la esecuzione dei bassi rilievi secondarj a due suoi | valenti | discepoli, imprendeva egli a trattarne il maggiore col |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Sabatelli e dell'Ayez in Milano, uscirono in bella copia | valenti | pittori, i quali senza rendersi seguaci della maniera dei |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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e i dirupi, vivono alcuni pittori, che sarebbero diventati | valenti | se non fossero loro mancate le occasioni, e se avessero |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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autore di queste Favole d'Esopo, è uno dei più sani e | valenti | pittori fra i giovani lombardi, uno di quelli da cui è |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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pittura italiana parla dei Veneziani e di Tiziano come | valenti | nel ritrarre dal naturale: che significa? non è riferimento |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del Carmine ci si sbriga dicendo: «numerosi quadri di | valenti | artisti, ma generalmente troppo scuri perché possano venir |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ingegno ed abilità, il Francia dovè trovare in quei | valenti | artisti i suoi naturali amici, i quali doveano poi divenire |
Saggi di critica d'arte -
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corporea nelle cose), pure in questi limiti sommamente | valenti | come originarie andature lineari, hanno sempre certe grandi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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genio; a benchè i secoli XV e XVI producessero all’Italia | valenti | maestri, pure a ben pochi fu dato potersi elevare ai |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Puccinelli, un Ussi, un Gatti, un Bandinelli e tanti altri | valenti | pittori con nobile emulazione gareggiano a sostenere il |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Questi lavori si fecero per volontà di Leopoldo I da | valenti | artisti toscani, ad imitazione di quelli fatti già da |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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o del proprio vaso. In Grecia il giardiniere aveva molti | valenti | operai, ma era uno solo, e si chiamava Grecia; e all’ombra |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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modo che a molti sembra invecchiato. La esecuzione de’ due | valenti | artisti milanesi ha insomma più del forestiere che |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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tante industrie utili e gentili, nelle quali non mancano i | valenti | artefici, le eccellenti botteghe? |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dell’arte diventino un intoppo. Raccontano che uno dei più | valenti | pittori veneziani sciupi da qualche anno il suo tempo nel |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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risorse nuove, ha raggiunto una verità che sorprende i più | valenti | artisti, i quali tutti lo ammirano; ma la sua verità |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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scuola del Morghen uscirono, com’era da sperare, artisti | valenti | e degni di un cosi chiaro maestro. ANGELO EMILIO LAPI |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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il morto, opera che comprese di maraviglia gli stessi più | valenti | artisti, tanta v’è dentro sublimità di concetto e infinita |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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cinquecento. Anche il Mussini può dirsi dunque uno dei più | valenti | pittori del tempo, e forse un capo scuola; perchè cerca |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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dell’Accademia senese, e la sua scuola ha già dato | valenti | allievi. — ENRICO POLLASTRINI di Livorno (n. 15 giugno |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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dargli nome tra i primi. Anche questo artista ha già dato | valenti | allievi. — DEMOSTENE MACCIÒ di Pistoia, discepolo caro al |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Pestilenza di Firenze del 1348, gli fanno luogo tra i più | valenti | suoi contemporanei. Ma alla potenza straordinaria |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Salvini di Livorno (n. 26 marzo 1824) ha nome tra i più | valenti | scultori toscani. La statua d’Archimede, che inviava |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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