Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vale

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più vecchi, ed anche più giovani, lo stesso discorso  vale  in entrambi i casi. Ma in quanto sono uguali d' età
casualmente significano cose diverse: per esempio, esse che  vale  essere ed anche mangiare; jus che vale diritto ed anche
esempio, esse che vale essere ed anche mangiare; jus che  vale  diritto ed anche brodo , ecc.. Onde i greci filosofi
però a significare lo spazio puro la parola «ekteneia», che  vale  estensione, benchè in greco, se non erro, ha più forza di
esteso dell' universo, e finalmente la parola «chora» che  vale  recettacolo , e che io credo veramente sia adoperata da
». Questo « dunque deve venire dall' esperienza »,  vale  altrettanto del primo « dunque deve venire dal fondo dell'
cosa di sostanziale, e non dei puri fenomeni; e che questo  vale  specialmente pel sentimento interno che l' anima ha di sè
anelli sarebbe necessario. Fin qui il ragionamento corre e  vale  a distruggere l' errore della tesi, che l' assoluto si
secondo Kant, è una servetta civettella dei sensi: ella non  vale  se non a farci conoscere viemeglio gli oggetti sensibili,
la sintesi della varietà esperimentale? E in tal caso, che  vale  questa vostra probabilità? Non è ella una nuova illusione?
l' esistenza di un ente reale che non cade sotto i sensi,  vale  bensì a provarci la detta esistenza, ma non a farci
è superflua e dannosa; superflua, perocchè empirica  vale  sperimentale, e la coscienza è sperimentale di sua natura,
lui distinguendosi. Tale è il fatto , contro al quale non  vale  argomento alcuno, e molto meno l' argomento dell' analogia
la soluzione dell' una è la soluzione dell' altra. Or non  vale  il dire, che, producendo il soggetto a sè stesso l'
è provato che quella ipotesi (d' altra parte mostruosa) non  vale  a spiegarlo, ella cade, e con essa tutto il sistema. L'
maestri: parte perchè ciò che abbiam detto a loro riguardo  vale  in buona parte anche per lui; parte perchè ci bisognerà
i quali hanno il maggior potere nelle mani, e questo  vale  tanto se il governo è regio quanto se è repubblicano:
se non sociali, cioè se non sostenuti dalla forza sociale,  vale  a dire supposto che i diritti non fossero distribuiti dai
lasciando anche che nissun sapiente in generale  vale  più nell' amministrazione di quello che valgono i padroni
senz' aver modo di pagarne le spese: e questo discorso  vale  per qualunque società, nè si debbe immaginarsi qualche cosa
colle loro persone tanto quanto tutti gli altri cittadini?  vale  forse la loro vita meno che quella degli altri uomini? o
ai malfattori? Si ripeterà che questa risposta, se  vale  per le offese che i non proprietarŒ ricever potessero dagli
ricever potessero dagli altri membri della Società, non  vale  egualmente pel Potere supremo della medesima: perocchè
altro scopo diverso da quello della loro natura, allo scopo  vale  a dire di ovviare gli abusi della detta relazione fra gli
la precedente costituzione, e di asserirne una seconda. Non  vale  già il dire, che la massima di fare una costituzione immune
l' ha scritta: se non riferisce i diritti quali sono, non  vale  nulla: e quando venisse a sostenerla la forza, ciò non
nei paragrafi precedenti per lo scemamento delle fortune,  vale  anche per il loro aumento; e perciò ciascuno, dato quest'
non hanno più un oggetto personale, ma un oggetto reale,  vale  a dire in cui non si questiona e non si guerreggia se non
tuttavia non aveva nell' Amministrazione che un voto solo,  vale  a dire la centonovantatreesima parte di sovranità, o sia d'
politico dall' Amministrazione, e la detta legge quanto  vale  per questa seconda parte del potere civile, altrettanto
cui la ricchezza terriera viene ad influire nel governo,  vale  per la ricchezza mobiliare. Il governo si può considerare
i quali hanno il maggior potere nelle mani e questo  vale  tanto se il governo è regio, quanto se è repubblicano:
quelli che più posseggono; e la speranza delle rapine non  vale  mai tanto quanto il ragionevol timore di perdere il
cui aspettazione contamina la vita degli oltraggiatori. Nè  vale  il dire che può avervi altro mezzo perchè i regolatori
ed è da questo che ricava la sua forza morale. Non  vale  il dire che col pretesto di difendere egli può talora
i quali hanno il maggior potere nelle mani, e questo  vale  tanto se il governo è regio quanto se è repubblicano:
