Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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mastro Taddarita! Se  vi  chiamo così, non vi offendete.
mastro Taddarita! Se vi chiamo così, non  vi  offendete.
Sentite Iana!... Perché  vi  disperate?... Vi ho nel cuore anch' io...
Sentite Iana!... Perché vi disperate?...  Vi  ho nel cuore anch' io...
che  vi  abbisogna.... Vi servo io.... Non sono vostra moglie?
che vi abbisogna....  Vi  servo io.... Non sono vostra moglie?
S'è la verità che m'avete detto, allora  vi  ringrazio, e vi bacio le mani, come se fosse tornata mia
S'è la verità che m'avete detto, allora vi ringrazio, e  vi  bacio le mani, come se fosse tornata mia madre istessa dal
comare Santuzza! Ma se mentite, per l'anima dei miei morti!  Vi  giuro che non vi lascerò gli occhi per piangere, a voi e a
Ma se mentite, per l'anima dei miei morti! Vi giuro che non  vi  lascerò gli occhi per piangere, a voi e a tutto il vostro
mesi di pene! Quattro mesi di pianto! Non  vi  basta quel che ho sofferto? Che male vi ho fatto?.
mesi di pianto! Non vi basta quel che ho sofferto? Che male  vi  ho fatto?.
 Vi  adorerò come Dio; sarò la vostra serva!... Badate Nino!...
come Dio; sarò la vostra serva!... Badate Nino!... E se  vi  pentirete quando non sarete più in tempo?... Che posso
8 maggio. Ah, che siete proprio tale come  vi  avevo giudicata! senza cuore, senza spirito, senza altro
scintillìo dei vostri diamanti. Frivola e dura altrettanto!  Vi  odio, vi detesto; voi mi fate morire, consunto da questa
dei vostri diamanti. Frivola e dura altrettanto! Vi odio,  vi  detesto; voi mi fate morire, consunto da questa pazzia che
Giuliano che si ride di voi. Tenetevi San Mauro, che  vi  mette in un mazzo con le ballerine della Scala. Io vi ho
che vi mette in un mazzo con le ballerine della Scala. Io  vi  ho buttato in faccia la giovinezza mia, che avete
 Vi  è passato il mal di capo? Ve lo faccio passare io,
 Vi  aspettavo.
che luccica come uno specchio!... Vostra sorella, non  vi  somiglia!... Glielo dico spesso: Benedette le mani della
spesso: Benedette le mani della cognata lana!... - Come  vi  sentite oggi? Oh, con me bisogna stare allegri!... Non date
bisogna stare allegri!... Non date retta alla zia Pina che  vi  riempie la testa di sciocchezze!... Questi sono nervi...
ha male di nervi, è peggio fissarcisi su..... Vedete come  vi  siete ridotta? Mi fate una pena!... Venite qua; lasciate
 vi  correvo dietro, scomunicato?
Non  vi  guardo più!
 Vi  ho mancato di parola!...
 Vi  siete bisticciati, al solito?
 Vi  piacerebbe che lo fossi?
 vi  sembra onesto ciò che fate?
posso dirvi!...  Vi  voglio bene...
 vi  passa per la testa?
che malia? Son nervi,  vi  dico...
Io che  vi  voglio tanto bene?...
così, va bene, e  vi  ringrazio, comare.
queste allegrie  vi  ci trovate sempre voi!
me che  vi  amo alla follia?
lana, non  vi  perdete d'animo ! Guardate...
diciotto, a voi! Buon pro  vi  facciano.
Vostra moglie.... che  vi  vuol tanto bene!...
il Signore che  vi  manda, compar Alfio!
i legacci del mio grembiule?  Vi  servono?
 vi  dico che non abbiamo nulla da fare!
non  vi  volessi bene, non v'avrei detto niente!...
che  vi  porto in palma di mano?... Cognata!
Non voglio lagrimette Dio  vi  benedica, figliuoli miei!
 Vi  ringrazio, compare Turiddu, ma sete non ne ho.
non è vero! Lungo il vostro cammino,  vi  sorprendono i venti, la pioggia, la tempesta; la morte vi
vi sorprendono i venti, la pioggia, la tempesta; la morte  vi  coglie sul mare, su spiaggie inospiti, o viaggiatrici
care rondinelle,  vi  siano propizii il cielo, i venti, il mare! E poi, a
propizii il cielo, i venti, il mare! E poi, a primavera,  vi  siano nuovamente propizii il mare, i venti, il cielo pel
 vi  dannereste sola, lana!... Io ci andrei contento
domani, ultimo giorno d'aprile, non so quel che farò.  Vi  amo, vi amo, mi sento morire un'altra volta. Fatelo per
ultimo giorno d'aprile, non so quel che farò. Vi amo,  vi  amo, mi sento morire un'altra volta. Fatelo per pietà
che non  vi  mangio, diavolo!... Come se non si sapesse...
 Vi  risparmi, care ospiti della mia grondaia, vi risparmi la
risparmi, care ospiti della mia grondaia,  vi  risparmi la sorte! Vorrei sentirvi cantare di nuovo i
che  vi  dica pure come si chiama quello che avete fatto?
non portate un fiasco? Massaio Paolo  vi  farà assaggiare il suo...
detesto! Me lo trovo sempre fra i piedi quando  vi  vedo....
poi!... Peccato mortale! O che avete oggi? Non  vi  ho mai vista così!
fo il trovatore.... perchè  vi  chiudete dunque nella vostra torre di bronzo.... sempre?...
Se viene vostro padre...  Vi  spiegherò poi, lana. Non piangete! Asciugatevi gli occhi...
vostra moglie, che  vi  vede soltanto a Pasqua e a Natale, cosa dice?
lo cerco forse altrove, come  vi  sembra.... Poichè sarebbe ridicolo che nessuno mi facesse
desiderata e insidiata dagli altri, e io sappia che ciò non  vi  fa nulla....
andateci, chè  vi  terrò d'occhio la bottega... Non temete, non sono ladra
vedervi.... per cuocermi in un cantuccio, mentre gli altri  vi  fanno la corte!
andate in collera se  vi  domando dove siete stato? Non me lo potete dire?