Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: vero

Numero di risultati: 124 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Scritti giovanili 1912-1922

264818
Longhi, Roberto 50 occorrenze

luminose e d'ambiente, e il vero dinamismo, non più che un senso organico profondamente affinato, ribolle e schiuma, di sotto.

Pagina 138

Infatti l'opera si rannoda a ricerche ormai superate ma le conchiude ad un tempo in un'espressione assoluta. È tanto vero, come dissi, che la

Pagina 145

Ma presto si giunge al vero movimento, gloria autentica di quest'artista, che non è, ripeto, altro che un esaltato dinamismo organico e si esprime

Pagina 155

Torcendo e dibattendo il corno aguto. È la equivalenza involontaria ed eterna di queste forme uniche data da un poeta, qualche tempo fa. Tanto è vero

Pagina 160

Della traduzione non si può dir che bene. E molto dimostra nei risultati una congenialità tra autore e traduttore. Di rado si può cogliere, da vero

Pagina 17

Questo è tanto vero che sbalzati, secondo il criterio dell'autore, da luogo a luogo, ci ritroviamo spesso di fronte a mere ripetizioni dello stesso

Pagina 170

di Tintoretto quale massimo modello di Velazquez, ci pare poco felice, a meno che non sia vero come il M. vorrebbe che la Resa di Breda sia una

Pagina 173

Francesco già della collezione Ashburton, attribuito, è vero, al Murillo ma che è senza contrasti una finissima creazione del nostro Strozzi.

Pagina 173

di fronte ad esso tutti gli altri più e più recenti non rappresentano che un vero e proprio regresso 4.

Pagina 179

contemporanea. E che bassura nei pochi accenni. Viva le ideologie di Gustavo Moreau, abbasso l'impressionismo, che sorgeva allora. In fine, e i «Maîtres»? Vero

Pagina 18

Peccato, vero?, tanto più se si riflette che l'uomo che persino in quest'opericciola sapeva in un sol grumo di scuri fermare lo sviluppo di tutta una

Pagina 186

vero caravaggesco, e in cui si ripete più torbidamente l'ecclettismo disordinato di Massimo, né, tanto meno con Finoglia, perché, nei suoi affreschi di

Pagina 204

È vero che, come tipo, il Santo si rifà a quelli di Cigoli o dei Bolognesi, ma anche più vero che nessun toscano avrebbe saputo dipingere con così

Pagina 226

Da questi eccessi di vero c'era tuttavia la possibilità di cavare del nuovo anche per Orazio, quando egli volesse tornare sulla via propria, ch'era

Pagina 235

il nome di Dionisio Calvaert ed ora una scritta più conforme al vero: «Scuola caravaggesca».

Pagina 237

Plein-air mitigato e scialbo; natura non verde e calda come veneziana, né calva e adusta come fiorentina, ma qualcosa di più vero e di men vero, come

Pagina 247

attualità per inevitabili necessità di vero pittorico.

Pagina 251

annoiarsi a dovere e non fallare; se è vero che proprio a libri di tal fatta gli studiosi si rivolgono per aver notizie preliminari esatte, senza

Pagina 253

decoratore, senza freno e senza misura, addirittura agli antipodi con Bramante - voglia poi metterlo in relazione col Brunelleschi. È vero che la

Pagina 295

Nessuno ad ogni modo si aspetterebbe il finale dove l'abolizione assoluta di quel senso storico valutativo impresso per sempre nell'animo di un vero

Pagina 307

come messa in valore violenta e alterante di alcuni caratteri di un'arte». È vero, di fatto. Talmente alterante che l'arte senese per entro cotesto suo

Pagina 309

Certosa), poso sono invece avvicinarsi i due bozzetti a chiaroscuro (nn. 337-338) che sono attribuiti, nientemeno, alla scuola veneta del '700: tant'è vero

Pagina 320

artisti si possano scambiare in questi studi di caratterizzazione «dal vero»; soltanto Pittoni intona in verde, Piazzetta in rosso bruno; una cosa da

Pagina 321

Chi s'aspettava per esempio di trovare nel Convito di Assalonne attribuito al Preti nella Galleria Harrach di Vienna * un vero capolavoro di quel

Pagina 322

solidità reale di tono, solo di pasta lubricamente levigata, ritorna nel suo vero mondo, ove ridiventa un popolo scontrabile anche in piena vita

Pagina 33

Ripeto che non pretendo di risolvere alcun problema, soltanto di porlo. Io anzi domando: se è vero che la Strage degli Innocenti di Altobello Melone

Pagina 334

Le osservazioni del Freyer hanno, è vero, un valore locale, ma non potranno che essere riconfermate e ribadite da ricerche compiute altrove.

