buone maniere. Chi vuole soltanto dimostrare in certe occasioni, quando va in società, che si sa comportare convenientemente, ben presto attrarrà su di sè
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l'attenzione degli altri: si congeda piano dai padroni di casa e se ne va. Per lo più i vecchi sono quelli che cominciano a congedarsi presto. L'ospite
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alberghi, bars, ecc. si va alle cinque pomeridiane, si sta sino alle 7 di sera e bevendo un tè, si balla. Questa moda è stata adottata anche da case
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e in paesi solitari è buona regola di cortesia scambiare un saluto col turista che si incontra. Il saluto che ci rivolgono i contadini va ricambiato
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delle restrizioni imposte dalla scarsità di spazio. Alla prima occasione conviene presentarsi al comandante. L'equipaggio non va disturbato con domande
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vengono generalmente trattati con maggior riguardo, tuttavia essi non devono eccedere nelle pretese poichè ogni ospite va trattato alla stessa stregua. Il
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abbassano gli occhi a terra, nè si lascia correre lo sguardo dietro all'altra persona. Parlando con qualcuno non gli si va troppo vicino
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volte colle dita sulla parte superiore del naso, lo stimolo cesserà senz'altro. L'uso di dire « salute » o « salve » quando qualcuno sternuta, va
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volte appena visibile, essa distrugge invece con molto maggior rapidità la tenera parte interna dei denti. A ciò va aggiunto che questa malattia spesse
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da soli; bisogna affidare quest'operazione ad un bravo ed esperto parrucchiere. Va menzionato in quest'occasione che l'uso del perossido d'idrogeno
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bene attenti! Siate sempre molto cauti se camminate su strade popolate, e badate alla circolazione. Uno che va per strada fantasticando come se
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schiena. Tanto meno poi si conviene agitarlo in aria, o di farlo girare intorno alle dita! Un ombrello umido o bagnato, va tenuto in modo che esso
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nell'organismo umano e con ciò di ottenere un ravvivamento del rispettivo organismo, ossia un ringiovanimento, che va sempre di pari passo con un evidente e
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persona di meno, va da sè che una delle persone del gruppo della stanza attigua e che verranno chiamate non avrà compagno. Successivamente si chiamano ad
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pende attaccato con uno spago sottile un fischietto. Va da sè che non si possa scegliere quale vittima una signora od una signorina poichè con le
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... cade se stesso; troppi cuochi... rovinano il pasticcio; tanto va la gatta al lardo... che vi lascia lo zampino; l'occasione... fa l'uomo ladro
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Questa penitenza è riservata agli uomini. Il penitente va ad inginocchiarsi davanti ad una signora e con un dito le batte leggermente sul ginocchio
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spettacolo con un prologo d'occasione. Va da sè che tutti i preparativi verranno fatti mentre ancora gli invitati saranno tenuti occupati con altri
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« preparata » o « truccata » sopra la quale va posto il resto del mazzo. Il conteggio può esser fatto anche sotto al tavolo o dietro alla schiena, ma
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naturale si diparte dall'origine della linea della vita, o presso a questa e, prolungandosi sul cavo della mano va a perdersi sotto il monte della Luna
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linea del Sole è pure tra le secondarie. Nasce verso il centro della cavità della mano e va a perdersi verso la radice del dito anulare. E tra le meno
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g) Bazzica in tre La bazzica in 3 si giuoca con 3 mazzi di 32 carte ciascuno riuniti e mescolati e si va ai 1500 punti. Chi fa le carte dà ad alzare
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f) Bazzica doppia. La bazzica doppia si giuoca in due con due mazzi di 32 carte riuniti e mescolati e si va a 1000 o a 1500 punti. chi fa carte ne dà
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in un senso la girella o girello, e in un senso opposto lancia una pallottolina che, dopo fatti alcuni giri, va a cadere in una delle caselle
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persona, questa sarebbe costretta di discendere dal marciapiede sulla carreggiata. In tal caso, il signore va dietro alla signora, l'inferiore di rango
