discontinui, vaganti” (ricordate Lorenzo Lotto?), non certezze ma risucchi di luci e di ombre, ed esterni minacciosi nelle perenni piogge tenebrose che
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,aggiunta di concetti di spazio, di pittoresco,troppo incerti e vaganti. Si veda: p: 61« La prospettiva del finto coro (di S. Satiro) era stata ottenuta
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Seicento. Ed era negli stessi giorni che l'Ojetti, uomo sensibilissimo alle bave vaganti del gusto e, in particolare, commosso dalla prima insorgenza degli
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tante cose vaganti, poco note o non mai riprodotte e che qui anzi posso, talora, presentare in effigie.
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Accademia della crusca