Pagina 361

Ed è poi troppo corrivo a credere che finora non si fosse a sufficienza apprezzato il valore di Nanni di Banco, come vero iniziatore della rinascenza

Pagina 382

Ecco due disegni per gli affreschi della scuola del Santo a Padova, uno a Francoforte, uno all'Ecole des Beaux Arts a Parigi. Ma a dir vero, ci pare

Pagina 389

prima metà del '700. Tant'è vero che la Cappella Medicea «inaugura il tipo di architettura funeraria che sarà largamente seguito specialmente nel

Pagina 399

Tant'è vero che la grande tradizione dei migliori illustratori francesi è ancor oggi quella grandissima di Daumier, creatura di Rembrandt e di Goya

Pagina 403

gli illustratori nazionali, non sarebbe nel vero. Io ho parlato del buono e ho taciuto del molto cattivo. Il gusto è a brandelli tanto in Francia che

Pagina 406

Scrive dapprima il Brueghel: « Quanto alli quadri del Rembrandt qua non sono in gran stima, è ben vero che per una testa sono belli, ma si possono

Pagina 414

Ménard, Martin, Blanche io dicevo; e della nobile schiera è Besnard; ma è pur vero che non si può insistere nell'impressionismo quando si debba

Pagina 426

. come uno scialle vero, un gaudioso tappeto.

Pagina 434

egittizzante ed etruscante, e l'altra di acquafortista geniale ed avventuroso, si sarebbe potuta porre e magari anche risolvere la questione del valore vero

Pagina 446

Quanto a Nicolò è vero ch'egli risentì l'influenza della Linguadoca, ma è altrettanto vero che la Linguadoca subì l'influenza lombarda anche in certe

Pagina 448

Non ci pare, a dir vero, che in essa il P. abbia raggiunto quel grado necessario e sufficiente di chiarità concettuale che occorre agli avversari per

Pagina 455

vite e delle date per intenderci - la quale soltanto potrebbe illuminarci in certi casi sul vero valore di un'opera d'arte. Egli cita al proposito

Pagina 457

E ciò non può essere che vero, anche per effetto della psiche umanistica del Correggio: parlo di psiche, perché parlo del Correggio.

Pagina 468

diletta della solitudine, e dell'ombra che gli carezza la spalla, e, da vero estera, palpa e guarda come uno strano magot, il teschio che forse non è

Pagina 468

' professori di San Luca, ogni commercio con il vero, fin qui presente a' napoletani e allo stesso Solimena. Così dirò non più che ragionevoli queste

Pagina 487

essi si sono limitati - procedere verso la curva viva, verso l'ellisse o il frammento dell'ellisse che ci porge il senso vero dello svincolarsi della

Pagina 49

antichi altri ne mesce che son del suo tempo: in quel più vero di certe parti e nel più di contrapposto e di sbattimenti che gli verranno forse dagli

Pagina 490

Rinascimento; - già, si potrebbe dire che la bellezza femminile, che è un'inesistenza per il vero artista figurativo, fu e sarà sempre la prima essenziale

Pagina 5

Ecco. Bisogna pur parlarne perché è questo, soltanto questo il loro valore prettamente figurativo. E vero che non so quale estetico italiano ha detto

Pagina 50

far trasferire il quadro (col nuovo numero 920 A) alla «Scuola Veneziana del '700» [oggi sospetto che il dipinto possa appartenere al vero Matteo dei

Pagina 504

il compito dei fiorentini fosse l'imitazione del vero, e non la trasfigurazione pittorica di esso, ma anche a confondere insieme o tutt'al più a

Pagina 63

Viva. È dunque vero che l'artista, egli solo sa quel che vede e come vede il mondo, e largirci, in sogno, la verità della sua visione.

Pagina 7

in genere, laddove i colori non sempre giungono a vero e proprio valore: in lui, d'altra parte, il problema del movimento è troppo essenziale per

Pagina 75

Cerca

Modifica ricerca