gioberti e il panteismo -
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a persuadersi dell' esistenza di una qualche cosa che sta | via | oltre a' confini della natura contingente e limitata; ed |
Gioberti e il panteismo -
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è quello, come dicevamo, delle Categorie, non si compie per | via | di ragionamento, ma per via d' osservazione; non d' un' |
Sulle categorie e la dialettica -
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Categorie, non si compie per via di ragionamento, ma per | via | d' osservazione; non d' un' osservazione parziale e minuta, |
Sulle categorie e la dialettica -
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(nel genere). Ma l' indeterminazione, come dicevamo, per | via | di quest' analisi non si può levare intieramente; chè, dopo |
Sulle categorie e la dialettica -
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il nome sostantivo di ente , ma ciò che la mente anche per | via | d' astrazione considera a parte del resto, a ragion d' |
Sulle categorie e la dialettica -
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benissimo concepire che ei abbia un concetto anteriore, in | via | d' astrazione, all' ente, qual è quello dell' uno, appunto |
Sulle categorie e la dialettica -
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osservando essi che aggiungendo all' uno qualche cosa per | via | di predicazione lo limitano (1), sembra d' aver trovato il |
Sulle categorie e la dialettica -
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dal divino, si deteriora. Tutto dunque si genera per | via | di contemplazione ( «ek theorias»), e non solo le idee, ma |
Sulle categorie e la dialettica -
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un' esistenza puramente obiettiva, con qual diritto o per | via | di qual ragionamento passa egli a trovare un' esistenza |
Sulle categorie e la dialettica -
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da cinque idee generiche o categorie, non si vede alcuna | via | di fare che queste cinque formino una sola ipostasi, se non |
Sulle categorie e la dialettica -
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da un filosofo, come si eviterebbe da un debitore per | via | l' incontro di un creditore: ci si affacciano dappertutto |
Sulle categorie e la dialettica -
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di filosofare delle altissime cose. Essi dunque pigliano la | via | di mezzo, che è bensì più corta, ma non li conduce al |
Sulle categorie e la dialettica -
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o men vivamente conosciuta, questa s' intenda meglio per | via | di quella. Traslati, aequivoci a consilio . Ora quest' |
Sulle categorie e la dialettica -
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essere un nome metonimico, basta che esprima la causa per | via | dell' effetto come un segno o indizio di lei, senza che |
Sulle categorie e la dialettica -
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a tale essenza; 2 e possiamo significare tal cosa, che per | via | d' argomentazione intendiamo dover appartenere all' essenza |
Sulle categorie e la dialettica -
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di predicazione, come abbiam tentato di fare, s' appiana la | via | necessaria per arrivare ad intenderci. E` ancora da |
Sulle categorie e la dialettica -
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doveano essere di loro natura predicabili , chè solo per | via | di predicazione le specie s' apprendono congiunte alle cose |
Sulle categorie e la dialettica -
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ad un' altra, trattandosi di cose non ordinate tra loro per | via | di nessi reali attivi o passivi; IV Comporre ciò che non è |
Sulle categorie e la dialettica -
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- Unioni razionali . - Queste si fanno per lo più per | via | di relazione; ma la mente in generale ha la facoltà di |
Sulle categorie e la dialettica -
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solo negativamente, ell' è costretta attribuir loro, per | via | di certa analogia, le proprietà delle cose ch' ella |
Sulle categorie e la dialettica -
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e quindi lo impediva d' investigare questa natura per altra | via | che la segnata da quel pregiudizio stesso. Quindi la natura |
Sulle categorie e la dialettica -
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sè, ma sono due cose rispetto al nostro spirito) preparò la | via | a' moderni soggettivisti. [...OMISSIS...] Ma il Malebranche |
Sulle categorie e la dialettica -
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Kant che giudicare (sinonimo di pensare) è conoscere per | via | di concetti, egli omette nella definizione del giudizio |
Sulle categorie e la dialettica -
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. Quindi è del tutto falso, che giudicare sia conoscere per | via | di concetti: anzi il vero si è che « « giudicare è |
Sulle categorie e la dialettica -
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anzi il vero si è che « « giudicare è conoscere per | via | di affermazione, o, se si vuole un termine più generale, |
Sulle categorie e la dialettica -
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affermazione, o, se si vuole un termine più generale, per | via | di predicazione » ». Nell' atto di affermare o di predicare |
Sulle categorie e la dialettica -
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predicare sta l' essenza del giudizio. Ora il conoscere per | via | di concetti, e il conoscere per via di affermazione, sono |
Sulle categorie e la dialettica -
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Ora il conoscere per via di concetti, e il conoscere per | via | di affermazione, sono cose distintissime, e costituiscono |
Sulle categorie e la dialettica -
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chiamarle, intuitive, le quali sono quelle che si hanno per | via | d' idee o di concetti; e « cognizioni di predicazione »; |
Sulle categorie e la dialettica -
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un conoscere per meri concetti, nulla si conoscerebbe per | via | di giudizio ossia per via di affermazione. All' incontro |
Sulle categorie e la dialettica -
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nulla si conoscerebbe per via di giudizio ossia per | via | di affermazione. All' incontro Kant dice ancora, che tutto |
Sulle categorie e la dialettica -
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All' incontro Kant dice ancora, che tutto si conosce per | via | di giudizŒ. Ella è questa in se stessa una patente |
Sulle categorie e la dialettica -
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egli non potesse più distinguere la scienza che si ha per | via | di concetti, dalla scienza che si ha per via di giudizŒ; e |
Sulle categorie e la dialettica -
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che si ha per via di concetti, dalla scienza che si ha per | via | di giudizŒ; e che definisse il pensare, cioè il giudicare, |
Sulle categorie e la dialettica -
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un soggetto dialettico, la qual congiunzione non si fa per | via | d' inerenza, come, per es., dicendo « il giudizio è un' |
Sulle categorie e la dialettica -
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ammette tali oggetti non per veri ragionamenti, ma per | via | di certi paralogismi, o inevitabili sofismi, non già dell' |
Sulle categorie e la dialettica -
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è occupato da corpi, o che è segnato dal nostro spirito per | via | di solidi, superficie, linee, e punti mobili; e questo |
Sulle categorie e la dialettica -
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d' una successione non può essere determinato se non per | via | di ciò che precede quanto al tempo » ». Ora questo |
Sulle categorie e la dialettica -
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del soggetto pensante , ed ella non ci perviene se non per | via | di un paralogismo, che le fa credere che esista realmente |
Sulle categorie e la dialettica -
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fenomeni mondiali , e a questo non perviene nè manco per | via | di paralogismi, ma in questa vece cade necessariamente in |
Sulle categorie e la dialettica -
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è impotente di somministrare all' uomo oggetti reali per | via | d' idee e di concetti; ella può però somministrargliene per |
Sulle categorie e la dialettica -
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d' idee e di concetti; ella può però somministrargliene per | via | di argomentazioni , cioè di giudizŒ incatenati fra loro; la |
Sulle categorie e la dialettica -
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di quell' ideale; ma quindi cadde nell' assurdo che è | via | al panteismo, cioè che ella fosse uno sviluppo di quest' |
Sulle categorie e la dialettica -
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a contraddizioni, sèguita che si debba battere un' altra | via | per giungere alla verità, cioè la via del semplice |
Sulle categorie e la dialettica -
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battere un' altra via per giungere alla verità, cioè la | via | del semplice affermare. La ragione, questa facoltà |
Sulle categorie e la dialettica -
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e però indipendente dal mondo; egli tenta di strapparsi | via | dal mondo, e avvicinarsi allo stato assoluto. L' Io |
Sulle categorie e la dialettica -
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una assoluta illimitazione, egli dirige i suoi sforzi a t“r | via | la tendenza stessa; perocchè là, dove è tendenza, ivi è |
Sulle categorie e la dialettica -
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della distinzione dell' oggetto dal soggetto toglie | via | lo scetticismo, inevitabile a' sensisti e soggettivisti, i |
Sulle categorie e la dialettica -
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dell' idea dell' ente, che è l' oggetto per essenza: tolta | via | la quale idea lo spirito è nelle tenebre; non conosce più |
Sulle categorie e la dialettica -
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assoluto di Fichte e de' filosofi che sono andati sulla sua | via | è un assoluto in potenza; perchè è un Io che ha bisogno di |
Sulle categorie e la dialettica -
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a volgersi verso la verità, egli va innanzi per quella | via | e non è più pago se non la fornisce. Ammise adunque il |
Sulle categorie e la dialettica -
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si riduce al seguente paralogismo: « Non si vede una | via | di spiegare come l' uomo e la natura (il mondo) sieno enti |
Sulle categorie e la dialettica -
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di un Essere supremo, infinito, assoluto, ella il fa per | via | d' un ragionamento, che ha materia e forma . Infatti ella |
Sulle categorie e la dialettica -
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sperimentata l' esistenza reale in sè stesso. Prendete | via | dall' uomo tutti affatto i sentimenti, non solo gli |
Sulle categorie e la dialettica -
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d' indifferenza non può essere nè concepirsi se non per | via | d' astrazione che fa la mente. Ma un astratto non può esser |
Sulle categorie e la dialettica -
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un astratto falso e chimerico che vero, perchè, tolta | via | la distinzione dell' oggetto e del soggetto, non rimane |
Sulle categorie e la dialettica -
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quelli con che vogliamo far conoscere cosa sussistente per | via | d' analogia , giacchè l' analogia non ha valore se non |
Sulle categorie e la dialettica -
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senza cercare di essa alcun fondamento razionale. Questa | via | positiva ed empirica è quella che ora preferisce e a cui |
Sulle categorie e la dialettica -
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anzi pretende che non si possa intuire l' idea se non per | via | di giudizio, e in questo conviene con Schelling nel |
Sulle categorie e la dialettica -
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comunione dell'anima vostra coi vostri fratelli e l'unica | via | di progresso che abbiamo. La stampa dev'essere |
Doveri dell'uomo -
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lo interessano; e così acquista nuove occasioni di spezzare | via | più gli oggetti cogniti, considerandoli sotto certe |
Psicologia Vol.III -
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trovi poi anche per un lavoro di astrazione, cioè togliendo | via | i modi e le determinazioni speciali, che limitano l' ente. |
Psicologia Vol.III -
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cose svolgersi quasi dal seme ed acquistare un' esistenza | via | più spiegata; e generalmente gli fu suggerito dal vedere le |
Psicologia Vol.III -
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cui lo veste, e ciò che essendo negativo fu da lei reso per | via | della forma positivo, torna a vestirlo di forma negativa, e |
Psicologia Vol.III -
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moltiplica gli enti; ma se questa moltiplicazione è per | via | di realità, in tal caso a più fondamenti sensibili, diversi |
Psicologia Vol.III -
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diretta cogli enti in sè, coi quali non comunica che per | via | d' intelletto. Dovendo dunque l' intendimento conoscere gli |
Psicologia Vol.III -
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avere è quella per la quale: 1 conosciamo l' essenza per | via | di specie; 2 e conosciamo la sussistenza per via di |
Psicologia Vol.III -
