Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vi

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Fisiologia del piacere

170097
Mantegazza, Paolo 35 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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, vi si sofferma, risplende e diffonde a raggi la vita che tiene celata nel suo seno fecondo. Questa immagine della luce può servire ancora a ritrarre

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quasi soltanto all'uomo, ma quando la donna può arrivare ad esserne degna, ella sale alla medesima altezza. In tutti i paesi e in tutti i tempi vi

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, riflettendosi continuamente in esso, vi avessero improntata la loro immagine. Difatti, noi amiamo la nostra casa, le nostre sedie, il nostro tavolo

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tanto da non potersi più chiamare tepida. Vi si trovano raccolte alcune strette di mano e infinite immagini di sguardi infuocati, di brividi incerti di

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individui di temperamento nervoso, i fanciulli e le donne vi sono in generale più disposti; ed alcuni vi sono tanto sensibili, che basta a metterli in

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dell'edifizio. Ma vi è il catalogo, il quale, anche senza una nota di commento, formerebbe un grosso volume. Eccovi intanto alcune righe di quell'immenso

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, arriva ad amare quanto una madre. Nulla vi è in questo fatto che possa meravigliare: le passioni sono, nell'ordine naturale, tanto più prepotenti e

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figlio, ben di raro esso emana tanta luce quanta ne riceve; e il raggio che vi arriva rovente e splendidissimo, ritorna dond'era venuto tiepido e

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. Egli entra nel quadro delle vostre memorie infantili, quando egli ogni giorno tornava alle solite ore nel nido della famiglia, e bruscamente vi

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dove ripararvi dalle intemperie del mondo, sappiate godere della felicità che vi sta tanto vicina, e dimenticate sopra tutto quelle piccole contrarietà

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secondo la natura della luce che vi arriva, e secondo il numero delle volte che vi si proietta. Così un uomo che manda a noi una sol volta l'immagine di

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, occupando i due mondi del bene e del male, può ispirare le azioni più generose come i delitti più atroci. Se per la mente però vi ha una verità vera e

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oggetto di riflessione un essere vivo, o una creatura immaginaria. Ma vi sono misteriosi sentimenti che si indirizzano a un'idea o ad un'immagine morale

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, ma temibile nella bonaccia e nella tempesta, e le nubi leggere del desideri che vi stanno sospese tremolano sempre incerte e paurose. Sono così

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affetti che confinano coi sentimenti più nobili e generosi. Vi sono odii grandi e quasi perdonabili, come vi sono odii così piccoli che si compatiscono e

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veemente e vulcanica che non è senza grandezza. Vi sono momenti nella vita dell'uomo che durano quanto lo scoppiare del fulmine, e nei quali pare che le

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suolo della patria che si ritrova in un delirio di piacere dopo un lungo esilio. Vi sono in questo campo alcune gioie così vive, che quasi farebbero

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, tanto più rimane a lungo la sua immagine. Vi sono alcuni fatti morali illuminati da una luce così debole, che la loro immagine viene cancellata in

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chiodo irrugginito sa con un tocco di verga far scaturire una storia da rabbrividire o da piangere di gioia. Nulla vi ha di sterile e di inutile per la

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, associandosi e intrecciandosi fra loro, formano un'unica gioia, nella quale è difficile lo scoprire qual parte precisa vi prenda la verità. In tutti i

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può applicare tale parola, e ne escluderebbe moltissimi altri, che hanno tutto il diritto di portarla. Vi sono molte cose che sono deformi senza

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immaginare. Non vi ha un'assoluta analisi, come non vi ha una sintesi che sia assolutamente tale. Il piacere, studiato anche sotto il punto di vista più

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fermarci più a lungo nelle regioni che abbiamo impreso a studiare. Ma ora, prima di prendere commiato da voi, vi farò ammirare per un istante la

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l'esperienza e perchè un altro essere vi partecipava. Quando vi furono due famiglie, la festa si sarà elevata di un grado, e i convitati si saranno

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i sentimenti nobili e generosi, i quali vi partecipano colle loro diverse armonie, formando in questo modo un delizioso concerto. Il piacere

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. Fortunatamente non è così: vi sono moltissime gioie che non si vendono o non si possono acquistare neppure coi milioni di Rothschild. Tutti i piaceri

