impertinentello, che se questa gamba va un po’ a sghimbescio, è che una palla la volle visitare; lei sarebbe morto di spavento, ma io sono stato lì, fermo al
paraletteratura-galateo
Pagina 21
verdeggiante che si stende largamente e va a terminare nelle alpi lontane, aguzze e continuate a scogliera, che torno torno chiudono l’orizzonte come stupendi
paraletteratura-galateo
Pagina 41
di riferire il detto del Vangelo: male parta male dilabuntur; che si può tradurre nel volgare proverbio:La farina del diavolo va tutta in crusca, od
paraletteratura-galateo
Pagina 81
che torni oltremodo piacevole a chi va, in volta pe'suoi affari il buscarsi negli occhi il fumo del vostro Cavour o della vostra Regìa: come non lo è
paraletteratura-galateo
Pagina 109
Va a genio un attore, una produzione? certa gente non si sta paga ai decenti e moderati applausi, ma sente il bisogno di urlare, di strepitare, di
paraletteratura-galateo
Pagina 123
l'usanza della gente ammodo, la quale non va in visibilio a ogni nota un po'ardita, a ogni frase declamata con maestrìa, né si lascia andare ad
paraletteratura-galateo
Pagina 124
intanto facevo meco stesso queste riflessioni. La è pure una grande seccatura, per chi se ne va per le sue faccende, il dover sostare o deviare a ogni
paraletteratura-galateo
Pagina 128
della vittima quando venissero in cognizione di quelle dicerie sbardellate. Questo compito va lasciato e certi poco scrupolosi gazzettieri i quali, per la
paraletteratura-galateo
Pagina 136
di sollevare i bisogni della fame, ma che va in quella vece ad alimentare quella vile e stolta passione del giuoco. Ho letto in non so qual giornale
paraletteratura-galateo
Pagina 151
. Appena l'operaio ha riscossa la sua settimana o la sua quindicina egli se ne va insieme a tristi compagni a seppellire la propria dignità, la propria
paraletteratura-galateo
Pagina 179
soldato che va incontro alle ferite e alla morte sul cameo di battaglia, e che richiede in chi lo compie maggior coraggio, maggiore abnegazione. L'operaio
paraletteratura-galateo
Pagina 187
concetti che degradano la tua dignità d'uomo. Questo linguaggio va lasciato a quei cortigiani che coi loro servili omaggi, colle loro sperticate
paraletteratura-galateo
Pagina 204
d'importanza che va annesso alle sue attribuzioni. Esso non misura più quest'importanza che può avere l'ufficiale pubblico dal numero dei titoli che questi
paraletteratura-galateo
Pagina 205
l'abbia ben saldo; ed è assai da compatire in conseguenza quell'impiegatuccio, il quale, chiamato a far sulla carta le parti di chi tanto gli sovrasta, va
paraletteratura-galateo
Pagina 207
reità, la critica che non va a scrutare nelle faccende domestiche, nell'opinione politica del superiore; si può dire permessa; ma pur troppo avviene
paraletteratura-galateo
Pagina 219
nelle università penzolarono mai sempre tra lo svago ed il dolce far niente va comunemente a crescere la turba degli inutili, degli spostati in società
paraletteratura-galateo
Pagina 232
. «La scienza, scrive il Pellico, non nuoce se non se quando va congiunta all'orgoglio. Allorché si accoppia alla modestia, dispone l'anima ad amar più
paraletteratura-galateo
Pagina 240
mi va a sangue. Lo dico schiettamente, io soffro assai allo spettacolo di quei duelli ad armi non sempre cortesi fra persone legali; duelli in cui la
paraletteratura-galateo
Pagina 245
sola gettare il ridicolo e lo scredito sopra una istituzione che, qualunque voglia essere l'opinione sulla sua utilità, non va esente nella sua
paraletteratura-galateo
Pagina 259
il giurato va ad istruirsi dei propri diritti e doveri; ov'esso è posto in comunicazione coi membri più colti e più illuminati del foro». Ora noi
paraletteratura-galateo
Pagina 261
. Ma che volete? la libertà non va esente da pesi, e conviene, se non volete rinunziare ad essa, sottomettersi a questi. È una imposta che va pagata non
paraletteratura-galateo
Pagina 263
Permettetemi ancora qualche citazione che va molto a capello coi tempi. «Il pratico non può essere in pari tempo medico e deputato, tanto meno
paraletteratura-galateo
Pagina 279
medico dalla quantità delle chiacchere o dalla durata delle sue visite. Ciò che se ne va in fiato si perde in riflessione, e per poco che il medico abbia
paraletteratura-galateo
Pagina 286
Va benissimo che il medico debba sempre mostrarsi pronto alla tua chiamata, perché dici di pagarlo; ma se ad ogni menoma fitta, per ogni leggiero
paraletteratura-galateo
Pagina 289
ingratamente a riempire quei fogli innocenti di comparse, di citazioni, d'atti di sequestro e va dicendo, tutta questa roba accumulata in un ambiente