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per via di specie; 2 e conosciamo la sussistenza per | via | di sentimento e di affermazione; Iddio all' opposto non è |
Psicologia Vol.III -
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di rapporti, e ad astratti di tali rapporti, trovati per | via | di sguardi diversi dello spirito. Conseguentemente anche i |
Psicologia Vol.III -
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noi rimaniamo sempre nella necessità di prendere questa | via | tortuosa: 1 di ragionare di Dio colle idee imperfette ed |
Psicologia Vol.III -
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dei suoi pensieri. All' incontro l' uomo prudente va per | via | più compendiosa al suo intento, per quella del raziocinio |
Psicologia Vol.III -
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prontezza, la sicurezza dell' operare, e l' oscurità della | via | che tiene per riuscire alle sue ultime conclusioni. Dalla |
Psicologia Vol.III -
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allorquando non si percepisce l' oggetto per sè, ma per | via | d' immagine e di segno vicario, allora per la stessa legge |
Psicologia Vol.III -
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avviene, quando si percepisce un uomo o altro ente per | via | d' immagine. E però non può farci più meraviglia, |
Psicologia Vol.III -
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l' impulso, ella lo asseconda e continua il movimento nella | via | medesima segnata dall' impulso (1). Questa costanza di |
Psicologia Vol.III -
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del tutto in lui; vi lasciarono qualche traccia, la quale è | via | segnata all' operazione che si ripete, onde l' istinto di |
Psicologia Vol.III -
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operazione che si ripete, onde l' istinto di pigliare la | via | più agevole, trovandone una ben tracciata, non assume la |
Psicologia Vol.III -
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che dei movimenti che incominciano e si dirigono per | via | d' immagini. Dalla descrizione adunque che abbiamo fatto |
Psicologia Vol.III -
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a soddisfarsi, i movimenti, poniamo, coi quali si pone in | via | per giungere al luogo del cibo. Che se la serie degli stati |
Psicologia Vol.III -
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che si dice della comunicazione semplice del moto per | via | d' impulso, si deve dire egualmente o in modo simile del |
Psicologia Vol.III -
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si deve dire egualmente o in modo simile del moto per | via | di affinità o di attrazione, per via di onde o di |
Psicologia Vol.III -
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simile del moto per via di affinità o di attrazione, per | via | di onde o di vibrazioni, del moto semplice e composto, |
Psicologia Vol.III -
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tendendo a conservare l' eccitazione e ad essere | via | più eccitato per salire al suo massimo grado d' intensità, |
Psicologia Vol.III -
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alle sole leggi meccaniche, dovrebbero tenere una certa | via | di moto e in fine, attesi gli urti che incontrano, |
Psicologia Vol.III -
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invece sotto l' influenza dell' attività vitale tengono una | via | di moto diversa, e il moto stesso si continua. Nell' ordine |
Psicologia Vol.III -
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vitale colle forze meccaniche è reale, e non può torsene | via | la possibilità; all' incontro la lotta del medesimo istinto |
Psicologia Vol.III -
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di più, che l' animale non opera mai in altro modo che per | via | di funzioni, cioè di tali gruppi di atti e di movimenti che |
Psicologia Vol.III -
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a cogliere una tale dottrina, essi nondimeno sono già sulla | via | di pervenirvi, e ogni giorno vi si avvicinano. Barthez |
Psicologia Vol.III -
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tal legame e corrispondenza coi fenomeni soggettivi che di | via | ordinaria, quando succedono a questi, giovano al buono |
Psicologia Vol.III -
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sua forza insorta al luogo irritato, sollecito di cacciar | via | lo stimolo irritante. Ma quale è la forma, che prende |
Psicologia Vol.III -
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deve trarre del tutto la medicina, prima di mettersi sulla | via | regia dei suoi progressi. Invece di eccesso di stimolo pare |
Psicologia Vol.III -
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azione degli stimoli ». Il Tommasini volle tenersi in una | via | media, negando la generalità della sentenza del Racchetti |
Psicologia Vol.III -
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corso zoetico riceve gli impulsi, che lo dirigono per una | via | anzichè per un' altra, o che lo fanno divergere dalla |
Psicologia Vol.III -
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irritazione, il detto corso segue fatalmente per la sua | via | necessaria, perchè prescritta dalle leggi dei due istinti, |
Psicologia Vol.III -
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corso è costretto a mutare direzione, percorrendo la nuova | via | con eguale certezza e necessità. Conviene nondimeno |
Psicologia Vol.III -
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in senso latissimo. Anche la nutrizione dunque si fa per | via | di stimoli; il corpo che deve passare in nutrimento, |
Psicologia Vol.III -
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in modo che non intervenga alcun salto, e tutto succeda per | via | di circolo con legge di regolatissima successione. Ed |
Psicologia Vol.III -
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principio intellettivo, che opera sulla parte animale per | via | d' affetto e di volontà. - E` l' affetto principalmente |
Psicologia Vol.III -
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accusano, ma lo restringono a determinare i casi simili per | via | dei fenomeni che cadono sotto l' esperienza. I razionali |
Psicologia Vol.III -
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ma vogliono che l' esperienza si adoperi a rilevare, per | via | di ragionamento, la costituzione intima del morbo di cui si |
Psicologia Vol.III -
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loro effetti da cui risultano; il che è un andare prima per | via | d' analisi, affine di sintesizzare poi nelle induzioni |
Psicologia Vol.III -
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Del rimanente è chiaro che la medicina analitica prende una | via | più lunga, e più difficile a condursi per illazioni logiche |
Psicologia Vol.III -
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desumere dall' effetto che fa sul corpo ammalato, e questa | via | suppone che si conosca avanti se lo stato morboso è stenico |
Psicologia Vol.III -
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vincere il nemico maggiore prima del minore. Ma vi è altra | via | d' impedire l' esito fatale d' una infiammazione, estesa o |
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maniera. L' illazione che, dunque, non vi può essere altra | via | che quella di sottrarre ad essa le forze con cui opera, |
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dimostrato, rimane ancora possibile a concepirsi un' altra | via | conducente a vincere l' infiammazione, quella di restituire |
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ma, dico, nelle generali, che altro è che questa | via | non siavi, altro che sia impossibile rinvenirsi. Suppongasi |
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si può decidere tutto a priori che non vi sia nessun' altra | via | conducente a ristabilire l' equilibrio fra la debolezza |
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dai fenomeni, sola cosa che conosciamo direttamente per | via | di percezione. Ora, dedurre col raziocinio le cause interne |
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dei più ardui e complicati problemi. E questa è anche la | via | tenuta dai più celebri medici di tutti i tempi, da quelli |
Psicologia Vol.III -
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vitale. Ma non è dimostrato che sia questa l' unica | via | di diminuire e di accrescere l' azione bellicosa; non è |
Psicologia Vol.III -
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l' azione bellicosa; non è dimostrato che l' unica | via | sia quella di diminuire o di accrescere la robustezza del |
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una diatesi stenica, non si possa ricondurre sulla retta | via | coll' apporre ai suoi guasti una resistenza, accrescendo la |
Psicologia Vol.III -
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l' istinto animale tende a individualizzarsi, che è la | via | d' innalzare sè stesso alla maggior possibile potenza, e d' |
Psicologia Vol.III -
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è moderato, produca l' effetto di rintonare la fibra per | via | indiretta, sottraendo ad essa un soverchio stimolo che la |
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considerando che il sangue viene ricondotto al cuore per la | via | dell' albero venoso, e diffuso alle estremità per la via |
Psicologia Vol.III -
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la via dell' albero venoso, e diffuso alle estremità per la | via | dell' albero arterioso, parrebbe doversene inferire che l' |
Psicologia Vol.III -
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quasi vertice o centro di più angoli; e quindi trovammo la | via | d' accordare la molteplicità delle attitudini colla |
Psicologia Vol.III -
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il tempo, comunicheremo al pubblico, il primo dei quali è | via | al secondo, dove dei destini dell' anima umana ci converrà |
Psicologia Vol.III -
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mobile e più sottile (9), affine di spiegare l' anima per | via | della sua qualità di essere mobilissima; la quale a me |
Psicologia Vol.III -
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l' oggetto è quello in cui il pensiero finisce; e la | via | percorsa dal pensiero, e il pensiero medesimo non diviene |
Psicologia Vol.III -
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insensibile e s' insinua nei petti umani per l' amplissima | via | della fede, «megiste peithus», e che è privo di membra |
Psicologia Vol.III -
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Perocchè, che afferma Empedocle? che il composto si fa per | via | di ragione . Questa sentenza contiene l' antica dottrina di |
Psicologia Vol.III -
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(3), ed ella in mezzo di sè (dove sono i corpi) stendesi | via | oltre i cieli, e li circonda ed avvolge (4). Onde, avendo |
Psicologia Vol.III -
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a fare alla filosofia, per condursi alla perfezione sulla | via | in cui erasi incamminata, se non di determinare quali sieno |
Psicologia Vol.III -
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che l' intelligenza percepisca gli oggetti unicamente per | via | di rappresentazione, intesa per un ritratto di essi. Se ciò |
Psicologia Vol.III -
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uno speciosissimo pregiudizio, che l' uomo le conosce per | via | di rappresentazione. Gli idealisti inglesi avevano |
Psicologia Vol.III -
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come una cotal via, per la quale viene a naturarsi la cosa: | via | che è percorsa senza successione di tempo con atto unico, |
Psicologia Vol.III -
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il filosofo mescola e confonde l' Io, da lui prodotto per | via | di speculazione, coll' Io reale, nel quale solo dimora la |
Psicologia Vol.III -
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dell' ente; e tutto ciò senza darne ragione alcuna, per | via | di mero asserto dogmatico del filosofo nostro. Ma tolti via |
Psicologia Vol.III -
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via di mero asserto dogmatico del filosofo nostro. Ma tolti | via | tutti i principŒ logici ed ontologici del ragionamento, |
Psicologia Vol.III -
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di queste immense difficoltà, e procedendo sempre per la | via | dell' affermazione gratuita, tutta la sua dottrina si |
Psicologia Vol.III -
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si tolgano in prima tutte le determinazioni, e poi si tolga | via | lui stesso, e così sia pari al nulla. Di che conchiude che |
Psicologia Vol.III -
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rimanendo l' ente indeterminato. Il togliere poi | via | l' ente stesso indeterminato non è un atto di astrazione, |
Psicologia Vol.III -
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», dove egli toglie a spiegare la generazione che si fa per | via | dell' unione dei sessi. Quivi egli distingue l' anima in |
Psicologia Vol.III -
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è l' unico nodo della questione. E questo nodo è trasaltato | via | assai leggermente dal nostro filosofo; anzi egli pur mostra |
Psicologia Vol.III -
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hanno di comune, il che egli chiama esperienza ; e così per | via | di astrazione giunge fino agli ultimi astratti ed ai |
Psicologia Vol.III -
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nè sospettar guari la difficoltà. Poscia, meditandosi | via | più sulla cosa affine di dare un' espressione scientifica e |
Psicologia Vol.III -
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ad essi, con una vittoria o con una transazione codarda, la | via | di godere, disertarono e ci furono nemici acerbi al di |
Doveri dell'uomo -
