, pensò, era un peccato non portarla a passeggio. E anche lei, a dire il vero, aveva voglia di fare due passi. «Forza, Amanda» si disse. «Esci a
paraletteratura-ragazzi
vero? Entro una settimana le faccio trovare tutto pronto: testamento, documenti, lasciti, donazioni... E poi, se volesse cambiare ancora qualcosa, son
paraletteratura-ragazzi
... Insomma, non le manca niente di niente. È perfetta. Un vero capolavoro. - Sì, è proprio bella - ammise il professore, tenendo indietro il cane, per timore
paraletteratura-ragazzi
famiglie che lavorano, per questo ce li portano qui. E noi gli diamo una mano a crescere, non è vero, Gabriele? Il piccolo rise, a sentirsi chiamare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 127
alimenti nell'armadietto? Vero che lo sa, signor Attilio? L'Attilio disse di sì, afflitto come un bambino pescato a rubare la marmellata. - Mi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 27
dell'Attilio venne a scuoterlo da quelle riflessioni. - Professore, sai come la chiamiamo noi, quell'infermiera lì? La chiamiamo Maria Spia. Non è vero
paraletteratura-ragazzi
Pagina 35
alzarono a favore di Dorotea. - Benissimo. Approvato all'unanimità. - Anche tu sei d'accordo, vero? - Melchiorre si rivolse sorridendo alla piccina
paraletteratura-ragazzi
Pagina 74
? Certo che è importante! Anzi, è una cosa grave, gravissima! Un vero scandalo! - Parli, allora. Che diamine... Ma si sbrighi, però! - Loro... - e con
paraletteratura-ragazzi
Pagina 86
, non c'è niente da fare! - si commosse la Pinuccia, prendendogli affettuosamente la mano. - No, non è vero. Questo è il minimo che posso fare per voi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 96