di rendersi felici, e base dell’unione deve essere il | vero | amore, l’amore celeste! |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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della terrazza e di saltare giù nell'orto." "È proprio | vero | che hai fatto questa scommessa?" disse allora lo zio, |
STORIE ALLEGRE -
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al nipote. "Tu dunque credi che il coraggio, il | vero | coraggio, consista nell'affrontare senza alcun bisogno, i |
STORIE ALLEGRE -
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gli sposi la sera del matrimonio, in giardino. Non mi par | vero | d'arrivare a quel momento. Intanto ho nascosto tutti i |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quella città predicando i principii santi di libertà e del | vero | riuscì di poco frutto. Grida sfrenate vi si udirono al mio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che dire con Cecchino Bellucci per causa di Virginia. - È | vero | - mi ha detto il Bellucci - che tua sorella ha sposato |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ha sposato quell'arruffapopoli dell'avvocato Maralli? - È | vero | - gli ho risposto - ma il Maralli non è quello che dici tu: |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e il capitano Thompson, benché un po’ confuso, era in un | vero | paradiso. Onorato del braccio di quella cara e bellissima |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ho fatto, con quei ritratti!… Su uno c'era scritto : Un | vero | imbecille!... Su un altro: Oh, carino davvero!... Su un |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ha detto che Bice Rossi è una pettegola, che non le parrà | vero | di andare a raccontare a tutti che mia sorella si tinge la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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in libertà l'imputato e i testimoni. A don Ciccio non parea | vero | che tutto il gran processo così stupendamente architettato |
Il cappello del prete -
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di giornalisti, con troppo pettegolezzo, dando tempo al | vero | colpevole (ed egli sentiva che c'era un colpevole) di |
Il cappello del prete -
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via, e posso dire di essere abbastanza contento di me. È | vero | che ieri ruppi lo specchio in camera della mamma, ma quella |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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riempie i cuori di nobili palpiti; che non vi può essere | vero | amore di patria senza vero, sentito, intenso amore alla |
I sogni dell'anarchico -
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voglion dire che le tragedie me le sono sognate!... Non è | vero | che l'anno passato mi conducevi quasi tutte le sere ai |
STORIE ALLEGRE -
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ai burattini nel Parterre ? BETTINA: Verissimo. CINO: Non è | vero | che una sera i burattini fecero due tragedie di fila? |
STORIE ALLEGRE -
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comincierà a dormire. GINO: Nossignore, non dorme: tant'è | vero | che, se urliamo troppo forte, si sveglia subito e ci fa una |
STORIE ALLEGRE -
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come nulla? GINO: Un'infreddatura? Non mi parrebbe | vero | di prenderla. Almeno il babbo mi comprerebbe le pasticche |
STORIE ALLEGRE -
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verdi che, anche loro, vanno a spasso sugli scogli, e non è | vero | che camminino all' indietro, ma piuttosto di fianco, in una |
Lilit -
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di lui nessuno si ricordava più, forse non era neppure un | vero | marito. Umberto era incuriosito, e inoltre soffriva di |
Lilit -
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convinzione; si era reso conto in quel momento che lo scopo | vero | del suo ritorno in riviera era stato proprio quello: vedere |
Lilit -
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e io sono un' altra. Anche la memoria è un' altra; non è | vero | che i ricordi stiano fermi nella memoria, congelati: anche |
Lilit -
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afflizioni pungenti per l’innanzi e godranno il | vero | paradiso sulla terra ancorché la loro condizione non sia |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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lasciando l’eredità del desiderio insoddisfatto accanto al | vero | tesoro delle esperienze, dalle quali partendo, i moderni |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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a mia madre e sarò tua per tutta la vita». Silvia per | vero | avrebbe voluto avere il suo Manlio accanto per consultarlo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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solenne colla maggiore semplicità possibile. Celebrato nel | vero | tempio dell’Onnipotente, rischiarato dall’universale |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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il segno ... Sua moglie era cosí serena! ... Se fosse stato | vero | ... Gliel'avrebbe letto in fronte, a prima vista. E si |
GIACINTA -
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sora Ratta, che fu per i poveri di questa parrocchia un | vero | angelo di carità. I sussidi sono scarsi e la miseria cresce |
ARABELLA -
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che sonò male all'orecchio del povero sarto. "Dunque, è | vero | o è falso che la notte prima del funerale, presente |
ARABELLA -
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non disse altro che queste parole: - Me l'aspettavo: tant'è | vero | che il suo baule con tutto il corredo richiesto dal |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la figliuola, e fatto invito a tutto il parentado. - Il | vero | ballo sarà pel Mangiapicca, che si becca quella quaglia di |
Racconti 2 -
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si era fermato a guardarli con quella faccia sbiadita da | vero | compare caprone, cessarono di ridere, imbarazzati. - Oh! |
Racconti 2 -
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e venir giú un rovescione che pareva il diluvio: - Ecco il | vero | bum-bum! - soggiunse, strizzando l'occhio. - Il Signore si |
Racconti 2 -
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da prima voleva prestar fede alla notizia. Eppure era | vero | e potevano andare a vederli, ancora ignudi sul letto e |
Racconti 2 -
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uno. Ma quel Pipì era una birba matricolata... un | vero | malanno." "Pur troppo! Figuratevi che io gli avevo fatto un |
STORIE ALLEGRE -
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nostro amico Pipì non solo piacque, ma fece furore : tant'è | vero | che gli spettatori, a furia di urlare e di gridar bravo, |
STORIE ALLEGRE -
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approfittare anche delle più deboli brezze. Lord James, da | vero | gran signore, l'aveva fatto ammobiliare con ricercatezza. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Si leggeva però su quelle due straordinarie fisonomie un | vero | e mutuo sentimento di piacere e di simpatia. Tant’è; io |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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colpi di coda. - Se Padada non muore di spavento è un | vero | miracolo, - disse Tangusa. - Hanno la pelle dura i malesi, |
