Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: uscio

Numero di risultati: 34 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Una notte d'estate

249562
Anton Giulio Barrili 3 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

secco si udì, ma sull'uscio dello studio. Il signor Ascanio tralasciò subito di taroccare.

Pagina 157

all'inferno. E vai, tu, ora; - soggiunse; - e preparami il mio caffè nero. - Il servitore si ritirò, chiudendo l'uscio. Capiva poco; ma almeno quanto bastava

Pagina 167

, sotto il tetto, aveva uscio e scala a parte, ed era abitato da una famiglia rispettabilissima, senza ragazzi, per colmo di fortuna al vicinato. Nei due

Pagina 31

Giacomo l'idealista

663182
De Marchi, Emilio 21 occorrenze

uomo, che colla persona colossale e tarchiata riempiva tutta l'aria di un uscio - ma io ho sempre visto che gli scandali non sono che il teatrino dei

un gran sussurro quel giorno che i carabinieri si presentarono all'uscio dell'osteria, non per bere il solito vin bianco, ma con un mandato di

posson fare del bene a lei e a te, - soggiunse la Santina, spingendo l'uscio della casa, mentre Giacomo si avviava lesto per la strada del Ronchetto. Ai

contralto rispose con un gorgheggio: - Chi mi chiama? Ed ecco subito dopo comparire sull'uscio della sala una florida ragazza, dal portamento soldatesco, coi

vide la figura di una donna, ritta in piedi, colla mano sul paletto dell'uscio. - Sei tu? o Madonna, aspetta che vengo . Calzò le scarpe, avvolse la

è mangiato il pane di una casa, non si deve fare come i gatti . E, avviandosi verso l'uscio della scala, lanciò la sua voce di pavone nel vano

, appoggiata mollemente allo stipite dell'uscio, lasciava cadere piccolissimi baci sulla cucuzza della cagnolina. L'ex impresario mise l'un sull'altro

solito attaccare la chiave dell'uscio che mette nel cortile a un chiodo infisso nel battente. Non si trattava dunque che di scendere al primo rumore

attaccate due gambe, e sul quale fosse stata messa una testa arruffata, riempí tutto il vano dell'uscio. Gli occhi eran nascosti da un paio di lenti

sulla loggetta. Molte brighe l'aspettavano dentro e fuori dell'uscio, ma non disperava di saper col tempo e colla pazienza dipanare la matassa. Col

inerzia i vari aspetti del paesaggio, uscii sulla loggetta, che alla luce del dí perdeva molto del suo bello fantastico, e andai a bussare all'uscio

vedere. La Lisa un poco esitante si mosse, tirò il paletto dell'uscio e aprí un battente, che lasciò passare, insieme a un soffio d'aria cruda, un leggiero

Giacomo, mettendo la testa nell'uscio della cucina. - Oh, è lei l'amico che fa l'ingegnere? - domandò facendosi avanti nella luce quasi spenta del

bruscamente disturbata dal rigido programma materno e dall'orario di ferro di miss Haynes, un orario, che, visto a due passi dall'uscio, ove

il nostro uscio, s'incaricano essi di farle capire, e non sempre nel modo piú cristiano, quel che mio padre con uno sforzo sovrumano di energia e di

, si risvegliò spaventato e cominciò ad abbaiare dietro l'uscio. In quel furioso esercizio del battere si sarebbe detto che il vecchio fornaciaio

dovevano servire al mestiere) quando l'uscio fu spinto bel bello e comparve nella luce della loggetta la figura tozza e strapazzata del Manetta, ch'era

pretensioni, a cui aveva sperato di sfuggire, dava segno di risvegliarsi e già si presentava all'uscio come un esoso creditore. I debiti del male voglion

rappresentanza delle Opere pie, pretendevano di mettere all'uscio addirittura il vecchio e nobile partito che aveva fatto l'Italia e, se era possibile

. Fabrizio, il vecchio cameriere particolare del conte, comparve in quel mentre sull'uscio: - La signora contessa prega il signor Giacomo, prima

sfondare l'uscio? - Per Dio! - disse ingrossando la voce per far comparire piú rauca la tenue bestemmia soldatesca, alzandosi, movendosi per il salottino

Teresa

678415
Neera 10 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

di una profonda ingiustizia, mentre l'istinto della donna la spingeva ciecamente verso il suo signore e padrone. Una vocetta, fuori dell'uscio

Pagina 121

presto. - Dio sia lodato! Va' a letto, Teresa, va' a letto. - E tu mamma? - Or ora ci vado. La fanciulla fece atto di ritirarsi; ma, prima che l'uscio

Pagina 13

messo la lettera in tasca, e vi teneva sopra la mano, stringendola con furore. Finalmente se ne andarono. La fanciulla balzò all'uscio, tirò il

Pagina 150

picchiati sul battente della porta. Quando si aperse l'uscio sollevò gli occhi e fu meravigliato di veder entrare Orlandi. Con Orlandi si diffuse per lo

Pagina 212

invariabile, si spegneva la lucerna. I fidanzati si salutavano con una lunga stretta di mano, guardandosi negli occhi, e Teresina, chiudendo l'uscio della

Pagina 269

vennero a salutarla, in piedi, tenendo sollevate le gale dell'abito. Avevano fretta, perché il treno partiva a momenti. Sulla soglia dell'uscio si

Pagina 284

signor Caccia, impazientito, si diede a passeggiare per la camera; poi, fuori dell'uscio, facendo sentire una tosse secca d'uomo che si frena. Il

Pagina 299

calamaio. Teresina, alle quattro precise, schiudendo l'uscio solamente per metà, coi piedi fuori, dicendo: - È in tavola. - Carlino, quello due ore

Pagina 46

Teresina era corsa all'uscio, che da quella stanza terrena metteva nel giardino. Era uno sprazzo di luce, di verde, di rosai fioriti; un bel bracco

Pagina 60

cogli occhi sul piatto; il confronto era tutto a vantaggio delle avventure di Telemaco. Un leggero fruscìo accanto all'uscio le trasse un grido. La zia

Pagina 74

Cerca

Modifica ricerca