anche nella coerenza che lega, durante vent’anni almeno, i successivi interventi. Il problema, che va molto al di là della rivalità professionale tra i
critica d'arte
Pagina 218
momento in cui va formandosi quell’Europa moderna di cui la borghesia, ormai sicuramente in ascesa, sarà la struttura portante.
critica d'arte
Pagina 239
’altro aveva trattato in chiave di altissimo, quasi rarefatto intellettualismo religioso? È noto che, nel periodo che va dalla Sapienza al restauro di
critica d'arte
Pagina 249
dello spazio; se ne ritrova la traccia nelle cappelle laterali la cui ampiezza va via via aumentando per poi nuovamente diminuire, nei diversi livelli
critica d'arte
Pagina 280
termine al secondo; ma il Guarini va oltre ed instaura una teoria della prassi, ponendo la tecnica come metodologia del progetto invece che come
critica d'arte
Pagina 296
Da questo momento l’interesse di Michelangiolo per quella che doveva essere l’opera suprema della sua vita va sempre più declinando. Nel 1524, quando
critica d'arte
Pagina 32
della tecnica del Guarini, come tecnica dell’invenzione non meno che dell’attuazione formale, va cercato piuttosto nel trattato che nelle opere costruite
critica d'arte
Pagina 326
suo metodo di progettazione architettonica con quello della composizione musicale va contenuta sul piano, appunto, della tecnologia e della metodologia
critica d'arte
Pagina 333
largamente l’assenza di ogni altra bellezza e faccia perdonare ogni deficienza, allora la preferenza va data a Michelangiolo».
critica d'arte
Pagina 403
nell’Essere Supremo società e natura. Né va dimenticato che Fuseli ebbe una parte non trascurabile nella fortuna inglese di Rousseau: i suoi Remarks on
critica d'arte
Pagina 432
«virtuosa») che va da una spazialità tutta fatta di relazioni ad una forma-oggetto che risolve in sé ogni relazione spaziale, si racchiude in un involucro
critica d'arte
Pagina 475