Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vettore

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In Elettrotecnica si suol chiamare  vettore  ruotante un vettore coll’origine fissa, di lunghezza
In Elettrotecnica si suol chiamare vettore ruotante un  vettore  coll’origine fissa, di lunghezza costante e che ruota
lunghezza costante e che ruota uniformemente in un piano;  vettore  alternativo la proiezione di un tale vettore sopra una
in un piano; vettore alternativo la proiezione di un tale  vettore  sopra una retta fissa, passante per l’origine del vettore
vettore sopra una retta fissa, passante per l’origine del  vettore  ruotante e situata nel suo piano.
del  vettore  f sul vettore g è il numero
del vettore f sul  vettore  g è il numero
del resto, dato un  vettore  applicato, si ha un vettore funzione dei punti dello
del resto, dato un vettore applicato, si ha un  vettore  funzione dei punti dello spazio, associando ad ogni punto P
manifesta la stretta relazione che lega un  vettore  ruotante e il corrispondente vettore alternativo col moto
relazione che lega un vettore ruotante e il corrispondente  vettore  alternativo col moto circolare uniforme e col moto armonico
cosa s’intende con grandezza, verso, frequenza e fase di un  vettore  ruotante e con ampiezza, linea d'azione, frequenza e fase
e con ampiezza, linea d'azione, frequenza e fase di un  vettore  alternativo.
i segmenti nulli rappresentano un unico vettore, che dicesi  vettore  nullo, ed ha lunghezza nulla, direzione e verso
nulla, direzione e verso indeterminati. Ogni altro  vettore  ha una lunghezza non nulla e una direzione e un verso ben
per Δt convergente comunque allo zero, il  vettore  (36) tende verso un vettore limite determinato,
comunque allo zero, il vettore (36) tende verso un  vettore  limite determinato, quest’ultimo vettore dicesi il derivato
tende verso un vettore limite determinato, quest’ultimo  vettore  dicesi il derivato del punto variabile P (relativo al
con lettere di tipo grassetto, qual è ad es. v, mentre il  vettore  nullo si designa senz’altro con lo 0. La lunghezza di un
nullo si designa senz’altro con lo 0. La lunghezza di un  vettore  non nullo v, la quale dicesi anche modulo o tensore del
posto, il  vettore  A n-O (cioè il vettore rappresentato dal segmento orientato
posto, il vettore A n-O (cioè il  vettore  rappresentato dal segmento orientato O A n, o da qualsiasi
 vettore  di lunghezza 1 dicesi unitario; e si può dire che ogni
di lunghezza 1 dicesi unitario; e si può dire che ogni  vettore  unitario individua una direzione orientata e viceversa.
rappresentata dal  vettore  M – M 1, talché la corda M M 1 si identifica colla
la corda M M 1 si identifica colla lunghezza |Δt| del  vettore  Δt.
disposizioni sulla responsabilità del  vettore  e sul limite del risarcimento nel trasporto di bagagli sono
nel trasporto di bagagli sono derogabili a favore del  vettore  soltanto nei trasporti nazionali.
certo vettore, unico e determinato, v(P). Abbiamo così un  vettore  funzione dei punti di una linea; ma tale nozione non
ma tale nozione non differisce sostanzialmente da quella di  vettore  funzione di un parametro, data precedentemente.
derivato di un  vettore  (variabile comunque in direzione , ma) di lunghezza
direzione , ma) di lunghezza costante è perpendicolare al  vettore  stesso o nullo.
 vettore  , considerato come funzione del tempo, caratterizza lo
orientati fra loro equipollenti, che rappresentano un  vettore  v, sulle ∞2 rette aventi una data direzione (o sugli ∞1
e perciò atti a rappresentare un medesimo vettore. Questo  vettore  dicesi proiezione del vettore dato v sulla prefissata
un medesimo vettore. Questo vettore dicesi proiezione del  vettore  dato v sulla prefissata direzione (o, rispettivamente,
dal  vettore  sia stato rilasciato al mittente un duplicato della lettera
delle cose consegnate per il trasporto, se non esibisce al  vettore  il duplicato o la ricevuta per farvi annotare le nuove
l’esistenza e la rappresentazione delle componenti del  vettore  derivato valgono considerazioni identiche a quelle svolte
identiche a quelle svolte al n. 61 per il derivato di un  vettore  v: basta sostituire alle componenti X, Y, Z del vettore le
un vettore v: basta sostituire alle componenti X, Y, Z del  vettore  le coordinate x, y, z del punto.
