Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vaso

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Prova del  vaso  della bellezza, Psiche è inginocchiata davanti a
è inginocchiata davanti a Proserpina, che ha tra le mani il  vaso  della bellezza e siede accanto a Plutone.
di carne di bue magra, cruda e sminuzzata si mettono in un  vaso  di vetro. Si versa dell’acqua fredda sino a metà del vaso
vaso di vetro. Si versa dell’acqua fredda sino a metà del  vaso  con poco sale, si chiude il vaso con carta pergamena,
fredda sino a metà del vaso con poco sale, si chiude il  vaso  con carta pergamena, ponendolo a cuocere 3 ore a
pratico togliere dal  vaso  grande, allontanando l’olio, una quantità corrispondente al
metterla in un vasetto, avendo cura di riversare nel  vaso  grande l’olio estrattone.
IL  VASO  PLING DELLO ZIO TOPOLINO!
e le prugne con due bolli, asciugateli, metteteli in un  vaso  con aceto forte e turateli bene: in quanto alle cerase e
bene: in quanto alle cerase e marene ponetele in un  vaso  senza farle imbianchire, unitevi dell’a-ceto forte e
Canestro o  vaso  di fiori
Gran  vaso  elegante con fiori nel mezzo della tavola.
con ingordigia buffa, dentro il  vaso  il capo tuffa.
il  vaso  con carta, e servitevene l’inverno per fritture
Corte di giustizia rompe il  vaso  di Pandora della cittadinanza europea
in un  vaso  di terraglia e pigiate coi pugni
in un  vaso  di vetro 40 grammi di cannella,
6. All'inglese. Empite un  vaso  di terra di susine (dev'essere resistente al fuoco),
di zucchero pesto colmando bene tutti i vani, chiudete il  vaso  con una vescica o con della carta pergamena, e collocatelo
Gran  vaso  elegante con fiori, nel mezzo della tavola.
l'apparecchio migliorato: la lettera a indica il  vaso  esterno, la di cui doppia parete si riempie d'acqua; b è il
esterno, la di cui doppia parete si riempie d'acqua; b è il  vaso  interno, o la caldaja che serve a cuocere il bollito; e il
interno, o la caldaja che serve a cuocere il bollito; e il  vaso  col quale si possono cuocere vivande in umido; d una lastra
tubi per i quali passa il vapore, e questa si accomoda al  vaso  inferiore; e è altro vaso sovrapposto ai precedenti, nel
vapore, e questa si accomoda al vaso inferiore; e è altro  vaso  sovrapposto ai precedenti, nel quale si cuociono tanto le
moltiplicano a piacere tutto all'intorno. Doppio è pure il  vaso  G del quale altro dee supporsene al lato opposto, e in
sotto le lettere h h, i i; altro tubo parte parimente del  vaso  esterno, e porta il vapore nei vasi sotto la lettera G. La
i rubinetti, e in p p i tubi immittenti il vapore nel  vaso  G supposto doppio; in q q i sostegni delle casseruole
per preparare il caffè col vapore. La lettera a indica il  vaso  che serve a ricevere e a versare il caffè preparato; il
a ricevere e a versare il caffè preparato; il sovrapposto  vaso  b contiene un tubo a spirale, e l'acqua riscaldata col
al quale si può applicare qualunque dei tubi precedenti dal  vaso  esterno della macchina. Allorché il vapore immesso nella
immesso nella spirale ha ridotta l'acqua contenuta nel  vaso  b al grado del suo calore medesimo, si apre una valvola e
murali che in quelli trovati nelle terme di Tito, in un  vaso  mescolati ad altri colori, non trovò traccia di biacca.
Ritiene in genere trattarsi di carbonato di calce, e nel  vaso  riscontrò una creta ed un’argilla d’allumina finissima.
Collocate i fiori in un  vaso  di vetro a strati con lo zucchero e lasciate il vaso 12-15
in un vaso di vetro a strati con lo zucchero e lasciate il  vaso  12-15 ore in cantina. Trascorso questo tempo versatevi
il  vaso  ermeticamente, e cominciate a mangiarle dopo un mese.