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. Il primo, e forse l'unico necessario a tutti i giuochi, è l'esercizio dell'amor proprio sotto tutte le forme. Vi è sempre uno che deve vincere ed

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Tutti gli esseri vivi e sensibili devono godere. Vi hanno due vie aperte a dimostrarlo. Il piacere ha in sè la propria ragione fisiologica, per cui

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XIII. - Il piacere nel tempo è segnato sempre da una parabola. XIV. - Non vi hanno due piaceri uguali. XV. - Non vi hanno due momenti successivi

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.............................................. 37 VI - Piaceri sessuali patologici......................................................... 42 VII. - Dei piaceri del gusto in generale

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in tutta la loro potenza d'azione, e vi aprono orizzonti infiniti di gioie. La vostra fantasia vi abbellisce gli oggetti che vi circondano, e vi fa

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miriadi di infusori. Vi sono cibi che piacciono alla maggioranza degli uomini, mentre altri dividono il campo degli amatori in più partiti

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prediletta, la poesia. Essa arrischia il suo delicato piede anche sulle nevi del nord, ma facilmente vi intirizzisce; e se l'industria umana la difende

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vita la riconoscenza altrui; V. Invece di odiare, sopportare con generosità; invece del disprezzo, il sorriso della bontà; VI. Dall'ortica cavare il

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perchè rare. Vi si riferiscono la lucentezza degli specchi e di molti metalli, il luccicare della mica e lo splendore tutto particolare di alcune pietre

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Come presentarmi in società

200327
Erminia Vescovi 13 occorrenze
  • 1954
  • Brescia
  • Vannini
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LE VISITE - GLI INVITI - I REGALI - GIUOCHI E PASSATEMPI IN COMUNE - LE LETTERE VI

1. - Non vi può esser maggior simpatia di quella di se medesimi. 2. - Non lasciarti indurre da lusinghe a far cose che non siano pel tuo meglio. 3

prescritte. Ma posso anche supporre che vi sian delle anime, perfettamente e sinceramente credenti, che non abbiano potuto acquistare la cognizione o la

bene, però: vi sono i grandi concerti a cui le signore e gli uomini si recano in abiti di gala: allora è un modo come un'altro di manifestare

considerare che spesso vi si ha luogo di far qualche amabile relazione, di porre i germi di qualche vantaggiosa simpatia, di mostrar garbo e premura

dalla civiltà a fargli altrettante cerimonie, ed ecco un bell'effetto, che senza punto essere d'accordo, vi siete partiti l'un dall'altro in pace tuttedue

dal Petrarca per giungere sino al Carducci, vi accorgerete, cari ragazzi, che la cosa è ben diversa. E intanto persuadetevi che presentar un compito

vita domestica con quelli della scuola, e vi aggiunge quelli della disciplina interna. La disciplina! Questo nome fa scorrere un brivido di uggia e di

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guasta un piacere che forse ha sognato tutta la giornata. Vi sono regole anche pei cinematografi? Sì. Entrare senza rumore, non far commenti inopportuni

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. Vi sono quelli che hanno un'arte così raffinata del leggere, che sembrano improvvisare, e quei foglietti che tengono fra le mani, e che fanno

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assolutamente innocenti per se stessi. Tuttavia vi si mescola sempre un po' di varietà e di puntiglio; vi può essere da parte delle signorine un po' di

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Tra impiegati e pubblico 289 La donna impiegata 297 VI I PIACERI DELLA CORTESIA Le visite 305 Gli inviti 315 I regali 327 Giuochi e passatempi in

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, ecc. E' prescritto masticare a bocca chiusa. Le mamme vi avvezzino presto i loro bambini. La forchetta va tenuta con la sinistra, mentre con la destra

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«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)

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AA. VV. 2 occorrenze

lancia in resta e lanciando la sua rovente sfida: - Olà, giganti, marrani, razza pestilente, non fuggite davanti a colui che vi deve sgominare

polvere, e l’eco di parole che mai prima d’ora furono pronunciate contro L’innocua razza dei mulini: - Rapaci, mistificatori! Aspettatemi a piè fermo. Vi

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