paraletteratura-galateo
Pagina 297
correggere con uno sforzo della volontà che riesce a padroneggiare gli impulsi della materia e regolare gli impeti del cuore che va a quella molte
paraletteratura-galateo
Pagina 30
Prati. egli, con mesto sorriso, gli va narrando dei dolori del Tasso, delle sventure di Camoens, degli spasimi di Leopardi: questi, ei dice loro
paraletteratura-galateo
Pagina 313
, come suole dirsi, di attualità; parola che dee bastare a disarmar la critica d'ogni più difficil censore «e con questo, viene a dire il Manno, si va
paraletteratura-galateo
Pagina 323
sospettare della veracità della sua ammirazione». La schietta amicizia infatti, al dir del Guerrazzi, non va disgiunta dalla verecondia, la quale non
paraletteratura-galateo
Pagina 326
mattina, per così dire, purissimo nel senso più avanzato della parola, va a letto la sera radicalmente trasformato in istromento ed ammiratore di
paraletteratura-galateo
Pagina 350
ti va dentro nell'anima; sembra che questo nome debba escludere ogni idea che non sia di rispetto, di tenerezza, e non possa andar accoppiato che alle
paraletteratura-galateo
Pagina 36
sua giornata per modo che quell'inesorabile giudice che è la propria coscienza possa dirgli: va io sono contento di te, rientra in casa, dove, ospite
paraletteratura-galateo
Pagina 40
, non invereconda ma timida e pudica rimane accasciata sotto i modi aspri ed insolenti con lei adoperati a portarle sollievo; e il pane che va talvolta a
paraletteratura-galateo
Pagina 410
povertà, non ha d'uopo di stendere la mano, perché una carità illuminata va a cercarlo nel suo tugurio e lo impedisce di avvilirsi o di disperarsi. I
paraletteratura-galateo
Pagina 418
ha alcuna presa sui mobili, sugli arnesi: il tarlo non si mangia gli abiti e va dicendo. Vi par poco tutto questo, o mariti?
paraletteratura-galateo
Pagina 42
mondo va innanzi in grazia delle compensazioni. E così a un'attempata non vanterete la sua lunga esperienza, né la interrogherete su avvenimenti che
paraletteratura-galateo
Pagina 438
in fondo sono della pasta di cui è formato ogni citrullo..... e in realtà né scettici né disperati. Oh guarda, guarda dove va a cacciarsi l'ambizione
paraletteratura-galateo
Pagina 448
spirito, d'ingegno, d'astuzia e va dicendo. Vanno in solluchero per ogni parola dei loro bimbi. Nulla è più fastidioso per chi è costretto ad udirli
paraletteratura-galateo
Pagina 451
. I padri e le madri si guardino sommamente dallo ammettere nelle conversazioni certi giuochi così detti innocenti, nei quali va a perdersi appunto
paraletteratura-galateo
Pagina 453
nell'organismo di un etico, va più in là della scorza esteriore e si estende qualche volta all'intelligenza, all'anima! Oh migliore le cento volte la condizione
paraletteratura-galateo
Pagina 456
appena i padroni di casa ne esprimano il desiderio; il volerlo ulteriormente prolungare a loro dispetto sarebbe somma scortesia e indiscrezione. Chi va
paraletteratura-galateo
Pagina 458
carbonico, che va ad ingrossar le correnti già formidabili di gas avvelenato che esalano gli anelanti danzatori. Ho veduto io stesso più d'una volta le
paraletteratura-galateo
Pagina 460
musica che va all'anima?». E non avrai preferita questa a quell'altra?
paraletteratura-galateo
Pagina 461
dell'ammalato: «poverino! è aggravatissimo! — è peggiorato! va male — è fuor di sé! — è in fin di vita». Qualche volta, pur troppo — se n'è andato! — oh
paraletteratura-galateo
Pagina 468
quelle creaturine delle vane paure con racconti d'incantagioni, di stregherie, di spiriti vagolanti, di morti risuscitati e va dicendo; col minacciarli
paraletteratura-galateo
Pagina 52
figliale riverenza. Carlo Bernardo Mosca, l'ingegnere a cui Torino va debitrice di quella meraviglia dell'arte che è il ponte di suo nome
paraletteratura-galateo
Pagina 70
chi ignora la difficoltà o per meglio dire la impossibilità di far constare di questi danni, chi non conosce le spese, le noie indescrivibili a cui va
paraletteratura-galateo
Pagina 92
qualche sacrifizio pecuniario o di amor proprio, in buone relazioni coi portinai. Ci va della loro tranquillità e sicurezza; senza esagerazione la
paraletteratura-galateo
Pagina 95
vita degli individui, delle disgrazie che avvengono per le cadute e per gli urti a cui si va incontro in causa dell'oscurità dei locali. In alcune case
paraletteratura-galateo
Pagina 97
, di chi ricorre a simili fraudi, va in parte nelle bettole e nelle bische a soddisfare la voracità e la cupidigia: la parte maggiore va ad impinguare
paraletteratura-galateo
Pagina 98