se non sociali, cioè se non sostenuti dalla forza sociale,  vale  a dire supposto che i diritti non fossero distribuiti dai
lasciando anche che nissun sapiente in generale  vale  più nell' amministrazione di quello che valgono i padroni
senz' aver modo di pagarne le spese: e questo discorso  vale  per qualunque società, nè si debbe immaginarsi qualche cosa
colle loro persone tanto quanto tutti gli altri cittadini?  vale  forse la loro vita meno che quella degli altri uomini? o
ai malfattori? Si ripeterà che questa risposta, se  vale  per le offese che i non proprietarŒ ricever potessero dagli
ricever potessero dagli altri membri della Società, non  vale  egualmente pel Potere supremo della medesima: perocchè
altro scopo diverso da quello della loro natura, allo scopo  vale  a dire di ovviare gli abusi della detta relazione fra gli
la precedente costituzione, e di asserirne una seconda. Non  vale  già il dire, che la massima di fare una costituzione immune
l' ha scritta: se non riferisce i diritti quali sono, non  vale  nulla: e quando venisse a sostenerla la forza, ciò non
nei paragrafi precedenti per lo scemamento delle fortune,  vale  anche per il loro aumento; e perciò ciascuno, dato quest'
non hanno più un oggetto personale, ma un oggetto reale,  vale  a dire in cui non si questiona e non si guerreggia se non
tuttavia non aveva nell' Amministrazione che un voto solo,  vale  a dire la centonovantatreesima parte di sovranità, o sia d'
politico dall' Amministrazione, e la detta legge quanto  vale  per questa seconda parte del potere civile, altrettanto
cui la ricchezza terriera viene ad influire nel governo,  vale  per la ricchezza mobiliare. Il governo si può considerare
i quali hanno il maggior potere nelle mani e questo  vale  tanto se il governo è regio, quanto se è repubblicano:
quelli che più posseggono; e la speranza delle rapine non  vale  mai tanto quanto il ragionevol timore di perdere il
cui aspettazione contamina la vita degli oltraggiatori. Nè  vale  il dire che può avervi altro mezzo perchè i regolatori
ed è da questo che ricava la sua forza morale. Non  vale  il dire che col pretesto di difendere egli può talora
chi ha posto i principŒ ha già posto le conseguenze. Il che  vale  pel caso in cui i principŒ siano pienamente definiti e
le idee ridivengono necessarie. Quella conclusione dunque  vale  a condizione, che sia vero il principio, che colla
. Il singolare non può essere identico coll' universale; nè  vale  il dire che l' intelletto è quello che aggiunge l'
in essi prima ancora che sieno conosciuti. Il che tanto più  vale  per Aristotele, che non riconosce necessario all' esistenza
di considerare la mente come un istrumento, di cui si  vale  l' uomo alle diverse sue operazioni intellettive, dimostra
reali possibili. Questa prima ragione dunque d' Aristotele  vale  bensì a favore delle sostanze individuali, ma non a favore
che Platone non fa delle idee de' meri predicabili, a che  vale  il suo argomento che le idee non sieno separate, perchè i
al caso nostro ci rimanda alla dottrina delle idee, e non  vale  a chiarirla. Consideriamo l' esempio con cui Aristotele
». Il qual principio per la sua stessa confessione non  vale  per ciascun ente singolo, rispetto al quale può preesistere
circa il mutuo abbracciarsi e copularsi delle essenze,  vale  egualmente sia che si parli d' una copulazione che si
Aristotele) esistono congiunte e tutte organate in Dio. Nè  vale  il dire, che l' uomo se le forma colla percezione de'
. Niun' altra cognizione giova senz' essa, come niente pur  vale  il possedere tutte l' altre cose senza il Bene (2). E
che si dice dell' ultima materia e dell' ultima specie,  vale  anche per le ultime delle altre cause. Dice dunque che
naturale ricusa di vederle nel deposito della fede. Nè  vale  il dire che alcuni degli eretici affidano il giudizio non
, in que' luoghi ne' quali l' una e l' altra parola  vale  il medesimo? - Ve lo dirà il C.. Se è un primo artificio
ne' quali, secondo il suo giudizio, la parola volontario  vale  altrettanto che libero; conchiudendo poi, che dunque anche
ragione, dalle forze de' bestiali appetiti che l' uomo non  vale  talora a contenere, può benissimo indursi colla sola ragion
natura, come vogliono i nostri teologi razionalisti, ma  vale  solo a provare la ricchezza e la bontà e l' amore di Cristo
[...OMISSIS...] dice S. Agostino, [...OMISSIS...] . Nè  vale  il dire che il peccato, che commetterebbe negligentando d'