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è evidente che, acciocchè all' essere finito sieno tolte | via | tutte le limitazioni e con esse le imperfezioni e i guasti, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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se questo essere reale non è infinito, essa può procedere | via | più oltre a conoscere altri esseri reali indefinitamente; |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dell' uomo dovessero continuamente recarlo a una cognizione | via | sempre maggiore del suo Creatore. Ecco adunque quale fu |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Egli è principalmente per questa ultima via, cioè per la | via | dei segni, che l' uomo viene ammaestrato. E se si vuol |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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essere, come dicevamo, appartiene a Dio. Egli è per questa | via | della serie delle sostanze e delle cause che si perviene |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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La natura umana adunque doveva essere istruita per | via | di segni, e l' universo intero non era che un complesso di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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l' uomo dovendo essere istruito intorno a queste cose per | via | di segni, nol poteva essere che per via di segni analoghi: |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a queste cose per via di segni, nol poteva essere che per | via | di segni analoghi: e finalmente che le similitudini e le |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a cose immateriali, e così rendendosi l' idea di grandezza | via | più generale e più astratta. Rimane a vedere come possa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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le limitazioni. Egli è vero che noi non possiamo torle | via | [che] colla mente nostra, nè sapere che cosa questo bene |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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implicitamente e sotto la condizione relativa di t“r | via | i loro limiti. Ciò posto tutti i pregi della natura da noi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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cotale grazia accessoria che si sopraggiunge e opera per | via | della significazione stessa di quei segni. Or questi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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fatta menzione. E a trovare questa spiegazione ci farà la | via | quel luogo di S. Tommaso col quale egli toglie a provare |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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cagione che tutti gli atti di onore non potrebbero levar | via | quella lacuna che lascia il peccato commesso e fare che la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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aveva in sè e che usciva di sè, perocchè egli aveva tolto | via | ciò che vietava il far ciò, vale a dire il debito dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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di certi segni sensibili a riformare l' uomo, che per la | via | del corpo dovessero giungere col loro effetto fino all' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dirittura della giustizia e infondendole per la medesima | via | la grazia e la santificazione. Per le quali cose |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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perfezionamento (1). Vero è però che la maniera onde per la | via | de' segni sensibili e però delle sensazioni corporee l' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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più che questo movimento del corpo non ha luogo che nella | via | delle parti più delicate e sottili del corpo che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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il modo altrove indicato e l' ordine onde l' umanità per | via | di segni si ristora e ripristina alla salute. Il quale |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Il quale ordine procede così: che la grazia conferita per | via | del segno sensibile vada a terminare mediante il corpo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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consiste« nell' indurre la santità nella persona umana per | via | di sensazioni corporee, rinnovellando così la persona, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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potesse essere un tratto di giustizia il quale facesse la | via | alla misericordia, conveniva che ella fosse un sacrificio e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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posto alla parte orientale dell' Eden, che impedisce la | via | che reca al legno della vita ai primi uomini scacciati dal |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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analogia, relazione, come già fu detto. Lumeggiamo | via | meglio la cosa con qualche esempio: pigliamo l' idea della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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se non dei discorsi equivoci e sempre incerti. Ora questa | via | d' interpretare la lingua simbolica ora è più, ora meno |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e all' abilità dell' interprete, poichè vi ha sempre una | via | che conduce alla sua piena e certa intelligenza. Ma qual' è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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de' simboli, ma quello che abbiamo detto ci lastrica la | via | di giungere a conoscere questa necessità. Intanto si può |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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uso della lingua stessa (1). 7 Finalmente v' ha un' altra | via | onde il simbolo si rende determinato e chiaro, e questa è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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il Verbo a rendersi palese all' uomo s' incarnasse e per la | via | de' sensi comunicasse la sua virtù e sapienza allo spirito |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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origine dello Spirito Santo, il quale però procedendo per | via | del Figlio dice che « li santifichi nella verità, » che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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indirette della grazia? (1) operano esse per la | via | delle sensazioni? Rispondo che non per la sola via delle |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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per la via delle sensazioni? Rispondo che non per la sola | via | delle sensazioni, ma sì bene per un principio anteriore a |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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operi ineffabilmente sul principio animale; e per questa | via | modifichi salutarmente l' animalità, in quelle sue parti |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ciascuno secondo le sue opere« (2). » Ma l' uomo per questa | via | di giustizia non poteva salvarsi perchè le sue opere non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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se questo non si può ottenere se non per quella | via | che umilii l' uomo, e Dio solo esalti; qual sarà quella |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che fosse intesa perocchè Iddio non si può intendere per | via | di sole idee (2), ma per atto di percezione. Nulla di meno |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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nell' uomo era mentale , ma nel nuovo non opera per la sola | via | della mente, ma sì bene anche per la via della natura |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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opera per la sola via della mente, ma sì bene anche per la | via | della natura sensibile, perchè essendosi il Verbo fatto |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quale Iddio si facesse sentire all' anima dell' uomo per la | via | dell' animalità, conveniva che tutta quell' idea di Dio, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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idea sebbene di forma puramente negativa. Di che apparisce | via | meglio come si potesse chiamare deiforme quella percezione; |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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cioè conosciamo come i Profeti dell' antico Testamento per | via | di figure. E poichè quella parte che noi quaggiù ignoriamo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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di quel benefizio di Dio e a stimolo dato al popolo di | via | più promuovere il culto del suo divino dominatore (1). E |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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nell' ordine della grazia. E come tutto ciò che fa Dio per | via | di creazione non lo distrugge più mai, poichè è egli solo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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l' Eucaristia è l' unione di Cristo all' uomo per | via | della sua umanità in forma di cibo. Sono i corpi che si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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viva della grazia. Or a significare la grazia non era altra | via | che rappresentare la causa prossima della grazia e i suoi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Ammesso questo principio, si consideri se v' ha una | via | da sostenere che il pane ed il vino si converta nelle |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Tradizione come una cotale operazione, non volta a levar | via | l' essere del pane per collocarvi in suo luogo il corpo di |
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solo da' moderni; per non sapere essi trovar altra | via | da spiegare il grande fatto della transustanziazione. 6. S. |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la propria individualità, e questa non può deporla per | via | di trasmutazione, ma solo per via di annichilazione; 2. Che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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non può deporla per via di trasmutazione, ma solo per | via | di annichilazione; 2. Che l' altro individuo pure |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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discepolo insegnò la stessa dottrina de' due principii, e | via | più sviluppolla, via più depravandola. Perocchè se Cerdone |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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stessa dottrina de' due principii, e via più sviluppolla, | via | più depravandola. Perocchè se Cerdone avea detto che quel |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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(1). Veggiamo ora come la ragione umana s' avviò per la | via | contraria, e giunta all' altro estremo ruppe al |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che un vero peccato trapassi da un uomo in un altro per | via | di generazione, senza alcun libero consenso da parte di chi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che, secondo il dogma cattolico, l' uomo eredita per | via | di naturale generazione dal primo padre che prevaricò colla |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che ha bisogno di essere redento e rinnovato, venendo tolto | via | da lui il reato del peccato di origine, per poter meritare |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ne contrisca e se ne penta; 3. che esso peccato viene tolto | via | dalla redenzione e satisfazione di Cristo immediatamente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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materia) e non solamente come colpa: cioè esso viene tolto | via | da noi nella sua ragione di peccato, da Adamo poi, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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da Adamo poi, personalmente considerato, venne tolto | via | immediatamente nella sua ragione di colpa, ossia di peccato |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che ci sia un' altra specie che si subisce, come pena, per | via | di generazione senz' atto di libera volontà, non solo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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loro volontà, ma è un abito della medesima contratto per | via | di generazione: dunque, secondo S. Tommaso, ne' bambini non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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originale nel bambino. Nè vale il dire, che lo riceve per | via | di generazione, perchè questa appartiene alla natura e non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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al quale anzi la volontà del giusto intimamente unita e | via | più si stringe, lottando contro di essi, e così dando prova |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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potrà in qualche modo, dire che interpretativamente e per | via | di mera congettura, è già in peccato. Ma di uomini, che non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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stessi, cioè fosse appunto il peccato da essi ricevuto per | via | di generazione, il quale mettesse ostacolo alla grazia: |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alla natura, e se la natura viene trasmessa per | via | di generazione, dunque è tolto ogni assurdo che ci sia |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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anche