Δt allo zero, questorapporto incrementale tende ad un  vettore  determinato (nel senso che o la lunghezza tenda a zero, nel
senso che o la lunghezza tenda a zero, nel qual caso il  vettore  limiteè nullo, oppure la direzione e la lunghezza
tendanociascuna ad un limite determinato) codesto  vettore  dicesi vettore derivato di v, pel valore t del parametro, e
ad un limite determinato) codesto vettore dicesi  vettore  derivato di v, pel valore t del parametro, e si denota con
«per il destinatario», è firmato dal mittente e dal  vettore  ed accompagna le cose trasportate; il terzo è firmato dal
ed accompagna le cose trasportate; il terzo è firmato dal  vettore  e da questo consegnato al mittente dopo aver preso in
ciascuna componente di un  vettore  è uguale alla lunghezza del vettore moltiplicata pel coseno
componente di un vettore è uguale alla lunghezza del  vettore  moltiplicata pel coseno dell’angolo da esso formato col
definizioni di somma e differenza, nonchè di prodotto di un  vettore  per uno scalare (1) In questo ordine di considerazioni, uno
(rispetto a ). : p. es. somma dei due vettori f e g è il  vettore  la cui componente x-esima (o, nel caso di più variabili, la
di più variabili, la cui componente sull'asse è , cioè il  vettore  rappresentante la funzione . Prodotto del vettore f per la
, cioè il vettore rappresentante la funzione . Prodotto del  vettore  f per la costante c è il vettore rappresentante la funzione
la funzione . Prodotto del vettore f per la costante c è il  vettore  rappresentante la funzione cf(x)
disposizioni sulla responsabilità del  vettore  e sul limite del risarcimento nel trasporto di persone non
non imputabile al vettore, il contratto è risolto ed il  vettore  deve restituire il prezzo versatogli.
questa matrice, si passa dalle componenti del  vettore  f alle componenti rispetto ai nuovi assi dello stesso
ed anche ad una coppia mista (retta orientata r e  vettore  applicato PQ che non la incontra, né le è parallelo)
ci si riporti al criterio precedente, sostituendo a ciascun  vettore  applicato la sua linea d’azione orientata nel verso del
il  vettore  sopprime la partenza della nave, e il viaggio non può
due vettori hanno lo stesso verso, la loro risultante è un  vettore  ruotante; se hanno versi opposti, la loro risultante può
versi opposti, la loro risultante può decomporsi in un  vettore  alternativo ed in un vettore ruotante (che si annulla se i
può decomporsi in un vettore alternativo ed in un  vettore  ruotante (che si annulla se i due vettori ruotanti
di operatori, poichè non servono a passare da un  vettore  a un altro, ma invece dalle componenti di un vettore
da un vettore a un altro, ma invece dalle componenti di un  vettore  rispetto a un sistema di riferimento, alle componenti dello
a un sistema di riferimento, alle componenti dello stesso  vettore  rispetto a un altro sistema di riferimento. Si chiamano
 vettore  unitario che ha la stessa direzione e lo stesso verso di un
unitario che ha la stessa direzione e lo stesso verso di un  vettore  v chiamasi versore di v e si denota con versv.
 vettore  soddisfa le equazioni
sia a, il  vettore  a v è parallelo a v (o nullo) e, viceversa, per v ≠ 0, ogni
a v è parallelo a v (o nullo) e, viceversa, per v ≠ 0, ogni  vettore  v' (nullo, o) parallelo a v è rappresentabile sotto la
si consideri il  vettore 
 vettore 
ad es., si ha un  vettore  funzione dei punti di una superficie se ad ogni suo punto P
superficie se ad ogni suo punto P facciamo corrispondere un  vettore  di determinata lunghezza, applicato in P e situato sulla
applicato tale  vettore  J(t) ad un punto fisso O, comunque prescelto, il secondo
P(t), esso pure funzione di t ed avente per derivato il  vettore  v (n. 68).
del  vettore  nei trasporti comulativi).
del  vettore  nel trasporto gratuito).
 vettore  contribuisce (n. 28) per
si noti che il  vettore  O - Ω ha la lunghezza (costante) a + b e l’anomalia
lunghezza (costante) a + b e l’anomalia (variabile) α; e il  vettore  P - O la lunghezza (pure costante) P e l’anomalia variabile
che il prodotto scalare u x v di un qualsiasi  vettore  v per un vettore unitario u rappresenta in simboli
il prodotto scalare u x v di un qualsiasi vettore v per un  vettore  unitario u rappresenta in simboli vettoriali la componente
il  vettore  ha rilasciato al mittente un duplicato della lettera di
all'ordine, i diritti nascenti dal contratto verso il  vettore  si trasferiscono mediante girata del titolo.
ha azione di rivalsa contro il  vettore  per l'indennità pagata al passeggero quando il danno è
quando il danno è derivato da dolo o colpa grave del  vettore  o dei suoi dipendenti e preposti.
della derivazione ordinaria. Ad es., la derivata di un  vettore  costante è nulla; due vettori con egual derivata
è nulla; due vettori con egual derivata differiscono per un  vettore  costante; la derivata di un vettore somma è somma delle
differiscono per un vettore costante; la derivata di un  vettore  somma è somma delle derivate dei vettori addendi; se v è
del  vettore  per danni alle persone).