nelle creature, e ogni cosa che cade sotto i loro sensi  vale  a levare il loro spirito a Dio, e stupiscono che gli altri
perocchè egli aveva tolto via ciò che vietava il far ciò,  vale  a dire il debito dell' uomo, cui Cristo col prezzo di sè
ciò che compisce appunto il concetto di generazione, che  vale  trasfusione o comunicazione della natura di un soggetto in
tua persona e non il resto della tua natura). «Tanto egli  vale  quanto sei tu. Dà TE e avrai quello« (3). » E nei pii libri
emblematici contenuti nella legge sono di tre specie,  vale  a dire: 1. i sacrificii ; 2. le cose sacre , come sarebbero
legame materiale è simbolo di una legge, e però stringere  vale  il medesimo che comandare , per un traslato comunemente
nuova creatura, nel qual senso disse l' Apostolo: « Niente  vale  la circoncisione nè il prepuzio, ma la nuova creatura« (4),
famigliare e nazionale, e non puramente individuale,  vale  a farci conoscere perchè la circoncisione non si desse alle
. Or il sigillo che si mette sopra un tesoro  vale  a custodire tutto il tesoro intiero; e così la grazia della
presa nel senso del Bellarmino, perocchè il suo argomento  vale  ogni qual volta il pane avesse interamente cessato in tutto
della cosa che si converte intieramente si distrugga. Nè  vale  il dire, che le similitudini recate in questo appunto sono
sicuramente nulla di più di un cangiamento accidentale. Nè  vale  rispondere, come fa il Bellarmino, che [...OMISSIS...] .
tempo essere coll' estensione, e senza l' estensione. Nè  vale  già il dire, che si pone in due luoghi diversi in cielo, e
minore del corpo stesso di Cristo (3), una tal ragione  vale  per escludere la quantità dimensiva assolutamente, o per
e dell' ecclesiastica tradizione, della quale tradizione  vale  per ogni altra testimonianza l' autorità del Tridentino,
non possa essere per essi il contrario, cioè colpa . Nè  vale  il dire che talora si vuole anche la pena non come pena, ma
dunque non può darsi esso peccato originale nel bambino. Nè  vale  il dire, che lo riceve per via di generazione, perchè
che sieno i figliuoli della luce (3); ma sgraziatamente non  vale  la loro sagacità, poichè con nessuna sagacità o prudenza si
principali, Dio, e se stesso, ed in parte anche la Natura.  Vale  a dire non si debbe trascurare in quella prima opera della
e chiara, e le parole agevoli, nette, espressive. Nè tanto  vale  la chiarezza stessa, quanto la perfezione e interezza dell'
nè il titolo della beneficenza. Il titolo della dottrina  vale  per insegnare: il titolo della paternità vale per la scelta
dottrina vale per insegnare: il titolo della paternità  vale  per la scelta de' maestri e degli istitutori dei propri
dei propri figliuoli: il titolo della beneficenza  vale  per istituire scuole e collegi. Il titolo della
scuole e collegi. Il titolo della speculazione non  vale  per nulla di tutto questo, e però ad essi non compete
e non bastò. Si rese sacerdote e vittima, il che  vale  in quel senso santificarsi , cioè « entrare nel Sancta per
ancora Cristo avrebbe menata schiava la captività ,  vale  a dire, avrebbe fatta quell' opera infinita. Poichè dice la
Poichè dice la captività , non i captivi . Cattività  vale  lo stesso che esser gli uomini nelle mani del demonio, in
e dignità esteriore, che ciascuno tiene nella Chiesa,  vale  a dire, o dando ad ogni cristiano la possibilità di
a pur pensare una cosa benchè incognita, ed egli mi  vale  un segno, un nome della cosa, su cui dirigo io poi il
cose, a cui forse il senno naturale poteva giunger da sè,  vale  a dire perchè queste sono indivisibili da quelle altre di
bendati gli occhi. Così un atto istantaneo di esperienza  vale  più di un secolo di parole, di segni, e di imagini che non
La parola« Dio«, per esempio, racchiude ella sola e  vale  assai di più per un uomo, a cui Dio siasi degnato di
di cui egli ha sperimento. Questa sperienza gli dice, che  vale  più una sola percezione della cosa, di tutte le parole, le
per provvedere incontro al male che fanno questi, si  vale  altresì dell' errore opposto, e permette che degli uomini,
loro azione su di noi. Questo discorso è così generale che  vale  per Dio stesso. Se non che il toccarci di Dio è un toccare
in sè tutta intera la divinità: perchè rispetto a Dio non  vale  l' esempio delle creature delle quali si danno imagini che
