mostri la loro importanza, questo criterio riesce spesso inutile e vago se dall'astratto non scendiamo al concreto di quella vita d'ogni giorno, di
Pagina 390
considerata come un fore vago ed olezzante e ti fossi data cura di formarle all'intorno una siepe di candidi gelsomini, vale a dire di fortezza d'animo, di
Pagina 553
sull'erta, ne ammira il vago lavoro, ne deliba l'olezzo soave, la coglie e con mano tremante posandosela sul seno le parla: potess'io come te viver povera
Pagina 585
volo. L'uomo come quel vago augello, crede di cantare; ma il suo, per chi lo intende, non è un canto, è un gemito; la sua non è gioja, è apatia... è
Pagina 624
non si può mettere insieme un vago edificio, quando prima non siano preparate a parte a parte tutte le pietre ritagliate, e tutte le sculture, che il
considerare, che qui Platone parla dell' uno ente vago e informativo (4); e lo considera sotto i varŒ suoi aspetti, ora in sè, ora come partecipabile delle
può descrivere. Tutto si fonde in un accordo pieno e gaio, profondo e vago: arpa eolia dell'infinito. Il sole baciava quasi l'orizzonte, e scendeva
lenti, e avevano alle volte uno sguardo, che pareva insieme fisso e vago, scrutatore e distratto. Dopo un lungo bacio io le stringevo le mani, e me le
sospetto che fossero finzioni, il prete sentiva un certo vago rammarico. Poi si vergognava di quegli indegni pensieri, s'affaticava a ritrovare il filo
suoi propositi vendicativi, e per vincere un vago sgomento che l'assaliva all'idea della catastrofe che stava per suscitare. Quella torta dovette