Quando cominciano gl'impedimenti!... Non si sa mai! Sentite, Nino! Ho un velo nero sul cuore... Non ne parliamo più! Se Dio vorrà...
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Ma perchè quel velo nero?
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Distendete un velo di farina sulla spianatoia, versategli sopra il composto, copritelo con altra farina e fategliene prender tanta (qualcosa meno di
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lavoratele alquanto. Distendete un velo di farina sulla spianatoia e sopra la medesima versate il composto per poterlo tirare a bastoncini senza che la
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dorate col rosso d’uovo alla superficie e non sugli orli per non impedire il rigonfiamento. Se servono per dolce spolverizzatele calde con zucchero a velo.
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Spolverizzatele di zucchero a velo e servitele calde.
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. Spolverizzatele di zucchero a velo e servitele calde per contorno a un fritto di carne. Dello zucchero dentro, come vedete, ce ne va poco perchè esso
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Spolverizzatele al solito di zucchero a velo e servitele calde.
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, di zucchero a velo.
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via alla lunghezza di 9 a 10 centimetri. Quando avrà perduto il primo bollore spolverizzatela di zucchero a velo.
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donzelline che vanno spolverizzate con zucchero a velo, quando non saranno più bollenti.
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. Cotte che sieno le castagnole, spolverizzatele di zucchero a velo e servitele diaccie, chè sono migliori che calde.
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A Torino ho visto servirla con uno strato superficiale di tartufi bianchi crudi tagliati a fettine sottili come un velo.
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Versate un velo d’olio in un tegame o in una teglia, distendeteci sopra le triglie, conditele con sale e pepe e quando l’olio comincia a grillettare
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Per cuocerli servitevi di una teglia o di un tegame di ferro, copritene il fondo con un velo d’olio, due spicchi d’aglio interi e foglie di salvia
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zucchero a velo e se credete (questo è à piacere) annaffiatelo col rhum.
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ponetelo in una cazzarolina con un velo di latte sotto, coperta e vicina al fuoco, badando che questo non la scaldi troppo.
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Quando il babà è sformato, se è ben cotto, deve avere il colore della corteccia del pane; spolverizzatelo di zucchero a velo.
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Sformatela diaccia e spolverizzatela di zucchero a velo e vainiglia.
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imburrato e spolverizzato di zucchero a velo e mettetelo subito in forno.
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Spolverizzatela di zucchero a velo e servitela diaccia, che sarà molto aggradita.
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di zucchero a velo quando è calda e servitela diaccia.
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Sformatela fredda e spolverizzatela leggermente di zucchero a velo.
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servitela diaccia spolverizzata di zucchero a velo.
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una untatina di burro e infarinata. Tenetela all’altezza di un dito circa, tagliatela a mandorle quando è cotta e spolverizzatela di zucchero a velo.
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Ungete una teglia col lardo, infarinatela e collocatevi le paste, doratele coll’uovo, cuocetele al forno e spolverizzatele di zucchero a velo.
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Cuocetelo in una teglia ove venga alto tre dita circa, ma prima ungetela con burro diaccio e spolverizzatela di zucchero a velo o di farina.
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cotto di zucchero a velo.
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mandorle che spolverizzerete di zucchero a velo. Potete anche farla della grossezza di mezzo dito e appiccicare insieme le mandorle a due per due con
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dorata col rosso d’uovo. S’intende già che dev’essere cotta in forno, servita fredda e spolverizzata di zucchero a velo.
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, unta col burro e spolverizzata di zucchero a velo o di farina e cuocetelo al forno.
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’uovo e mandatele al forno, spolverizzandole dopo di zucchero a velo.
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Intridete dello zucchero a velo con chiara d’uovo, facendolo molto sodo, e distendetelo sopra al dolce unifortemente, oppure mettetelo in un
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Per ridurla a cotognata distendetela sopra un’asse alla grossezza poco più di uno scudo ed asciugatela al sole coperta di un velo perchè le mosche e
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di zucchero a velo.
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in una teglia, non troppo piena, unta col burro diaccio e spolverizzata di zucchero a velo o di farina.
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Zucchero a velo, grammi 100.
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aggiungete le uova frullate e la vainiglia, versatelo in uno stampo liscio, il cui fondo avrete prima ricoperto di un velo di zucchero liquefatto, e
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Burro fresco, grammi 120. Zucchero a velo, grammi 120.
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Potete servirlo caldo spolverizzato di zucchero a velo, ed anche freddo, che è buono egualmente.
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Prendete grammi 200 di ricotta, rammorbiditela alquanto col latte e aggraziatela con grammi 30 di zucchero a velo e due prese di cannella in polvere
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Zucchero a velo quanto basta. Odore di vainiglia.
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traforato ove ordinariamente si tiene lo zucchero a velo e continuando sempre a batterle, unitene tanto da renderle alquanto dolci. Grammi 20 o 30 di zucchero
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Non dimenticate mai il velo di zucchero fuso in fondo allo stampo.
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Dopo cinque minuti che è nel forno fategli alcune incisioni col coltello e spolverizzatelo di zucchero a velo, quindi terminate di cuocerlo, al che
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La crosta bianca si fa colla chiara d’uovo, lo zucchero a velo, l’agro di limone e il rosolio; piacendovi di colore roseo, invece di rosolio
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Pestate ogni cosa insieme in un mortaio di bronzo, passate le spezie da uno staccino a velo di seta e conservatele in un vaso di vetro a tappo
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aggraziate con zucchero a velo e marsala.
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Dolci. Croccante, N. 376. Mele in gelatina, N. 427. – Aranci a fette aggraziati con zucchero a velo e alkermes.
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Zucchero a velo. Zucchero bianco pestato fine e passato per uno staccio di velo.
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