seguire praticamente il bene se non per quello appunto che  vale  in sè: dall' altra il sentimento cieco suggerisce e
lasciata inoperosa: come una spada bene affilata che sempre  vale  per sè a tagliare eziandio che si lasci nel fodero
persona e non viceversa, e che la perfezione della persona  vale  infinitamente di più di quella che è semplicemente
da una funesta e universale esperienza che l' uomo non  vale  a reggersi giusto colle forze naturali per tutta la vita,
dal suo atto, perchè l' anima sensitiva cessi di essere. Nè  vale  il dire che gliene vien data un' altra; perocchè prima si
sicchè essere nella carne, nello stile di S. Paolo,  vale  essere ancora nel peccato originale (2). E S. Agostino
via per giungere a contemplare l' idea perfetta, al che non  vale  la mente del secondo. Poichè niuna idea si può contemplare
che me ne rimane. Quello che dicevamo delle immagini  vale  universalmente per tutti gli effetti che un reale può
solo non iscioglie la questione, perchè in filosofia non  vale  il cicaleccio, ma la ragione; non vale fare lo spavaldo, ma
in filosofia non vale il cicaleccio, ma la ragione; non  vale  fare lo spavaldo, ma convien fare il filosofo; onde tutte
con cosa alcuna fino a formare con essa un solo oggetto. Nè  vale  già il dire, qui si tratta d' oggetto scientifico, e non d'
potrebbe aversi, il qual discorso, s' egli ha alcuna forza,  vale  anche per la realità contingente nella sostanza, non però
e che val tanto questo vocabolo di sostanze seconde, quanto  vale  la dichiarazione che [...OMISSIS...] ; mentre avea pur
principale, che è Dio che parla per mezzo del superiore e  vale  molto più della nostra ragione individuale, la quale è
ubbidienza religiosa obbliga sino alla stessa morte. E non  vale  mica il dire, io non intendevo di prendermi queste
che si sente novellamente chiamato a questa divina dignità;  vale  a dire di temere, di diffidare, di permanere molto tempo
accuratamente in questa instituzione due corpi di persone:  vale  a dire il corpo di quelli che ubbidiscono e che operano, e
avremo in isperanza; in una speranza che non confonde, che  vale  meglio del fatto; giacchè si fonda nella fede, e questa ha
per questo stesso, perchè tocchiamo con mano che non ci  vale  la possa a sollevare una paglia: giacchè sono veramente una
Quegli che vive in eterno, e agli occhi del quale non  vale  ad occultare nulla la notte più tenebrosa, è il solo che
razionale , sono comprese nella mansuetudine. Questa  vale  più di tutte le austerità e penitenze esterne, le quali non
ci avrebbe, lo concediamo, dispotismo; ma presso di noi  vale  l' arbitrio di tutti; e ciò che risulta, quasi forza media,
un esempio estremo, poiché il principio, essendo generale,  vale  ugualmente pei casi estremi, che pei più moderati.
da Cristo fino al valore d' un apice e d' un jota. - Il che  vale  anco per le varianti lezioni che nei varii Codici si
una considerazione dello stesso Verbo sotto due rispetti:  vale  a dire, con un rispetto alla sussistenza assoluta, e con un
e nel quale dee procedere chi le ammaestra. Non  vale  il dire che nell' ordine della generazione il Padre precede
. Questa seconda indica la divinità in astratto, e però  vale  a significare solamente la natura divina; laddove la parola
la divinità nel supposito, concretamente, e però ella  vale  a significare anche la persona: come, a ragion d' esempio,
la mente divide delle cose che sono in natura unite. Nè  vale  il dire che Cristo disse anco: « « io sono la via, la
Ma in tal modo « il predicarsi la sostanza della materia »,  vale  ugualmente nell' ordine reale e nell' ordine ideale: e in
sono tenuti gli scoliasti e i commentatori. Ma tutto questo  vale  dell' essere considerato come predicabile. Aristotele lo
ed è chiamato da Aristotele «entelecheia» (3) che  vale  perfezione (da «enteleches») e si potrebbe tradurre specie
« tantum proficies quantum tibi ipsi vim intuleris ». Che  vale  che impariate più cose, se non imparate ad ubbidire? E` una
a mezzo nè oscuramente, ma precise e bene determinate, e  vale  anche qui il proverbio: patti chiari e amicizia lunga ; 5
all' Essere supremo, non ci spiega però come ciò sia,  vale  a dire non ci mostra nessuna perfezione sussistente,
riflessione dicesi riflesso per rispetto al suo oggetto;  vale  a dire l' atto è riflesso, se il suo oggetto è cosa già
muove una difficoltà, che, per quanto solida possa parere,  vale  tuttavia a farci conoscere come Empedocle trasportasse il