alcuni di quelli, la cui confutazione giova a far | via | meglio conoscere la condizione del peccato d' origine, di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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della natura umana in essi esistente è il padre che per | via | di generazione comunica loro la natura umana, e la comunica |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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d' un primo tentativo, li condurrà più facilmente in quella | via | di solidi studi, a cui abbiamo sempre desiderato di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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aiuto per illustrare il primo, e questo a un altro, e così | via | quasi per una catena continua; per la quale strada se ne va |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e quindi delle idee . Insieme con queste è tolto | via | dal mondo tutto ciò che c' è di divino, è sottratto il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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teurgici; Maometto, i sufi, Gazali e i suoi seguaci, e | via | via fino a Giacomo B”hme, che tanto prolificò in Germania, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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teurgici; Maometto, i sufi, Gazali e i suoi seguaci, e via | via | fino a Giacomo B”hme, che tanto prolificò in Germania, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ai soli uditori della scuola, e certi anche tenuti | via | più occulti «en aporretois» si solevano scrivere a bello |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in tante sette, e così disparate, senza però trovar mai la | via | della concordia. Da questo stesso provennero poi altre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ferma venuta ai suoi ultimi confini; e la rimette in sulla | via | se erra nelle cose di suprema importanza, quali sono quelle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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gli furono proposti. In tal caso apparecchierà altresì la | via | (e questo è l' altro scopo) alla seconda scienza metafisica |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e luminosa questa sentenza di Aristotele: « « tolte | via | le sostanze singolari, non ci sarebbe più nulla »(2) ». La |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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svaniva l' argomento. Ed è da notarsi, che come, per | via | di metafora, confonde l' Arte colla specie, così confonde |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Scoliasti, e i loro successori, gli Scolastici. Ma che per | via | di similitudine non si possa spiegare la cognizione delle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cose, perchè estranee a queste; onde non gli rimase che la | via | di unire le specie alle cose, e di fare le specie nelle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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veramente la scienza che descrisse, è quella che si fa per | via | di discorso, come egli stesso dichiara, [...OMISSIS...] , e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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[...OMISSIS...] , e l' uomo non può saper nulla per | via | di dimostrazione, a cui appartiene la scienza, se non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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principŒ del ragionamento, e vuole che quello si formi per | via | d' induzione dal senso, questi vengano immediatamente dalla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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, e quantunque faccia venire la scienza nostra per | via | d' induzione , [...OMISSIS...] nel modo spiegato, e dica |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e se è qualche cosa di diverso, non rimane anche tolto | via | l' intelligibile? - Alla prima di queste due questioni si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di sì, alla seconda si risponde di no, se per « toglier | via | l' intelligibile », s' intenda non già astrarre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dall' intelligibile o dall' intelligente; ma toglierne | via | anche la possibilità, astrarre anche da questa: in tal caso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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del cuore umano e l' educazione ricevuta, che per | via | d' un limpido ragionare, l' uomo si è venuto formando |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non contraddicano, anzi ad esse umilmente servendo, | via | più le confermino. Da questo lato dunque considerata la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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analogo a Dio stesso [...OMISSIS...] , cioè simile per | via | di proporzione, e spiega questa proporzione così. Il Bene è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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delle ferme basi su cui ragionare, e spiega tosto la | via | che tiene in tutto il suo filosofare. Suppone a tutti i |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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che Aristotele dissimuli tutto questo? Veduta dunque la | via | per la quale procede Platone, cioè per ragioni ed idee, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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uno esistente nasce dall' indicato metodo di procedere per | via | di ragioni , le quali danno necessariamente una pluralità, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dell' essere; anche quelle cose che noi, discorrendo per | via | di ragioni , come l' unica che ci resti, troviamo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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apparente, nascente dal nostro modo di concepire per | via | di ragioni. Il che non so se espressamente dica in alcun |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cose che sono quaggiù in terra presso di noi, l' anima e la | via | d' esercitare il corpo sano e, infermo, restituirlo alla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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gliel' avesse rivelato, se ne compose il concetto per | via | di ragioni (2) e così fu obbligato a comporre questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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prima di ripiegare in circolo la lista numerica, ne tagliò | via | sei pezzi alle giunture de' numeri della doppia tetrade, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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della riminiscenza . Questa però non s' operava per | via | d' un semplice ricordarsi, ma imperfettamente per mezzo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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tutte che ad esso sono inerenti, e che l' anima, per questa | via | d' alto raziocinio, può arrivare, in qualche modo, a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Platone, ma non per alcuna positiva esperienza; bensì per | via | delle ragioni , cioè raziocinando da quel bene che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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tuttavia noi dovendone raccogliere la cognizione per | via | di raziocinio induttivo e analogico dal bene partecipato |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e della bellezza; e per sì fatto modo che, tolte | via | queste, non resta più nello stesso animale, ossia nel |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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nè concepirsi, senza la specie, e si parla di lei per | via | d' astrazione; della specie non osa dire il medesimo. In |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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della classificazione la nostra maniera di concepire per | via | di predicazione, sono una classificazione di predicati |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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inconvenienti. Aristotele ad ogni modo prese questa | via | non giungendo a discernere la vera distinzione tra la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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quella specie, che non si trova per anco in ciò che è in | via | di prodursi, deve preesistere nel producente (1). In questa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e però esiste nella mente pura da materia. Questo gli fa la | via | a riconoscere e spiegare un altro genere di produzioni, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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egli si manifesta e comunica con noi per due vie, per la | via | della mente , e per la via del senso . Nè si dee credere |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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con noi per due vie, per la via della mente , e per la | via | del senso . Nè si dee credere possibile di ridurre queste |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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della filosofia o dottrina naturale, e mostrando per che | via | si stenda oltre que' confini la Teologia rivelata. L' uomo, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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intorno alla natura della umana cognizione, ci spiana la | via | a trovare la risposta conveniente a questa domanda. L' uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nuovo possono ripetersi sopra il secondo prodotto; e così | via | indefinitivamente. Le operazioni della mente di cui parlo, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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avviene al cieco nato che acquista il vedere, ci darà la | via | di farci intendere. Se un cieco nato ricuperasse la vista, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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cieco nato è un puro mistero e non può impararla se non per | via | di fede a quelli che veggono le stelle e gli parlano de' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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alle cose colorate e visibili, perchè questa è l' unica | via | di venire in qualche cognizione, sebbene oscura e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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tutte le cose che compongono quest' universo e che per la | via | de' sensi influiscono sull' uomo, e un' operazione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che il nome vuoto di significato, perocchè toglieva | via | l' azione interna di Dio nelle anime. « Hanc debet Pelagius |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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stesso di religione sparisce e si annulla, ove si tolgano | via | gli atti di un culto interiore che presti l' uomo alla |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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l' uomo nella parte sua più elevata, sollevandolo | via | più su. Ma or da questa dottrina, che la grazia influisca |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ferma ben sovente di ogni ragionamento, perchè giunge a t“r | via | fino il poter di dubitare (3). La fede adunque è un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a me, dopo aver considerati i loro detti, è stata tolta | via | ogni dubitazione su di ciò. I Padri riconoscono in Dio una |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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l' intelletto che contempla le cose, se noi ne togliessimo | via | le idee; i generi e le specie delle cose perirebbero. Ma, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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essere morale: qualità che non si possono veramente t“r | via | interamente, senza che siano tolte con esse insieme e rese |
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Potenza , ma la potenza viva, sussistente, generante, per | via | d' intelletto, il Figliuolo. Il Figliuolo non è adunque, |
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è una persona. Nè per questo è men vero, che non vi è altra | via | da intendere in un modo ragionevole quelle parole di Mosè, |
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egli la parola del Padre, il modo del suo procedere per | via | di parola intellettiva ha similitudine col rivelare , che è |
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antichi è però questa: che quel congiungimento fu dato per | via | di eccezione e solo di passaggio; ma il congiungimento che |
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voi non credete a questo che egli ha mandato« (3) ». E | via | più si conferma e salda questa unione col Sacramento del |
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il primo è come la via, il secondo è il fine, a cui la | via | mette. Or l' uno e l' altro di questi amori vengono |
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quel sentimento allo Spirito Santo e a lui si riduce come | via | a suo termine, a sua perfezione: sicchè quel sentimento non |
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(2), se non per la percezione, e non si può conoscere per | via | di idee pure. Il passo citato di nostro Signore: |
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che non è ancor personale, si considera da Cristo come una | via | a quella che è personale, un iniziamento di questa in che |
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mostrare che l' illustrazione dello Spirito Santo si fa per | via | di riflessione? E innumerevoli sono i passi del Vangelo di |
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che essi sapevano dove egli andava e sapevano la | via | d' andarvi (3). E questa via che sapevano i suoi discepoli, |
