Spesse volte, vedendo da lontano un poveretto, dico tra me: — Gli darò due soldi, uno per lui, l'altro per l'altro. Quest'altro è un povero vecchio
l'elemosina ai passanti, alla vista del vecchio che arrivava a cavallo all'asino, s'erano subito rimesse a sedere, la maggiore sul muricciolo, la minore per
, portare quell'odiosa foggia fino a vecchio? Non se ne dava pace. Un giorno, finalmente, il babbo gli rispose: — Se passi col maximum dei punti, sarai
l'ombrellino ? GINO. C'è soltanto quello vecchio col manico rotto; non l'ho preso. (Vedendo Elena con la gobba). Brava! Ce n' eravamo dimenticati. Ora sei
...lasciate pa... parlare un vecchio. IL RE. Parlate. TARTAGLIA. Que....queste fornaie di....dicono : Se Dio vuole. E se Di....Dio vuole, nessuno può faa
!. E a testa bassa stette a sentire la benevola paternale con cui il buon vecchio intendeva persuaderlo che certe bizzarie possono farsi, qualche volta
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della legge, se vi prestaste a favorire la stregaccia! — Sono vecchio, posso essere vostro padre, e ho il dritto di par- lare cosi. — Eh!... Fate pure
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presenza del vecchio, ancora sbalordite di quel cambiamento di condizione. — Nonno, ho finito di spazzare. — Nonno, ho finito di spolverare. Lo
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? Vecchio rimbambito, che non era altro! E si voltava e rivoltava nel letto, brontolando. Già questa insonnia era un cattivo segno. Quando mai gli era
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la mano anche a lui, quasi per burla. Il vecchio, fermato l' asino, disse alla bambina: — Vieni qua, tieni; e tornate subito a casa. Oggi avete da
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lo innaffio anch'io. — No, deve innaffiarlo lei, soltanto lei. Voleva procurarsi tutte le illusioni, povero vecchio. Tanto più che l'autunno gli
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farmi morire di fame, povero vecchio? Ingrate, ingrate! Vi ho dato tutta la mia roba; mi sono spogliato per voi... ed ecco la ricompensa ! Dannate ! L
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Per altri due anni era durata così, senza un giorno di tregua. Poi il vecchio era diventato triste, muto. Passava le ore della giornata su una
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viventi che abitassero con lui quella tana, erano l'asino e un gatto; l'asino, vecchio, spelato, con le orecchie basse e gli occhi cisposi; il gatto
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Benaglia, vescovo di Lodi, vecchio amico della famiglia, ma occorreva il fatto compiuto. Se il cuore della marchesa si indurisse, com'era probabile
alto ancora una trasparenza serena. "Bella giornata!" Luisa non rispose e il vecchio discese allegro in loggia, uscì sulla terrazza a goder la
mia moglie?" Il professore Beniamino Gilardoni, figlio del "Carlin de Dàas", era stato fatto studiare dal vecchio don Franco Maironi, dal marito della
le braccia, tutta sorpresa e ridente, verso il vecchio inaspettato amico. "Tè chì, tè chì, tè chì!". E corse a salutarlo. La Maria strillò tanto forte
chiamò i viaggiatori per nome e il buon Beniamino sparì nel ventre del carrozzone insieme a due preti, a una vecchia serva, a un vecchio signore con una
Aliprandi era già in Piemonte. Un vecchio sott'ufficiale di Napoleone che abitava a Puria si rimetteva segretamente in ordine l'uniforme con l'idea di
risvegliarlo, il suo vecchio strumento che pareva mettere grugniti di corruccio. Nel punto in cui un campanello suonò e l'organo alzò tutte le sue gran voci
. Poco dopo si apriva una finestra sopra il suo capo e vi compariva al chiaro di luna il vecchio visetto imberbe del "sior Zacomo "Ingegnere
destra nella valle per un sentiero da capre, ne risalì sotto la chiesa di Loggio e giunse a Villa Maironi senz'aver incontrato nessuno. Carlo, il vecchio
arricchita, qualche gaia palazzina elegante che ora decade in un silenzioso disordine; il vecchio gelso di Oria, il vecchio faggio della Madonnina, caduti
ritratti ch'è una bellèssa." "E l'ingegnere in capo?" "L'ingegnere in capo è un buon omaccio, allegro, all'antica; mi somiglia a me. Più vecchio però
con la frase sacramentale "del resto, fate vobis. A una sola novità lo zio non aveva voluto adattarsi: alla scomparsa del suo vecchio cuscino. "Luisa
due o tre presenti rispondevano "sem chì" e incominciava l'entro in tre o la partita in quattro. Il vecchio cameriere, affezionatissimo a don Franco
poi tanto. Se la marchesa non venisse per paura del tempo! Prese il piccolo vecchio cannocchiale che stava sempre in loggia. Non si vedeva niente. Già
. Silenzio. "Ho capito", fece il vecchio. Allora Franco lasciò cader la lettera, alzò le mani in aria, mise un "ah!" lungo, profondo e fioco, pieno di
così pulita e ordinata, così piena del suo buono, pacifico spirito, a pensar che colpo sarebbe per il povero vecchio una notizia siffatta, si sentì uno
parole così umili e commosse che il vecchio prete, dopo qualche momento di silenzio accigliato e inquieto, gli perdonò. "Là là là", diss'egli
fuori quel "bene" il cuore dello zio gli fosse venuto in bocca, tanto la parola gli gonfiò le guance, gli uscì piena e sonora. "Tu", riprese il vecchio
nella sua piccola faccia signorile al piccolo vecchio padrone che la governava in abito nero e cravattone bianco, stava poco più giù della orgogliosa
?" "No, signore." "A terra, dunque." Si erano aggrappati ai rami di un albero di dimensioni colossali, un vecchio baobab. Scivolarono lungo i rami che
dirò che le antiche cronache portoghesi fanno menzione di un'isola che si chiamava S. Bernardo. Si dice che alla prima metà del XV secolo, un vecchio
sulle coste d'Europa." "Diavolo! Ciò produce un certo effetto, Mister Kelly." "Lo manderete giù assieme a quattro bocconi e a una bottiglia di vecchio
dell'oceano, avrei dovuto caricarmi di tale massa di carbone per la macchina da farlo ricadere subito, e sono tornato al vecchio sistema dei palloni liberi, che
attorno ad un vecchio indiano dalle braccia smisurate, e lo sguardo brillante come quello d'un gatto. - Figli miei, - disse questi con voce grave. - La
, Kammamuri, come pure saprò chi sia quella donna che veglia nella pagoda della loro terribile dea. Hai udito tu, ciò che disse quel vecchio? - Sì, padrone
, conducete questo povero diavolo in cucina. Il mastro, un vecchio lupo di mare con una barba grigia, cavò di bocca il suo mozzicone di sigaro mettendoselo