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1. La partita va sino ai 16 o ai 24 punti; si giuoca con due palle, un pallino e cinque birilli, disposti in forma di croce, col birillo più grande
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eseguito da uno o da più giuocatori. La partita va a 30, a 50, a 100 punti. Generalmente nelle partite d'impegno si va da 150 a 200 punti. Nella
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a quella macchina che viene da sinistra, rispettivamente a quella che va verso montagna. Mai precedere con un veicolo a destra! Non sorpassare mai
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: la base, su cui poggia il tutto, il fusto che verso su va assottigliandosi, ed il capitello, dai cui ornati e modanature si distinguono i diversi
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. Tarchetti, Fosca Nell'amore sono mali passi e battaglie molte; laonde Byron disse l'amore essere una faccenda ostile. Giusti In taluni l'amore va dal
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Buono - Bene - Bontà. Il bene va dietro al male, il male al bene. Ariosto, Orl. Fur. Quali sono i primi maggiori dei beni? Esser uomo onesto ed uomo
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animo cattivo. Un grande spirito non si ferma per essa; la calpesta e va oltre. Persichetti. Vi è un beneficio grandissimo che ogni uomo è in grado di
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opera; chi opera, od è eroe, od è un martire. Lo stesso, Ivi Quando dubiti lealmente, perchè la ragione lo vuole, non perchè il vizio ti trascina, va e
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Petrarca. L'ira infosca la mente, fa trasparente il cuore. Tommaseo. Non sempre chi s'arrabbatta ha torto: il vile non va in collera mai. Lo stesso
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L. Borsini, Nov. Galat. Il mondo è una lega di birbanti contro gli uomini da bene, e di vili contro I generosi. Leopardi, Pensieri Il mondo se ne va
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Pazienza. Una cosa sola dovremmo imparare, cioè la sofferenza. Gozzi. Si perde più tempo a fare in furia le cose, che a farle adagio. Chi va adagio
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non va senza l'altro, quello risolve le questioni di questo. C. Cantù, Attenzione. Il progresso, anche quando si voglia considerare per il verso
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estranei s'immischiano nel discorso che a volte va poi accalorandosi e può degenerare in un litigio! Il sussurrare segreti, tenendosi la mano avanti la
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F. Fama crescit eundo. Camminando cresce la fama. Favete linguis. Custodite le lingue. Orazio, Odi. Festina lente. Chi va piano, va sano. Fiat
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vobiscum! Pace sia con voi! Lo stesso. Per aspera ad astra. Per aspre vie si va alle stelle. Periculum in mora. Pericolo nel ritardo Livio. Post
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, on va bien loin. Passo a passa, si va ben lontano (chi va piano, va sano e lontano). Pauvréte n'est pas un vice. Povertà non è vergogna. Qui a bu
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TV Trieste TS Udine UD Varese VA Vercelli VC Venezia VE Verona VR Vicenza VI Viterbo VT Zara ZA
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soltanto in posti di buona rinomanza. Entrando in una località, il signore va avanti per attrarre subito l'attenzione sulla propria persona, e così
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l'ultima strofa del canto introduttivo, il prete va innanzi all'altare. Adesso comincia la liturgia; essa consiste in domande fatte dal prete (pastore), e
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certamente il luogo dove si va per divertirsi, nè per passare il tempo, quindi ci si deve astenere, sia dal parlare che dal ridere. Va da sè che non si
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va anche incontro a nuove pene per insubordinazione ai pubblici funzionari.
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negozio si deve salutare; va fatta eccezione per i grandi magazzini, dove una singola persona scompare nella grande folla e non può venire avvertita dal
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scarpe nere verniciate e calze di seta nera. Non è corretto usare calze di cotone. I guanti saranno di pelle bianca. Poichè non si va senza cappotto in
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Un cappello di feltro va bene in ogni ora del giorno. Il suo colore deve però armonizzare con quello del cappotto o del vestito. Col « complet
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La forma dell'ombrello da signora cambia con la moda, la quale non si rinnova con la frequenza delle altre. Attualmente va di moda l'ombrello piccolo
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Accademia della crusca