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dove egli andava e sapevano la via d' andarvi (3). E questa | via | che sapevano i suoi discepoli, era egli stesso, come spiega |
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così positivamente dica, che i discepoli suoi sapevano la | via | e il luogo ove andava, tuttavia esce uno di loro, cioè |
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reso nelle anime testimonianza di lui, e avrebbe fatto | via | più conoscere lui stesso; venendo, la divina sua persona |
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divina soprannaturale e miracolosa, non v' ha modo e | via | da esaminarle (quando non si voglia preferire l' una all' |
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quelle dottrine con quelle altre che, per la natural | via | della retta ragione, si sono conosciute intorno a Dio e |
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del signor professore, dove dice che non c' è altra | via | di riconoscere se una dottrina religiosa è buona, fuor solo |
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ragione, o meno ancora; poichè se alla ragione togliamo | via | i fatti e la storia, ella si rimane per avventura come quel |
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non potendo essere che l' uomo conosca menomamente la vera | via | e il modo della divina attività col contemplare i singoli |
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bevuto però come si beve un dogma filosofico, cioè per la | via | della materiale memoria, non della ragione: un critico che |
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che si adduce di questo negarsi la causa mediata (tolta | via | la quale il panteismo è irreparabile, conseguenza tirata |
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la imagine, che la rende possibile, che le prepara la | via | e quasi direi ne fa nell' uomo il disegno a nudi contorni, |
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quasi di bel nuovo la mano all' opera sua per t“rne | via | l' imperfezione. Quindi nel seme è racchiusa la pianta |
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e proprio della parola« imagine«, ecco qual mi sembra la | via | sicura e coerente colle teologiche dottrine. Il Verbo solo |
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che anche il Creatore influisse nella creatura per questa | via | esteriore e per essa, quasi direi, si introducesse nell' |
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dove pure veggiamo la grazia venire inserita per la | via | de' sensibili segni, siccome ad uomini, cioè ad esseri |
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venir componendosi lo stesso concetto del bene in modo | via | più concreto, per un' induzione che movea dai beni |
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e ne dava l' intima e beante comunicazione. E per questa | via | l' uomo doveva pervenire al sommo della perfezione morale e |
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stessa azione reale, che, se presenti fossero, per la | via | degli organi esterni, ecciterebbero. Il perchè così |
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e poco quindi avrebbe potuto ire innanzi per questa | via | del timore di un male minacciato. Quindi nella storia di |
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per grazia fossero conosciute, la grazia stessa si attuasse | via | più speculando e traendo innanzi a fine di sostenere via |
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via più speculando e traendo innanzi a fine di sostenere | via | più l' arbitrio che in tal modo prendeva le sue forze da |
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lasciato a lui di rinvenire quasi direbbesi a caso, la | via | della celeste contemplazione, scoperta la quale, sarebbe |
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cresciuto di perfezione morale e di meriti tanto per la | via | di una più chiara notizia che avrebbe acquistato di Dio, |
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natura divina di una contemplazione amorosa per volontà di | via | più onorarla e servirla, viene crescendo di mano in mano |
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atteggiato alla loro capacità, usciva la grazia, che per la | via | dei sensi entrava nelle loro anime e le condecorava, in un |
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innocenti, avrebbe, in un somigliante modo, cioè per | via | di parole e di sensazioni, secondate dagli interiori doni |
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creduto atto a render l' uomo sapiente e trarlo in istato | via | migliore ancora che non sia quello stesso della grazia di |
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dell' uomo. Da tutto ciò che è stato detto si fa palese una | via | di conciliare la sentenza de' Tomisti, i quali insegnano |
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anche dopo la trattazione dell' angelico Dottore, una | via | alla disputa non chiusa dal giudizio perentorio della Santa |
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che assai agevolmente s' intende potersi contrarre per | via | di generazione; come succede di tutti i mali gentilizii, i |
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travagliandoli appunto principalmente e insultandoli per | via | di carne. Or non sarebbe questo conforme a quel dire che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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l' atto della generazione, ove questa si faccia per | via | di esso seme paterno. Le quali due cose mancarono nella |
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mena uomini che hanno abbandonato la religione per una | via | angustiosa a trovare tutto quel castigo che essi si possono |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ira del cielo sopravveniente, insegnandoci ad un tempo la | via | di declinarne lo scoppio! E è certamente l' educazione |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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se medesima. Questa massima sola è quella che mette sulla | via | ad ottenere quella prima, cioè che l' educazione sia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Poichè questo è certo effetto delle affezioni, tirar | via | tutta la nostra mente dalle altre cose e occuparla solo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dal loro corso in qualche oggetto sparso in sulla | via | che percorrono, ma sono costretti a portarli d' un tratto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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l' ordine primitivo, e lasciando che la terra si trasporti | via | come una tenda di pastori, e che i cieli si mutino come un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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conseguire la perfezione della nostra natura, se non per | via | della generazione naturale di Adamo, così nell' ordine |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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scolastici; poichè volendo secondo questo principio tor | via | tutto ciò che torna oscuro alla mente del giovanetto, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non ha educato il genere umano al sublime suo fine col tor | via | dalle sue istruzioni tutto che fosse difficile, oscuro, e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il fa venire alle verità da se stesso, mettendolo su quella | via | che alle stesse conduce, non già trasportandovelo d' un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che il debbono comporre e adornare. E allora sarà tolta | via | quella scienza di mezzo che ora si chiama Introduzione al |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e delle arti; ed allora, come dicevo, prendendo l' uomo la | via | che prima e più facile trova aperta da pervenire al suo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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è rispondendo a queste interrogazioni che si scuopre la | via | per la quale verrà tempo che il filosofico ed il teologico |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dal lato della giustizia. Oso anche dire di più, che questa | via | conduce a trovare con facilità delle soluzioni inaspettate, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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lede il diritto, di cui trattiamo, tanto se lo fa per | via | di leggi , quanto se lo fa semplicemente per via di atti |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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lo fa per via di leggi , quanto se lo fa semplicemente per | via | di atti arbitrari; perchè facendo servire le stesse leggi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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è la legislativa; e l' infrazione dei diritti fatta per | via | di leggi è costante, universale, quanto s' estende la legge |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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maestri e degli istitutori ufficiali non siano fatte per | via | delle consorterie: non ci vogliono nè consorterie |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sarebbe una prevalenza di forza. Voi dunque, lasciando la | via | del diritto per quella dell' opportunità, riducete la cosa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ed è penetrato in tutte le relazioni della vita. Per questa | via | si è messa nelle menti la persuasione, che chi paga un |
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sempre dalle stesse, ma variate di volta in volta, o per | via | di sorte, o in altro modo senza regola fissa, come si dirà |
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casuali: convien meglio che sia tracciata una | via | sicura, acciocchè il Comune abbia delle guarentigie d' una |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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lotta colla costituzione dello Stato. E qui non si dà una | via | di mezzo: o conviene riconoscere la Chiesa e la Religione |
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corpo ritornerà ogni insegnamento in questa materia per | via | della debita subordinazione. Il Governo non farà che |
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di essi deve esser vero: noi vogliamo pervenirci per una | via | irrecusabile, quella d' una logica rigorosa. - Di più, |
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la parte buona. - Relazione dell' Eclettismo colla | via | che noi ci proponiamo di seguitare nelle nostre lezioni |
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delle definizioni generali di esso. - Il metodo è la | via | , ecc.. - Il metodo è lo stromento, ecc.. Qui si cominci a |
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lede la vera libertà del pensare - Mettere gli uomini sulla | via | della concordia. Della libertà dell' insegnamento - |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ma unicamente la parte logica. - Noi entreremo in questa | via | - così ci solleveremo sopra tutti i sistemi - l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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- Cousin; passi. - Assurdità di questo sistema (Una | via | senza un termine a cui conduca, un mezzo senza un fine, un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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- Confutazione delle funeste conseguenze. Questa è una | via | che conduce necessariamente, 1 In inestricabili labirinti e |
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contemporaneamente a produrre un unico risultato per | via | di sintesi, il quale essendo unico, se non si pone molta |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Aristotile, il quale dice che la cognizione che si ha per | via | di sensi non si chiama cognizione se non per una certa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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determinarlo in modo che non si confonda con altri (per | via | di relazioni, definizioni negative), o anche esprimerne l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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. Quando l' oggetto è tale che si può conoscere per | via | di percezione, allora la definizione volgare da cui deve |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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da voi contente, vi torneranno altre volte. E questa è gran | via | per far del bene. Dite loro di spesso questo detto dello |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e la perfezione ci sia mostrata, ma non ci sia indicata la | via | d' andarvi. Voi poi dovete anzi prenderle per mano e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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scambievolmente con vera carità ed indulgenza. Tolti | via | questi quattro vizi, e introdotte le opposte virtù, e tutto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' una necessaria prigionia, la prigionia stessa condusse | via | dal mondo. Ma considerate insieme altra conseguenza che qui |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' Iddio: ma per quelli che sono fuori, tutto si fa per | via | di parabole » (1). Paolo nella « Epistola a' Galati » |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nè podestà alcuna nè grazia alle membra se non per la | via | del capo: da lui hanno tutto, in guisa che in lui spirano, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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delle operazioni, o sia « de' doni spirituali (1), della | via | più eccellente », della carità, mostra, che doni e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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, prosegue Paolo, tutto il corpo compaginato e commesso per | via | di tutte le giunture di comunicazione, in virtù della |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Cristo: « Se il tuo occhio ti scandalezza cavalti, e gettal | via | »? (1). Sì bene; le fanciulle si privino di quanto è loro |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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mezzo di ogni uomo. Voi percorrerete per questi mezzi una | via | luminosa e sicura, sarete l' ammirazione e lo specchio de' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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seguite fino all' ultima esattezza, e camminerete una | via | facile e sicura. Questo non vel dico di mio capriccio: ho |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e dei puntelli ai più pericolosi? Se si potesse torre | via | tutte le dignità del mondo, ben veggo quanti pericoli all' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che mostrar volete in essa e nutrire. Questa è pur la | via | di confondere i vostri nemici, anzi d' annichilarli. Il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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bene dirigere i figliuoli, che il Signore le ha dati, nella | via | della santificazione, fino che il Signore stesso coroni l' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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da fare quest' atto di giustizia, che mi mette in sulla | via | di confidare in lui, di abbandonarmivi tutto; giacchè nulla |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nè pure di un passo, piccolo quant' essere si voglia, nella | via | della perfezione e del disprezzo de' beni umani; perchè |