IL RE DEL MARE -
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e anche tu, Tangusa. Il malese a cui non pareva ancora | vero | di trovarsi vivo e che batteva i denti pel terrore, che non |
IL RE DEL MARE -
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fanatici imbecilli le armi? - E anche molto denaro. - È | vero | che un giorno una nave inglese è giunta alla foce del |
IL RE DEL MARE -
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mussulmani. - Non so che cosa dirvi, signore. - Se è | vero | quello che ci hai narrato, quel miserabile ci insidierà |
IL RE DEL MARE -
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ogni stagione. N'avrò uno, uno solo, il mio Andrea, il mio | vero | marito! ... S'era lasciata scivolare dal letto, coi piedi |
GIACINTA -
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marchese. "Continuare la nostra marcia verso Tombuctu. Se è | vero | che il colonnello è stato condotto colà per essere venduto |
I PREDONI DEL SAHARA -
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si erano promessi di offrire al marchese ed a Ben un | vero | banchetto per festeggiare il ritorno dell'acqua, un |
I PREDONI DEL SAHARA -
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che le vere stanchezze non le ho provate che studiando dal | vero | in quel clima infuocato. Eppure a casa bisogna tornare. Ci |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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quella cappella dopo qualche omicidio, ai quali non parve | vero | d'interrompere la monotonia della loro vita con quella |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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necessità de' paesi meridionali. Le sue ore sono quelle del | vero | e piú saporito riposo: onde dal tocco alle cinque, o, come |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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studi e se ne interessa: questo persistente studiar dal | vero | per anni ed anni insegna a trovare ed esprimere la forma |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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è appena arrivato colla carrettella dalla città; la moglie, | vero | ritratto della donna forte, scioglie le tirelle, stacca i |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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ogni parte è bella quest'ora, ma nei climi meridionali è un | vero | incanto: è un risorgere alla vita dell'intera natura, un |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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stupore. - Mylord - disse il capo, confuso - è proprio | vero | quanto hai affermato? - Yanez fece segno ad uno dei sei |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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verso Yanez. - Mylord! - esclamò con voce affannata. - È | vero | che tu hai trovato la pietra di Salagraman? - Yanez gettò |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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aver squadrato dall'alto in basso il portoghese. - Se è | vero | quanto hai detto al mio ministro, sii il benvenuto, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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prima il pessimo brandy del boia di Boston, poi chiese: - È | vero | che le corde degli impiccati portano fortuna? - Così si |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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qui! - esclamarono ad una voce i due marinai in preda ad un | vero | sbigottimento. - Ed andrò al forte per impiccarlo. - E |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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è stretto parente del marchese d'Halifax? - Dunque è | vero | quello che si sussurra al castello? - chiese il boia. - Che |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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motivi caro mastro Taverna! ... Ma dunque, non è affatto | vero | che ti abbiano fucilato! - Mi hanno arrestato, questo è |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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giuro - interruppe Enrico - non c'è nulla. Tu mi credi, n'è | vero | Elisa? Tu lo senti che io sono sincero, e che non ti voglio |
Nanà a Milano -
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di gigante Golia. Nessuno gli faceva più paura. Tant'è | vero | che un giorno, essendosi preso a parole col Biondo, gli |
STORIE ALLEGRE -
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strada si consolava di tanto in tanto, dicendo fra sé: "È | vero | che ne ho toccate! Ma quella lì non era scherma, quelli |
STORIE ALLEGRE -
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Lo so io quel che ha: è mezzo uomo e mezzo uccello! Non era | vero | niente. Bel ragazzo, bianco di carnagione, biondo di |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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Per poco non sembrava di udire il tic-tac, tic-tac di un | vero | pendolo in movimento. Per fortuna, il Reuccio non soffriva. |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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- Agli ordini di Sua Maestà! E ognuna di esse diceva: Il | vero | Freccia-Frecciaio sono io; mi metta alla prova. Bisognava |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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che produceva l'incanto. Era un punto. E se sbagliava? Il | vero | Freccia-Frecciaio non avrebbe sbagliato. Ma chi era il vero |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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vero Freccia-Frecciaio non avrebbe sbagliato. Ma chi era il | vero | tra quei dieci furfanti che si erano presentati? Il Re fece |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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un secolo prima che nascesse Emilio Scauro, tanto è | vero | che Tito Livio dichiara che quando il popolo di Roma andò |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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moglie?» «Ah, se fosse vero, eccellenza!» «Se non fosse | vero | non ve lo direi. Bisogna ripulirsi, mamma Grazia, per far |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ve lo ripeto. E frattanto, i pochi galantuomini - se è pur | vero | che ve ne abbiano, ciò che a me non consta positivamente - |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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umana. «La pena di morte venne col tempo abolita; tanto è | vero | che tutte le idee, anche le più strane e più esiziali, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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di linea della fanteria concentrati sul ponte fecero un | vero | macello di popolo e di birri. Che importavano a Sua Santità |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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lo sapremo fra breve. Nysa ricondurrà il brigante. - Se è | vero | ciò, lo faccio fucilare. - Voi non farete nulla, capitano. |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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e vidi uscire da un cespuglio un indiano. Era un thug, un | vero | strangolatore col petto tatuato e i fianchi stretti da un |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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