analizzato i percorsi della dottrina in tema di causalità psichica e avere vagliato l'utilizzabilità del paradigma causale come chiave di lettura del concorso
vagliato tanto dalla giurisprudenza della Corte costituzionale italiana, quanto - recentemente - dalla Corte EDU, con esiti diversi a partire da diverse
soddisfacente o meno del modello di tutela delle minoranze linguistiche - così sviluppato in modo asimmetrico - è stato vagliato alla luce delle possibili
diversità strutturale dei due rimedi e ne discende, punto non vagliato dalla Cassazione, ma logicamente connesso con le conclusioni cui è pervenuta