Epistolario ascetico Vol.I -
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perfezione e del disprezzo de' beni umani; perchè questa | via | è tutta d' un ordine soprannaturale, a cui nulla valgono le |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Io che dovrei essere morto mille volte, perchè fosse tolto | via | un vituperio della Chiesa di Gesù Cristo, sono pure sano, e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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è per sapere ed assicurarmi bene, se io, camminando per la | via | per la quale sono, cammini diritto, o no; per potere o |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nostra condotta; cioè noi sappiamo: 1 Che noi siamo sulla | via | retta e che facciamo la volontà di Dio, operando come |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e che con quella sieno appagati tutti i nostri voti. E` la | via | questa della vera tranquillità e della vera fermezza in |
Epistolario ascetico Vol.I -
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da noi la tentazione di essere un qualche cosa nella | via | dello spirito, mentre pur nulla siamo. E questa regola di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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il Libro dell' Imitazione: [...OMISSIS...] ; e questa è la | via | della santa libertà di spirito, coll' occhio dell' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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per qualche cosa. Dimani molte persone divote faranno la | via | Crucis per voi e per Matteo. Noi tutti vi raccomanderemo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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vita! Per evitare un sì deplorabile errore non v' è altra | via | che l' umiltà e l' orazione, colla quale si consulta il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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alcun passo innanzi, e di essere freddi e pesanti nella | via | del Signore, anche allorquando il Signore medesimo sembra |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dunque coll' anima nostra nel cielo, in Dio: ecco l' unica | via | di giungere alla pace ed alla consolazione. Il cielo, il |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ringrazio il cielo, io vi scongiuro a perseverare su questa | via | sino alla fine, ed a mettere ad effetto, colla grazia del |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che ricevete e mantenete una perfetta unione in casa per la | via | della dolcezza, della carità e della umiltà e sottomissione |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ogni giorno, e di pervenire alla perfezione in questa dolce | via | del servizio del Signore. La perseveranza nei loro |
Epistolario ascetico Vol.I -
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colle promesse. Iddio farà tutto, se camminerete nella | via | retta. Altrimenti gran bei principŒ e tristi riuscimenti. |
Epistolario ascetico Vol.I -
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a molti un prendere la cosa da lontano a voler per questa | via | giovare gli uomini, ed amano più i mezzi più vicini e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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infirmus eram, et visitastis me »! Certo non vi può essere | via | più sicura e preziosa di questa per assicurarvi l' eterna |
Epistolario ascetico Vol.I -
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seguiamola, ed essa ci scorgerà soavemente per la | via | della nostra eterna salute e della pace, « quae exsuperat |
Epistolario ascetico Vol.I -
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il bene. Così si forma un' anima dilatata, che corre nella | via | dei divini comandamenti. Per riuscire ad ottenere questo, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e negando il vostro giudizio, correrete ilaremente per la | via | giusta che il Signore vi mostra per sua misericordia. Vi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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condotta, l' incarico datovi vi diverrà, come io spero, una | via | diritta pel Cielo. Primieramente vi raccomando di badare, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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virtù in voi s' accrescano, rendendovi per amore di Cristo | via | più simile a que' fanciulli, che or venite ad avere sempre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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la vostra croce al Signore. Io penserò intanto qualche | via | di consolarvi; e alla più lunga spero di farlo quando verrò |
Epistolario ascetico Vol.I -
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parla Cristo nel capo XIII di San Matteo, i quali portano | via | il buon seme caduto lungo la strada, e insieme col buon |
Epistolario ascetico Vol.III -
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lungo la strada, e insieme col buon seme essi portano | via | la pace del cuore e vi spargono l' inquietudine e l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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tutte per credere, non crederebbe mai più, e in sulla | via | ne troverebbe delle altre. Quando una religione riceve una |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di tutto Iddio che sta seco e la conduce per sicura | via | agli eterni suoi amplessi. Deh! si ricordi di quello che ha |
Epistolario ascetico Vol.III -
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secondo l' ordine delle idee spiana incredibilmente la | via | a' catechizzati ed agli stessi catechizzatori. Stimo poi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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difetti ed emendarsene: allora solo egli cammina per una | via | sicura dalle diaboliche illusioni. Di poi, io vorrei |
Epistolario ascetico Vol.III -
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uomini, in amore ogni vera virtù. Queste cose spianano la | via | e dispongono l' anima alla impressione che debbono poi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Giovano gli esercizi una sola volta all' anno o più? R. In | via | ordinaria non più d' una volta all' anno; ma se si tratta |
Epistolario ascetico Vol.III -
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si unirono testè alla Chiesa cattolica, abbiano trovata la | via | più sicura e più breve di ristorare a nuova vita la chiesa |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nell' adempimento di tutti i nostri doveri. Per questa | via | le due parti, in cui non voi solo, mio dolcissimo, ma tutti |
Epistolario ascetico Vol.III -
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colpe, fu salvato il suo Augusto? Forse era questa l' unica | via | di condurre quell' anima al cielo, dove ora adora ed esalta |
Epistolario ascetico Vol.III -
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in ragione di applicazione, volendo Gesù Cristo stesso in | via | ordinaria, per la sua infinita bontà e sapienza, che i |
Epistolario ascetico Vol.III -
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; e vi riusciranno per certo non avendo io alcuna | via | aperta a difendermi. Io mi sommetterò alla condanna con |
Epistolario ascetico Vol.III -
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perocchè conto di partir da Roma in pochi giorni e per la | via | di Firenze, Livorno e Genova, affine d' evitare i luoghi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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non vogliamo faticare indarno ed esserci messi per questa | via | della religione senza pro, conviene che quelle parole: « |
Epistolario ascetico Vol.III -
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per conoscere i vostri andamenti e il vostro profitto nella | via | dello spirito e nell' osservanza delle nostre sante regole. |
Epistolario ascetico Vol.III -
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questo, da quell' ora farete progressi grandi nella | via | dello spirito, verso a quella perfezione, a cui voi dovete |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e per una leggerezza non inclinate mai l' animo a buttar | via | un così grande tesoro, chè ne lamentereste poi forse la |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a senso dei discorsi di Sua Santità, appianarmi la | via | all' esecuzione di quei disegni, sui quali si era già |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a senso dei discorsi di Sua Santità, appianarmi la | via | all' esecuzione di quei disegni, sui quali si era già |
Epistolario ascetico Vol.III -
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una linea, nè ho mai fatto un passo per appianarmi la | via | al Cardinalato. Io considero quest' onore come un peso |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di quelli pe' quali egli è morto in croce, perocchè niuna | via | più spedita di conoscerlo che quella di esercitare la sua |
Epistolario ascetico Vol.III -
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viene il comando, questi ha dato un gran passo avanti nella | via | della santità. E su questa quistione basti il detto fin |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a commettere contro di essi un' ingiustizia, non c' è altra | via | che astenerci da ogni giudizio definitivo ad altrui danno. |
Epistolario ascetico Vol.III -
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loro dato di fare agiatamente tutti i passi necessari nella | via | che a quelle conducono, giungere non potessero ad |
Principio supremo della metodica -
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quelle che si attengono immediatamente a queste, e così | via | fino alle più remote. Ognuno si accorge, che ci troviamo |
Principio supremo della metodica -
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a conoscere il genere delle piante. 2 Posso tenere la | via | contraria, cioè fargli prima conoscere la rosa, che vede |
Principio supremo della metodica -
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la classe delle rose in genere. A tal fine seguendo la | via | intrapresa, io devo ricominciare a fargli conoscere allo |
Principio supremo della metodica -
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. Fin qui la mente del fanciullo condotta per questa | via | incespicò nell' errore per ventidue volte almeno, e dall' |
Principio supremo della metodica -
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parimente le fanno. Ora a insegnargli tutto ciò per la | via | contraria, cioè cominciando dall' individuo, e sollevandolo |
Principio supremo della metodica -
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, che ad essa risponde. E` egli questo il buon metodo? è la | via | più facile e più spedita? Per conoscerlo convien |
Principio supremo della metodica -
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e più spedita? Per conoscerlo convien confrontare questa | via | coll' altra inversa che va dal più generale al meno; ma |
Principio supremo della metodica -
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gradi medesimi, pei quali da sè giungerebbe, quantunque per | via | più lunga, qual è quella dell' esperienza, a conoscere il |
Principio supremo della metodica -
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maestro di poter ricacciare l' intendimento per una | via | non sua, come un fiume contr' acqua, egli prenderebbe |
Principio supremo della metodica -
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dunque la mente intendere l' ultimo teorema saltando | via | tutti gli antecedenti? Chi non ne sente l' impossibilità? E |
Principio supremo della metodica -
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intenda e n' apparisca l' importanza, e si vegga ancora la | via | per la quale convenga indirizzarsi a ridurlo ad effetto. A |
Principio supremo della metodica -
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osservazioni. In tanto mi sia lecito dir di più, sempre in | via | di conghiettura, che io inclino anche a credere, che non |
Principio supremo della metodica -
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che alla primitiva animale si mesce, e con dolce circolo | via | meglio dispone l' uomo ad affezionarsi e ad amare (1). |
Principio supremo della metodica -
