Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vernici

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prepara  vernici  ad alcool, vernici ad oli seccativi di lino e di noce,
prepara vernici ad alcool,  vernici  ad oli seccativi di lino e di noce, dette vernici grasse, e
alcool, vernici ad oli seccativi di lino e di noce, dette  vernici  grasse, e vernici all’essenza, ossia cogli oli essenziali
ad oli seccativi di lino e di noce, dette vernici grasse, e  vernici  all’essenza, ossia cogli oli essenziali di trementina e di
 Vernici  all’acqua.
 vernici  senza spirito;
di un'imponente ricerca di mercato nel settore delle  vernici  saranno presentati nel corso del convegno promosso per il
delle  vernici  nei colori all’olio.
queste  vernici  sono facilissime a farsi; ecco come si procede.
però attestano che si usavano gli oli seccativi come  vernici  ultime per le pitture e nel manoscritto di Lucca,
 vernici  sono utili, qualora costretti a verniciare il quadro prima
sostanze mai abbastanza conosciute e dall’essersi sempre le  vernici  per l’uso dei pittori fabbricate alla spicciola secondo
che dietro un tipo riconosciuto preferibile, sulle  vernici  adoperate per molti secoli dalle scuole italiane ed estere
metodi di preparazione di queste forme di  vernici  che un po’ di pratica insegna presto ad eseguire, fa parte
conoscere, non perchè sia necessario che si faccia da sè le  vernici  che gli occorrono, ma per saper scegliere con cognizione di
intanto separare l’ingiallimento delle  vernici  e degli oli dalla questione di preferenza per l’opacità o
nelle preparazioni e nella scelta degli oli e delle  vernici  e di tutte le sostanze coloranti (V. O.).
finale ordinaria, essendo vecchio il quadro, altre  vernici  ebbe infallantemente quel colore, il che coll’olio di
 vernici  all’essenza si conservano in recipienti di vetro turati e
chiudere le bottiglie mentre la vernice è ancora calda. Le  vernici  di tre o quattro mesi sono migliori di quelle appena fatte;
 vernici  di mescita e finali erano composte di sandracca, di ambra,
sulla prova e poi fanno seccare; altri poi ricorrono a  vernici  resinose, p. e.:
e non esca più per invadere i dipinti, è per farne delle  vernici  su lamiera di ferro: vernici dette a fuoco perchè disposto
i dipinti, è per farne delle vernici su lamiera di ferro:  vernici  dette a fuoco perchè disposto l’asfalto e altri colori, cui
desiderato le  vernici  dovrebbero presentare il carattere di una perfetta
che le sostanze colle quali si possono formare delle  vernici  rispondano completamente a tal fine.
 vernici  resinose mi sembrano più convenienti che non la vernice
fabbricazione di vernici: perciò si hanno tante ricette per  vernici  d’ambra come per quelle fatte colla più tenera delle
resto la scelta delle  vernici  dipende dalla loro destinazione e dell’usanza che può avere
rilievo dovuti all’incomposto succedersi di colori ed oli e  vernici  verranno rivelando il difetto d’ogni criterio del tecnico,
scuriti è dovuta all’uso smoderato che egli faceva delle  vernici  mentre dipingeva.
e perchè il calore assicura la limpidità del prodotto, le  vernici  all’essenza si fanno a bagno-maria. Non bisogna prolungare
completamente il dipinto, per poi sostituirvi una delle  vernici  più resistenti e permanenti.
degli artisti, come quella che compendia l’argomento delle  vernici  riguardo alla pittura: «Vernice all'essenza, o vernice per
la mastice abbia sostituite tutte le altre resine nelle  vernici  pei dipinti.
vecchie però le  vernici  ingrassano, ossia perdono la proprietà di essiccare in
sono le specie di  vernici  che tu puoi far servire in questa operazione. Quelle che
diedero, come poterono, notizie sulla fabbricazione delle  vernici  singolarissime di quei popoli, fu anzi il germe di una
della Convenzione per il controllo internazionale delle  vernici  antivegetative applicate sugli scafi delle navi e
prevede il divieto di applicare, a partire dal 2003, le  vernici  a base di composti organostannici, comunemente usate a
dal 1946. Consiste nel lasciar sgocciolare i colori o le  vernici  direttamente sulla tela in maniera che possano disporsi,
parte l’impiego della cera, di varie  vernici  e il rialzare i toni colle velature, sono pratiche pure
le molte  vernici  conosciute, quella chiarissima di mastice è preferibile a
quasi inutile avvertire che per piccole quantità di  vernici  basta un fornelletto a carbone e un matraccio di vetro o
di protezione ai dipinti, e gli artefici bizantini favevano  vernici  con resine sciolte in oli seccativi molti secoli prima che
del colore, evitando pure che si accumulino essiccanti e  vernici  in un luogo più che in un altro, affinchè le contrazioni,
parti di maggior importanza, non bisogna impiegare delle  vernici  nell’abbozzo, e metterne pochissima quando si comincia a
sperava poco dalle  vernici  di coppale e d’ambra il rinomato fabbricante di colori e
di coppale e d’ambra il rinomato fabbricante di colori e  vernici  del quale è il prezioso consiglio all’artista di essere
fosse conosciuto nella più alta antichità, poichè le  vernici  e incrostazioni vetrose dei vasi antichi egiziani
coi caratteri generici delle alterazioni solite delle  vernici  pei dipinti, per gli attriti cioè causati dallo spolverare
delle resine che compongono la vernice stessa.  Vernici  che, dappertutto ove si pretenda o presupponga la