Titolo VI.
Capo VI.
Se il dichiarante non dà un nome al bambino, vi supplisce l'ufficiale dello stato civile.
La trascrizione può essere chiesta direttamente da chiunque vi ha interesse o dalla pubblica autorità competente.
. . . . del mese . . . . . dell'anno . . . » e vi appone la firma.
Si è constatato che vi sono fattori letali dominanti (es. caso dei topi) e recessivi (es. Pelargonium), e, come si è visto, allo stato eterozigote
Pagina 123
invece il maschio ha otto autosomi e un X; nel Melandrium 22 autosomi e una coppia XY; e nel Rumex vi sono condizioni analoghe. Queste osservazioni
Pagina 156
o in modo analogo, i quali dimostrano che la rottura è avvenuta in due punti. Vi è stata cioè una certa quantità di doppi scambi.
Pagina 188
Non si deve poi tacere che vi sono casi in contrasto con la teoria. Nel Pisum sativum vi sono, pare, nove gruppi e solo sette coppie di cromosomi
Pagina 191
Tabella VI. - Numero dei cromosomi in alcune specie animali e vegetali.
Pagina 196
Ci si domanda ora se gli incroci interspecifici mendelizzano, o se rappresentano eccezioni alle leggi di Mendel, se vi è una relazione
Pagina 219
In tutti questi casi non vi è vera ibridazione, nel senso genetico, e si ottengono o embrioni partenogenetici (falsi ibridi) o embrioni che muoiono
Pagina 223
Ma vi sono casi meno semplici, che sembrano a tutta prima rappresentare una vera e propria eredità citoplasmatica. Si sa che le conchiglie dei
Pagina 238
Un altro caso simile è quello illustrato da Toyama e poi da Tanaka nel baco da seta (Fig. 78). Vi sono razze che differiscono per la pigmentazione
Pagina 239
Vi sono poi, in tutti e quattro i gruppi, numerosissimi fattori letali — alcuni dei quali provocano la formazione di tumori maligni nelle larve
Pagina 256
Si chiamano mutazioni polisomiche, o eteroploidi, quelle in cui vi sono uno o pochi cromosomi in più o in meno di 2n.
Pagina 279
Parte VI.
Pagina 283
Abbiamo detto come non sempre vi sia differenza fra i due gameti, e come, in alcuni organismi primitivi vi sia una isogamia morfologica, a cui spesso
Pagina 288
trapiantati su maschi non sempre vi si sviluppano come quelli provenienti da tessuti geneticamente maschili (A. W. Kozelka).
Pagina 327
In altri casi ancora, piuttosto rari, vi sono caratteri che non differiscono nei due sessi, ma sono tuttavia soggetti agli ormoni (caratteri
Pagina 327
I pigmenti gialli appartengono ad una categoria ben conosciuta di pigmenti molto diffusi fra i vegetali: i carotinoidi. Ma vi
Pagina 345
Morgan, Th. H. - The rise of Genetics. P. VI C., 1932.
Pagina 400
Davenport, C. B. - Mendelism in man. P. VI C., 1932.
Pagina 402
Cap. VI - Le leggi di Mendel. Discussione.
Pagina 404
Hagedoorn, A. L. - The genetic factors which influence the coat color. Z. I. A., VI, 1912.
Pagina 404
Aida, T. - On the inheritance of color of a fresh water fish, Aplocheilus latipes, with special reference to sex linked inheritance. G., VI, 1921.
Pagina 407
Oguma, K. e Marino, S. - A new list of the chromosome numbers in Vertebrata. Jour. Fac. Sci. Hokkaido Imp. Univ., Ser. VI, Zoology, vol. V, 1937.
Pagina 407
Gaiser, L. O. - Chromosome numbers in Angiosperms. B. G., VI, 1930, e X.
Pagina 409
Emerson, A. E. - The present status of maize genetics. P. VI C., 1932.
Pagina 409
Federley, H. — The conjugation of the chromosomes. P. VI C., 1932.
Pagina 410
Sax, K. - The cytological mechanism of crossing over. P. VI C., 1932.
Pagina 411
Harrison, J. W. H. - Studies in the hybrid Bistoninae, I-VI. J. G., VI-IX, 1916-1919.
Pagina 412
Poll, H. - Mischlingsstudien. III. Gesell. Naturfor. Freunde, Berlino, VI, 1908: IV, Verh. Anat. Gesell. Brusselle, 1910; V, A. m. A. LXXVII, 1911
Pagina 413
– – Mutations of genes in different directions. P. VI C. 1932.
Pagina 416
Blakeslee, A. F. - The globe in the Jimson weed (Datura stramonium). G.. VI, 1921.
Pagina 416
– – Further studies on the nature and causes of gene mutations. P. VI C 1932.
Pagina 416
Mohr, O. L. - On the potency of mutated genes and wild type allelomorphs. P. VI C. 1932.
Pagina 416
Herbst, C. — Untersuchungen zur Bestimmung des Geschlechtes. VI. R. A., CXXXV, 1936.
Pagina 421
Sturtevant, A. H. - The use of mosaics in the study of the developmental effects of genes. P. VI C. 1932.
Pagina 424
Woodger, J. H. — The concept of organism and the relation between embryology and genetics. III. Q. R. B., VI, 1931.
Pagina 424
– – The evolutionary modification of genetic phenomena. P. VI C., 1932.
Pagina 426
Haldane, J. B. S. - Can evolution be explained in terms of known genetical facts? P. VI C., 1932.
Pagina 426
Goldschmidt, R. - Genetik der geographischen Variationen. P. VI C., 1932.
Pagina 427
Blakeslee, A. F. - The species problem in Datura. P. VI C., 1932.
Pagina 427
Wright, S. - The roles of mutation, inbreeding, crossbreeding and selection in evolution. P. VI C., 1932.
Pagina 427
Lynch, C. - The interplay of heredity and environment in experimental cancer. Amer. Journ. Clin Pathol., VI, 1936.
Pagina 428
Crew, F. A. E., e Buchanan Smith, A. D. - The genetics of the horse. B. G. VI, 1930.
Pagina 429
cap. VI. – Le Leggi di Mendel. Discussione 92
Pagina 448
PARTE VI.
Pagina 450
Cap. VI.
Pagina 92