un’ora e mezzo, poi levateli dal fuoco versateli in un  vaso  di terra, lasciateli raffreddare, copriteli e lasciateli
d'acqua e fatele bollire come i fichi e mettetele in un  vaso  e copritelo e lasciatelo lì. Dopo prendete quattro libbre
due fateli sciroppare come gli altri e metteteli nel suo  vaso  prendete pesche libbre quattro zucchero libbre due,
le frutta poi levatela dal fuoco e mettetela in qualche  vaso  di terra poi per ogni peso di mostarda prendete mezza
il  vaso  si copre e si lascia in pace per qualche mese prima di
Altra maniera di salare il prosciutto. — Mettete in un  vaso  una
con cura e con la parte più sottile in basso entro un  vaso  di terra cotta. Quando il vaso è pieno, si riempie di un
sottile in basso entro un vaso di terra cotta. Quando il  vaso  è pieno, si riempie di un composto di sei od otto grammi di
dei lamponi, mettendo 5 deca di belle scelte fragole nel  vaso  da ponce, cospargendole di zucchero. Due ore più tardi si
a poco 7 decilitri di buon vino bianco, ponendo poi il  vaso  sul ghiaccio. Nel servire si versa una piccola bottiglia di
in un  vaso  di vetro a tappo smerigliato le noci e lo sciroppo rimasto.
Mettete in un  vaso  di terra once sei senape in polvere e poco sale, bagnatela
Stufato. Carne od altra vivanda cotta in umido, in  vaso  ben
di nitrato d’argento. — Metti in un  vaso  di vetro o di porcellana:
A COSTRUIRNE UNA COSÌ POTENTE DA LANCIARE LINTANO UN  VASO  TANTO PESANTE.
(la castità di Maria oppure l’umiltà). Nel Seicento il  vaso  con fiori diventa un soggetto autonomo, che secondo Karel
su Atnbrosius Bosschaert, la cui opera più famosa,  Vaso  di fiori su un davanzale è conservata nel Museo dell’Aja.
fiori su un davanzale è conservata nel Museo dell’Aja. Il  vaso  è collocato su un davanzale di una finestra con arco a
realizzato con la tecnica della prospettiva aerea. Nel  vaso  compaiono fiori che fioriscono in stagioni diverse: rose,
le susine e le ciliege si lasciano intatte. Quando il  vaso  è colmo versatene il contenuto in una zuppiera, mescolatelo
onde si formi la miscela, poi riponetela entro il  vaso  e servitela quando v'aggrada.
principio d'ARCHIMEDE: l'acqua deve essere salita nel  vaso  A alla stessa altezza cui si trova la base superiore
tutto il sistema non viene alterato se si fissa il setto al  vaso  B, e si toglie il peso del solido b emerso dall'acqua, il
che può avvenire in un tempo comparativamente lungo da un  vaso  di metallo a parete sottile ripieno di acqua calda, mentre
di calore e conseguente rapido raffreddamento dello stesso  vaso  metallico previamente riscaldato, ma vuoto.
60 grammi di vaniglia, mettetela in un  vaso  di vetro con 2 litri di spirito rettificato, e lasciate in
per circa tre settimane, avvertendo di tener ben turato il  vaso  stesso onde non svanisca la fragranza della vaniglia. Fate
60 grammi di vainiglia, mettetela in un  vaso  di vetro con 2 litri di spirito rettificato, e lasciate in
in infusione per circa 3 settimane, avvertendo di tenere il  vaso  ben turato onde la fragranza della vainiglia non svanisca.
un  vaso  di terraglia mettete due bei cedri tagliati a pezzi insieme
pestata, e lasciate in infusione per tre giorni, turando il  vaso  ed agitando almeno due volte al giorno. Unitevi poscia un
chilogrammi di belle visciole od amarasche, mettetele in un  vaso  di cristallo framezzandovi 10 grammi per sorte di canella
di garofano, versatevi sopra la detta acquavite, coprite il  vaso  ermeticamente, esponete il vaso al sole per 5 o 6 giorni,
detta acquavite, coprite il vaso ermeticamente, esponete il  vaso  al sole per 5 o 6 giorni, conservandole in luogo fresco.
scolarle; lasciarle raffreddare; rimetterlenel loro  vaso  e ricoprirle con acqua fredda.
o tegame,  vaso  di terra o per lo più di rame stagnato con coperchio, fondo
confezzionare le carni in maianza è necessario o un  vaso  in maiolica, oppure un piccolo mastello piuttosto stretto
del cloruro di sodio in polvere sopra la superficie di un  vaso  di terra ferruginoso, e quindi si fa cuocere al forno
fa cuocere al forno questo vaso, la selce e l’allumina del  vaso  vengono vetrificate dalla soda del sale, il cloro del quale
o tortiera, o foglia,  vaso  di metallo stagnato o di terra, piano, d'orlo basso, e
60 grammi di vainiglia, mettetela in un  vaso  di vetro con 2 litri di spirito rettificato, e lasciate in
per circa tre settimane, avvertendo di tener ben turato il  vaso  stesso onde non svanisca la fragranza della vainiglia.
o tortiera, o foglia,  vaso  di metallo stagnato o di terra, piano, d'orlo basso, e

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