, il cane da caccia del signor de' Rivani, era accolto ora bene ora male da lei, a seconda del suo umore. Fido, subito che vedeva schiuso l'uscio della
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ore della scuola, quando la bambina rincasava, la fretta con cui ella apriva l'uscio di camera avvertiva la Giulia del suo arrivo. Allora il cassetto
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. Ogni giorno il padre s'affacciava sull'uscio di quella cameretta dai pochi mobili ora tutti ingombri di medicine in boccette, in cartine, in scatole, e
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Una volta, dinanzi all'uscio serrato della cameretta di Camilla, dove nessuno s'era più fatto vivo, la Giulia udì proprio fermarsi gente; e la chiave
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di tunica, tagliando una gonnella di lana rossa, tutta macchie, appesa chi sa da quanto tempo a un arpione, dietro un uscio. Pochi punti, lunghi e
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dispetto alla Rachele, oh, se glie lo faccio! - avea gridato il ragazzo, aprendo l'uscio di strada e correndo fuori. La Rachele ammutolì, accigliata
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, il cane da caccia del signor de' Rivani, era accolto ora bene ora male da lei, a seconda del suo umore. Fido, subito che vedeva schiuso l'uscio della
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ore della scuola, quando la bambina rincasava, la fretta con cui ella apriva l'uscio di camera avvertiva la Giulia del suo arrivo. Allora il cassetto
Pagina 53
. Ogni giorno il padre s'affacciava sull'uscio di quella cameretta dai pochi mobili ora tutti ingombri di medicine in boccette, in cartine, in scatole, e
Pagina 67
Una volta, dinanzi all'uscio serrato della cameretta di Camilla, dove nessuno s'era più fatto vivo, la Giulia udì proprio fermarsi gente; e la chiave
Pagina 75
di tunica, tagliando una gonnella di lana rossa, tutta macchie, appesa chi sa da quanto tempo a un arpione, dietro un uscio. Pochi punti, lunghi e
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dispetto alla Rachele, oh, se glie lo faccio! - avea gridato il ragazzo, aprendo l'uscio di strada e correndo fuori. La Rachele ammutolì, accigliata
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(bussano timidamente all’uscio)
(si spalanca l’uscio ed entra Musetta in grande agitazione)
(si vede, per l’uscio aperto, Mimì seduta sul più alto gradino della scala)
(Rodolfo prende un lume, ed apre l’uscio: Marcello, Schaunard e Colline escono e scendono la scala)
(Rodolfo chiude l’uscio, depone il lume, sgombra un po’ la tavola, prende calamaio e carta, poi siede e si mette a scrivere dopo avere spento l’altro
cavalletto da pittore con una tela sbozzata ed uno sgabello: libri sparsi, molti fasci di carte, due candellieri. Uscio nel mezzo, altro a sinistra.
(Bussano timidamente all’uscio.)
Uscio nel mezzo, altro a sinistra.
(Si spalanca l’uscio ed entra Musetta in grande agitazione.)
(Si vede, per l’uscio aperto, Mimì seduta sul più alto gradino della scala.)
(Rodolfo prende un lume, ed apre l’uscio: Marcello, Schaunard, Colline escono e scendono la scala.)
(Rodolfo chiude l’uscio, depone il lume, sgombra un po’ la tavola, prende calamaio e carta, poi siede e si mette a scrivere dopo avere spento l’altro
l'uscio colla mano destra sull'impugnatura della scimitarra. Un grido terribile rimbombò nel ventre del vascello perdendosi sul mare. - Al fuoco! al
Accademia della crusca