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linguaggio anche sotto questo solo rispetto, egli apre la | via | al fanciullo d' accrescersi molto più del doppio le sue |
Principio supremo della metodica -
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a determinare. Intanto contentandoci noi d' additarne la | via | (perchè di più confessiamo ingenuamente di non sapere), |
Principio supremo della metodica -
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i nomi di numeri altissimi, quando egli non avesse altra | via | di concepirli se non quella che abbiamo accennata, di |
Principio supremo della metodica -
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è l' aritmetica, ed essa perciò è quella che spiana la | via | per la quale il fanciullo possa più facilmente giungere |
Principio supremo della metodica -
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i progressi della mente umana: anzi non fa che indicare la | via | più diretta, più spedita, più soave, per la quale ad essa |
Principio supremo della metodica -
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e alternarlo all' intellettivo, e questo estenderlo | via | più. Questo esercizio meccanico è quello di rettificare la |
Principio supremo della metodica -
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malevolenze e ritrosità; le quali si vogliono levare | via | tostochè nascono, scuoprendole con occhio sagace, acciocchè |
Principio supremo della metodica -
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distintamente ragguagliata: noi però abbiamo indicata la | via | da tenersi, quando far si volesse, là dove abbiamo |
Principio supremo della metodica -
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madre finiscono per disingannarlo: non solo esse spezzano | via | più e quasi tritano dinanzi al suo pensiero l' entità delle |
Principio supremo della metodica -
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regole che n' abbiam dato; come pure l' ammaestramento per | via | d' immagini e medesimamente dicasi di rappresentazioni. Una |
Principio supremo della metodica -
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ha uno stretto rapporto colla moralità: ella prepara la | via | a questa, perocchè la virtù non consiste in altro se non |
Principio supremo della metodica -
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le cause vengono gradatamente a concepirsi, a disegnarsi | via | meglio nella mente del fanciullo. Or l' istitutore tostochè |
Principio supremo della metodica -
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lo si sappia dire, nè esprimere altrui con parole (1). E la | via | di comunicare al fanciullo così grandi pensieri è quella |
Principio supremo della metodica -
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e riposare in esse, ma unicamente, acciocchè gli servano di | via | o scala ad altre operazioni, a cui intende come a fine: e |
Principio supremo della metodica -
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del peccatore con doppio aculeo. Anzi quel primo fa la | via | a questo secondo. Perocchè ben sovente la ragione s' avvede |
Principio supremo della metodica -
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di questa età. A fine di discoprirli rimettiamoci sulla | via | dello sviluppo morale, rammentandoci quale sia stata l' |
Principio supremo della metodica -
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volontà ottima. Questa cognizione si sviluppa e perfeziona | via | più nel fanciullo, quando questi si conduca a conoscere le |
Principio supremo della metodica -
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restringono da prima l' imaginazione infantile, si tolgono | via | ben presto. Le sensazioni si moltiplicano, si connnettono, |
Principio supremo della metodica -
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al disegno, che s' è formato in mente, e colla quale | via | meglio il determina, fa perdere immensamente alla sua |
Principio supremo della metodica -
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fino le più importanti. Così l' età sopravvegnente porta | via | continuamente molti idoli fantastici, che più non |
Principio supremo della metodica -
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suo bene, tostochè ella possa, tostochè si veda aperta una | via | per pigliarsene qualche parte, foss' anco un briciolo. Da |
Principio supremo della metodica -
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e delle stelle, acquista altre evidenze che chiariscono | via | via quel primo concetto. L'analisi continuata tende adunque |
Psicologia delle menti associate -
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e delle stelle, acquista altre evidenze che chiariscono via | via | quel primo concetto. L'analisi continuata tende adunque a |
Psicologia delle menti associate -
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e la controprova di ciò che il genio analitico scoperse in | via | diretta; è un mezzo e non è un fine; non v'è nuova |
Psicologia delle menti associate -
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che maggiore sarebbe il male che s' incontrerebbe togliendo | via | tali libertà. Ora dicendo voi così, non dite appunto quel |
Epistolario ascetico Vol.II -
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che l' ubbidienza perfetta a' propri Superiori è la | via | più sicura a conoscere il divino volere e a perfezionare e |
Epistolario ascetico Vol.II -
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il giogo del Signore. Anche qui conviene procedere per la | via | di quell' amore che dilata il cuore; ma perchè questo |
Epistolario ascetico Vol.II -
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opposto sono stati e saranno gentibus stultitia . Un' altra | via | da poter giungere a capire la preziosità di questa virtù |
Epistolario ascetico Vol.II -
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mi dicono che l' ubbidienza ai superiori religiosi è una | via | sicura di salute e di perfezione. Io mi accorgo, che Iddio |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ce le concede. Eleggete dunque per vostro maestro nella | via | della perfezione il solo Gesù Cristo: vedete che egli nè i |
Epistolario ascetico Vol.II -
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compendio di tutte le virtù non è questa obbedienza, qual | via | di renderci simili a Cristo, « qui factus est obediens |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e quand' anco egli non riesca nostro membro, egli porterà | via | quel seme che forse frutterà un giorno nel suo cuore. 3 |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dei giudizi temerari; ed è più sicuro il procedere per | via | di ragioni intellettive e positive, ricorrendo anche al |
Epistolario ascetico Vol.II -
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se i Superiori lo permettono. Se questa adunque è la | via | a cui vi sentite chiamata, fatevi coraggio; chè non manca |
Epistolario ascetico Vol.II -
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lasciate fare a lui: vi esaudirà certamente, vi aprirà la | via | soavemente, sarete consolata: ma quando? Questo egli solo |
Epistolario ascetico Vol.II -
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il Signore: ma quelli che hanno sempre la mira ad una | via | opposta, non posso e non devo reputarli tali, perchè |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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pel Signore. Ma come si conosce questa volontà di Dio? Una | via | sicura per conoscerla è quella dell' ubbidienza religiosa. |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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stesso quando fate qualche buona azione, se non forse per | via | di congettura. Invece dunque di parlare di voi in |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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tenti di superbia; e similmente perchè i principianti nella | via | della virtù soggiacciano più facilmente alle tentazioni d' |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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immedesimerebbe colle cose più vili, e così non vide altra | via | se non stabilire che l' oggetto della sostanza ottima debba |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dalla materia. Ma quando queste cose materiali agiscano per | via | de' sensi nell' anima umana, allora quest' anima con una |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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le cose più disparate; il che è quanto dire, ragiona per | via | di concetti al sommo generici ed astratti. Così, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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egli la scala degli enti formata in altro modo che per | via | di una graduazione di potenza e di atto , gli parve sempre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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3 Le specie e i generi si formano nella mente umana per | via | d' induzione da' sensibili: ma come si formano se sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e i generi superiori si ritraggono dalle cose sensibili per | via | d' induzione, e non dànno allora una cognizione attuale |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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[...OMISSIS...] . La mente acquisita per natura, cioè per | via | della mente innata, sono dunque gli intelligibili |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Dunque la potenza che ha l' anima di unire e dividere, per | via | di predicazione, nasce dall' intuizione che ha dell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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camitiche superstizioni. Il quale influsso complica | via | più la questione, non potendosi determinare precisamente in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(3), dovendo Aristotele stesso ritornare per un' altra | via | e senz' accorgersi a questo placito di Platone. Ma torniamo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in se stessa queste specie, ma le abbisogni cavarle per | via | d' induzione dalla natura. La mente umana è la stessa mente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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quale ora è annesso alla forma, come nelle produzioni per | via | di seme e nelle produzioni artistiche, ora è annesso alla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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nè quegli cercarono poi come gli enti s' informassero per | via | d' imitazione o di partecipazione delle specie (3). E |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sostanziali nella natura che arrivano ad attuarsi per | via | di generazione, il cui atto però non essendo ultimo, non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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bisogno di conoscere le specie della natura, e per questa | via | non solo acquistarsi le scienze naturali, ma ben anco |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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naturali fatta dall' anima coll' organo della mente, per | via | dell' induzione e del raziocinio, dopo aver prodotte le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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megethei einai» è la specie pura della grandezza, e così | via | (5). Raccogliendo dunque le specie, raccoglie l' essere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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domanda come questa si può trovare da noi, per qual | via | si può arrivarci, considerando sì la natura, che la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che la cognizione nostra propria che ci formiamo per | via | d' induzione. [...OMISSIS...] Dal qual luogo mi sembra |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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conservando, insieme colla mansuetudine dell' animo, la | via | media nella dottrina, dove sta il vero, evitando fino l' |
Il razionalismo -
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del perfetto razionalismo. Deh considerino bene per qual | via | si sono messi, a qual termine sono rivolti que' teologi, |
Il razionalismo -
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contro la ragione. Ma il C., in vece di mettersi per la | via | piana e facile a dimostrare il suo intento, piglia un' |
Il razionalismo -
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empi che aspettano, che l' uman genere vada avanti per la | via | del progresso, senza Dio, senza battesimo, senza bisogno di |
Il razionalismo -
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rispondono: [...OMISSIS...] . Il che premesso, tolgono | via | l' obbiezione dall' ingiustizia della penalità |
Il razionalismo -
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immaginata per buon fine a principio, cioè per allontanarsi | via | più dal Giansenismo, da cui gli autori di essa non vedeano |
Il razionalismo -
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perchè ricevette bensì da Adamo la carne, ma non per | via | di generazione. E alla natura umana, che volle assumere il |
Il razionalismo -
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esser creato da Dio in tale stato, benchè anche ciò per | via | di mera congettura, o con qualche limitazione, come vedremo |
Il razionalismo -
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fonte di ogni giustizia e di ogni santità. Che se | via | più addentro meditar volessimo nelle divine |
Il razionalismo -
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non è più concupiscenza con macchia e reato; ma toltole | via | l' una e l' altro; non è più peccato, ma solo fomite; non |
Il razionalismo -
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teologico è sempre in sul far credere, che niun' altra | via | di mezzo si trovi, ma convenga seguitar lui, o cadere nell' |
