credessi di strozzarvi tutt'e due con le mi' mani. Io ero dietro l'uscio e sentii tutto. - Beppe uscì fuori, bianco come un cencio, che tremava come
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fratello maggiore, il capoccia. - O a chi la volevano dare; a un principe forse? - Eppoi sì, era proprio bellina! Secca come un uscio e con quel colore
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giovane. La Virginia, interdetta, era rimasta sull'uscio. - Le faccio paura? - È l'amica della signora Assuntina, non è vero? Me ne ha parlato tanto. Come
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Ogni giorno i due giovani si vedevano come se si incontrassero per caso, ora restando sull'uscio delle camere a chiacchierare, dimentichi del tempo
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mamma va a far l'erba per le bestie, tu, con una penna tuffata nell'olio, dovresti ungere i gangheri dell'uscio perchè non stridessero; ma guarda veh
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Quando Cencio tornò in paese, passando davanti alla casa della Gegia, ebbe come uno stordimento. Sognava o era desto? Dinanzi all'uscio della misera
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riflettarsi in una striscia chiara sul palchetto, dall'uscio aperto. Roberto Catalani entrò in casa e vide il vecchio che si accingeva ad accendere il
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? quando si dice!... O sentiamo l'imbasciata del mi' fratello. Allora l'Anna andò all'uscio, guardò se v'era nessuno di fuori, poi, fattasi vicina a
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Smaragdi appare all'uscio; poi udito un ordine sommesso della sua signora, dispare. Francesca rimane alla soglia.
S'ode il rumore dell'uscio che si richiude. Francesca, rimasta sola, muove qualche passo verso la portiera: si sofferma in ascolto
lentamente scompare dall'uscio.
La donna è abbandonata sui guanciali immemore, vinta. A un tratto, nell'alto silenzio un urto violento scuote l'uscio, come se taluno vi dia di petto
Al principiare della volta (poi fa qui dimoranza) riappare sull'uscio la schiava. Mentre i Musici fanno la chiusa, ella si avvicina lentamente alla
Malatestino s'alza e va, col sua tacito passo felino alla porta che è presso la tavola. Sta in ascolto per alcuni attimi; poi apre l'uscio
Aperto l'uscio, Gianciotto tutto in arme e coperto di polvere, si precipita nella camera furibondo, cercando con gli occhi il fratello. Subito
gaudendo c'avere penzieri vegghiando.» A destra, nell'angolo, è un letto nascosto da cortine ricchissime; a sinistra, un uscio coverto da una portiera grave
un uscio; il sinistro, prossimo alla mensa, conduce alle camere di Francesca; il destro, ai corridoi e alle scale. Torno torno sono distribuiti