i piaceri che indi si possono derivare: e se questo amore è retto, egli conduce ad assaporare un diletto vero e salutare. Tal accade a chi è vago
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' oggetto non può esser più vago nè accomunarsi ad altro, che a quella cosa sussistente che ha la relazione indicata coll' imponitore del nome. Ma per gli
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legare a nomi questi due universali chiameremo l' uno idea , l' altro individuo vago . Il primo nome di idea è usato da Platone, ed evitato, quanto mai può
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' motori immoti: onde, come fa spesso, parla d' un individuo specifico o vago, e non d' un vero individuo reale. Dà la teoria del motore, riservandosi
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imperfezione di pensare il fine della società civile non fu mai pienamente definito e precisato nei suoi confini: si concepì un potere vago ed
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nè viene in sè stessa mai meno, nè stanca mai o sazia di sè i riguardanti: anzi chi più lei contempla, più ne divien vago, e fin pazzo. Però quegli
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stessa imperfezione di pensare il fine della società civile non fu mai pienamente definito e precisato nei suoi confini: si concepì un potere vago ed
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utilità (nome vago e capzioso), e ancor più di essa utilità veneranda, si è l' onestà e la giustizia, il rispetto cioè dei diritti di tutti: e finalmente
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vaghezza maggiore senza aver prima osservato che l' unione dei colori e delle forme porta vaghezza; 6 nè poteva trovar l' arte del più vago assortimento
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non si può mettere insieme un vago edificio, quando prima non siano preparate a parte a parte tutte le pietre ritagliate, e tutte le sculture, che il
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considerare, che qui Platone parla dell' uno ente vago e informativo (4); e lo considera sotto i varŒ suoi aspetti, ora in sè, ora come partecipabile delle
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Accademia della crusca
