insegnamento ci facevano entrare anche questo E ch' io non abbia a esser gran cosa lontano dal vero me ne fa quasi certo il vedere, che gente di
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popoli; pigliandone spesso argomento a provare che non è vero, essere le donne formate dalla natura inette alle più nobili discipline od arti civili
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di bocca. E vero? È vero, rispose il maestro. Volevo anch'io rallegrarmi colla signora Elisina, accertandola che anche un letterato già fatto non si
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oda usata la voce flotta, ma si dice o naviglio o amata per esercito, essa è un gallicismo bell' è buono, entrato da molto tempo in Italia, è vero; ma
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brutta cosa; e perchè mossa generalmente, non da un sentimento vero, ma da secondi fini, spesso vili o tristi. La Olimpia lo avrà fatto per avventura
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e modi falsi e barbari in cambio dei buoni nostrali. Questo è vero peccato, e da meritare titoli di snaturati a quelli italiani che lo commettono: del
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poi tanto. Se però il mio racconto merita quelle lodi, debb'essere stato il caso più che altro, perciò a dire il vero, io l' ho per genio ma per
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"Sentite se è vero che i ghiotti ci rimangono. Ve lo vo' provare col fatto d'un pazzerello di giovanotto, che mi capitò sotto gli occhi leggendo
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, nelle donne è arcirarissima nelle quali prevale il sentimento della vanagloria che offusca sempre anche il merito vero. E di fatto quante donne non si
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stupidamente silenzioso, come farebbe un vero imbecille. Se voleva raccontare qualche fatterello, lo faceva con malissimo garbo; e quell'autore che ha scritto
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giorno della sua morte, che avvenne il dì 22 di febbraio 1731, fu un vero lutto per la città di Pisa, che la onorò di solenni funerali, a' quali
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buono: attualmente per presentemente, che è ineleganza nata dall' essere stato franteso il vero uso di tale avverbio, che accenna non al tempo, ma all
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uomini, non ci può essere, io credo, nessuno, sia schifiltoso se sa, che non le dia alte lodi." "è vero, ma...." Il maestro ruppe qui la disputa
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, la vita della Maria Gaetana Agnesi, di una donna che ebbe animo e mente virile nel contemplare il vero, e nelle più gravi discipline: a cui le più alte
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riverenza. Fu la nostra Diamante aggregata alle accademie di Salò, di Roveredo, di Padova; e non si domanda se fu pastorella d' Arcadia. È vero per altro
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tutte le donne per il peccato di poche; è vero pur troppo che parecchie donne sono astiose e queste sono da condannarsi con ogni più acerba parola; ma le
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propria. I Medici furon cacciati, è vero; ma partirono col pensiero al ritorno; e tra perchè i Fiorentini si perdevano in vane dispute, e perchè non
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meraviglia, Rapire altrui coll' eccellenza dell' arte; e Fare fanatismo per essere ammirato ed applaudito, sono, è vero, comuni, massimamente nel linguaggio
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è vero proprio che il popolo non gli usa? - No che non è vero una persona civile, qui in Firenze, gli usa, anche parlando, quasi sempre
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, sono registrati tra gli altri componimenti letterarj, e datone regole ed esempi: il che è un vero peccato mortale ed una frenesia. Come esercizio
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elementi?" "O le lettere dell' alfabeto non sono gli elementi delle parole? "Gua', è vero: che pazzerella che sono! O 'quel dire che alla mano è
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anche noi Italiani toelette qui, toelette là che è un vero vituperio! Vediamo un po' se la lingua italiana ha nulla di meglio. Dante, parlando di una
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sopportare il malcontento che mostravano della sua svogliatezza i genitori mutò quasi natura, si diede con vero ardore allo studio, dove tanto
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loro esempio nobilissimo del come si può accoppiare il vero sapere coi lavori muliebri; e come il vero sapere dispregia per altro ogni vanità femminile
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Il fatto raccontato dal maestro è vero; ed avvenne nel 1872 in Venezia. La signorina che diede si mirabile esempio di amore figliale è la marchesina
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. Congiunzione presa per barbara, pag. 45. AMOR filiale. Mirabile esempio di esso, pag. 272. ANNIBALE. Suo complimento a Scipione, pag. 100 ANTIPATIA. Suo vero
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vero struggimento." Questo dialogo si faceva nella camera della direttrice la settima domenica dell'anno, pochi momenti avanti che dovesse cominciar
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..." "Il signor maestro, interruppe qui il maestro, inculca sempre che scrivano la lingua dell'uso, è vero; ma però non lo insegna tanto assolutamente
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; mal esempio in famiglia: la casa insomma un vero inferno; ed. all'ultimo forse la necessità di venire ad atti, che rendano infelice e gravosa tutta la
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solamente quel tanto che piacerà a tuo marito. Si dice che la moglie è soggetta al marito, ed è vero e dev'essere; ma questa non è vera e propria
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come un bel diamante. Vero è che in questa faccenda dello stile e del periodare c'entra per una gran parte la natura; perchè giustamente si dice che lo
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proprie forze: studj di proposito; ed allora, non solo uguaglierà, ma vincerà le sue compagne; e così gusterà il vero sapore degli applausi e avrà la
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veramente i modi e le voci da fuggirsi? Che vuole? Un maestro dice: questo è un francesismo, e bisogna fuggirlo, e un altro vien fuori: Non è vero: si può
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Accademia della crusca