Il razionalismo -
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tanta possa di spingere talor anche uomini santissimi sulla | via | apparentemente piana e fiorita che loro addittava il |
Il razionalismo -
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provveduto, s' accostavano alcuni e dotti e pii, che altra | via | non vedevano di salvare a tutti gli uomini que' due beni |
Il razionalismo -
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a ciò li aiuta, non perchè loro permetta di andare per una | via | larga e lubrica in Paradiso. Deh piaccia a Dio, che anche i |
Il razionalismo -
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dei beni esterni e colla diminuzione dei mali, tolga | via | quanto più le è possibile le occasioni che possono aver gli |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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della umana società, e che il rimedio, che aveva tolto | via | il malore particolare, rimoveva il germe stesso cagione di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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l' esecuzione della società meditata, e che mostrava la | via | più corta insieme e più naturale per arrivare alla |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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infierisse sopra di essi? è impossibile ad essa di tor | via | al tutto questo male essenziale dello stato di natura, ma |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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esiger da essi servitù. La Commissione si era appianata la | via | alle cose fino a quest' ora trattate per proporre l' |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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legge di perfettibilità che andrebbero gli uomini togliendo | via | la divisione del lavoro, e per ciò la classe dei mercenarŒ: |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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che si è resa impossibile al genere umano, sc“rto sulla | via | della perfezione, sarebbe anche ingiusto, perciocchè |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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detto, e che fu fin qui accordato dalla Assemblea, diede la | via | alla Commissione di presentare il principio generale, |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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nella società. Egli è impossibile adunque trovar altra | via | di valutar la ricchezza se non riportandosi al prezzo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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cui nessuno può prevedere con sicurezza le conseguenze. Or | via | s' ammetta, che sì coll' uno che con l' altro principio s' |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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lavoro adunque del Tribunale politico si fu di preparare la | via | alla formazione dell' Amministrazione sociale, coll' |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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quella di difendere la società. - Ma si ripete, chi tolse | via | quei mali dalla società, rendendo più fermo ed indipendente |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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afforzare l' autorità nelle proprie mani, persuaso di tor | via | in tal modo molti disordini con un' autorità piena ed |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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ed avervi una voce sola; nell' altro si proponeva di torre | via | l' Impero romano, e all' Imperatore si dava parte in quel |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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di una Amministrazione, e che perciò era scorto in sulla | via | del considerare l' instituzione dei governi sotto questo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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non abbia nè col suo lavoro, nè con altro mezzo onesto, | via | di procacciarsi l' alimento. Perciò il vero diritto di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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Dopo tutto ciò che s' è detto fin quí per provare colla | via | dell' esperienza, che la legge caratteristica della civile |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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e mostrare di desiderarla nel fatto, e di non negligere la | via | unica a rinvenirla? se non conoscere che alla diffidenza |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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ove ne dubitino, da probe persone atte a scorgere per la | via | retta la loro coscienza. Vana lusinga! Non varrebbe egli |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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adunque, la cui vita è messa in pericolo da chi vuol tor | via | dal mondo ogni proprietà, hanno diritto da difendersi |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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dei beni esterni e colla diminuzione dei mali, tolga | via | quanto più le è possibile le occasioni che possono aver gli |
Filosofia politica naturale -
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della umana società, e che il rimedio, che aveva tolto | via | il malore particolare, rimoveva il germe stesso cagione di |
Filosofia politica naturale -
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l' esecuzione della società meditata, e che mostrava la | via | più corta insieme e più naturale per arrivare alla |
Filosofia politica naturale -
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infierisse sopra di essi? è impossibile ad essa di tor | via | al tutto questo male essenziale dello stato di natura, ma |
Filosofia politica naturale -
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esiger da essi servitù. La Commissione si era appianata la | via | alle cose fino a quest' ora trattate per proporre l' |
Filosofia politica naturale -
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legge di perfettibilità che andrebbero gli uomini togliendo | via | la divisione del lavoro, e per ciò la classe dei mercenarŒ: |
Filosofia politica naturale -
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che si è resa impossibile al genere umano, sc“rto sulla | via | della perfezione, sarebbe anche ingiusto, perciocchè |
Filosofia politica naturale -
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detto, e che fu fin qui accordato dalla Assemblea, diede la | via | alla Commissione di presentare il principio generale, |
Filosofia politica naturale -
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nella società. Egli è impossibile adunque trovar altra | via | di valutar la ricchezza se non riportandosi al prezzo |
Filosofia politica naturale -
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cui nessuno può prevedere con sicurezza le conseguenze. Or | via | s' ammetta, che sì coll' uno che con l' altro principio s' |
Filosofia politica naturale -
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lavoro adunque del Tribunale politico si fu di preparare la | via | alla formazione dell' Amministrazione sociale, coll' |
Filosofia politica naturale -
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quella di difendere la società. - Ma si ripete, chi tolse | via | quei mali dalla società, rendendo più fermo ed indipendente |
Filosofia politica naturale -
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afforzare l' autorità nelle proprie mani, persuaso di tor | via | in tal modo molti disordini con un' autorità piena ed |
Filosofia politica naturale -
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ed avervi una voce sola; nell' altro si proponeva di torre | via | l' Impero romano, e all' Imperatore si dava parte in quel |
Filosofia politica naturale -
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di una Amministrazione, e che perciò era scorto in sulla | via | del considerare l' instituzione dei governi sotto questo |
Filosofia politica naturale -
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non abbia nè col suo lavoro, nè con altro mezzo onesto, | via | di procacciarsi l' alimento. Perciò il vero diritto di |
Filosofia politica naturale -
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Dopo tutto ciò che s' è detto fin quí per provare colla | via | dell' esperienza, che la legge caratteristica della civile |
Filosofia politica naturale -
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e mostrare di desiderarla nel fatto, e di non negligere la | via | unica a rinvenirla? se non conoscere che alla diffidenza |
Filosofia politica naturale -
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ove ne dubitino, da probe persone atte a scorgere per la | via | retta la loro coscienza. Vana lusinga! Non varrebbe egli |
Filosofia politica naturale -
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adunque, la cui vita è messa in pericolo da chi vuol tor | via | dal mondo ogni proprietà, hanno diritto da difendersi |
Filosofia politica naturale -
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menti l' idea dell' eternità; anzi la infondono per una | via | più facile alla moltitudine, ed ecco in che modo. L' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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A questo si può aggiungere un terzo argomento, una terza | via | per la quale Iddio doveva volere ordinata l' opera sua; e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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quale Iddio doveva volere ordinata l' opera sua; e questa | via | si è che non avendo nè potendo Iddio aver altro esemplare |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che questo tipo istesso non fu trovato da Dio per | via | d' alcun discorso, ma gli fu sempre presente ed appartiene |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ai quali applicando l' essere ideale egli forma per | via | di diverse operazioni la naturale sua scienza. Di poi, che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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indi tradurlo a noi perchè l' udiamo e l' adempiamo? Nè sta | via | oltre il mare, sicchè tu possa coglier cagione di dire: Chi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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si suole attribuire al Verbo, perchè il Verbo procede per | via | d' intelletto e quindi vi ha una cotale affinità tra la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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stesso, ma relativamente agli uomini, pei quali è anche la | via | di pervenire al loro beato fine, contenendo in sè tutta la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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contenendo in sè tutta la legge morale, che è appunto la | via | che conduce alla beatitudine. Il che si vede dal contesto, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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manifestatagli in un precetto positivo. Egli indugiò sulla | via | prescrittagli, e invece di percorrere indivisamente i tre |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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cui essi erano probabilmente in possesso. Tutt' altra è la | via | del Cristiano. Questa non incomincia dalla perfezione |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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mortale, corruttibile e corrotta ricevuta da Adamo per | via | di naturale generazione; e la vita di Cristo a noi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della carne. E Cristo stesso insegna che il diavolo porta | via | il buon grano seminato dal celeste agricoltore e caduto in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dal celeste agricoltore e caduto in sulla via: la qual | via | rappresenta il cuore di colui che ascolta predicare la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che non aveva inteso l' uomo primitivo, pigliasse questa | via | sublime: e così fece. Ma il Padre, oltracciò, abbandonò |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ancora incorporata con esso lui: ma è nondimeno in sulla | via | a questo felice termine. Il traimento adunque del Padre a |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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del pane e del vino consacrato l' uomo possa per altra | via | venire in possesso di tutte queste grazie, e possa aver |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Cristo adunque incominciò egli a battere questa | via | nuova e vivente (perchè anche mentre siamo in sulla via |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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via nuova e vivente (perchè anche mentre siamo in sulla | via | viviamo ), che conduce nel più segreto ed augusto luogo del |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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avessero da principio voluto stabilire in comune, per | via | di discussioni tra loro, le dette disposizioni, che |
Questioni politico religiose -
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al povero popolo, provveduto ai deboli, a tutti; su questa | via | solamente sta il progresso civile ed umanitario, e sono |
Questioni politico religiose -
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Chiesa. Primieramente il governo civile non entra in questa | via | se non con la speranza e con la pretensione d' averne un |
Questioni politico religiose -
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sia sacro o profano. Noi abbiamo detto, che non c' è altra | via | per saperlo se non quella d' interrogare la Religione, e |
Questioni politico religiose -
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