l'uscio: - Mio marito? - Non è tornato ancora. Qui la forestiera fu ripresa dalla curiosità di sapere, alla fine, chi fosse il marito della sua amica; ma
della sua dignità l'eludere. Fu dunque con un movimento rapido che aperse l'uscio, decisa di attraversare il salotto senza fermarsi, rispondendo
Pagina 110
; un uscio chiuso sei giorni alla settimana, aperto il settimo sui misteri rancidi di una camera ammobiliata; dentro a quella camera fiori freschi e
Pagina 123
. Nell'aprire l'uscio, una corrente d'aria le spense il lume. Dovette brancicare al buio, urtandosi contro i mobili, debole così da reggersi appena. Quand'ebbe
Pagina 176
cadere; e Sofia nulla vide, nulla udì, essendo balzata verso l'uscio, spalancandolo, con fracasso di imposte sbattute e di allegro vocio. Emanuele
Pagina 18
nella sua camera. E nella sua camera si svestiva in fretta, per entrare prontamente nella oscurità e nel silenzio. Un colpo leggero picchiato all'uscio
Pagina 188
tappeto. Quando Maria passava davanti all'uscio, vedeva. Emanuele, ritto, colla faccia bianca. Lo vide una, due, tre volte; poi la pupilla le divenne
Pagina 201
agitarsi nel vano dell'uscio il lembo di un abito color di viola. - Signora... Era in piedi, nell'attitudine rispettosa di un uomo educato quando saluta
Pagina 51
ginocchi e sovr'esso gli occhi immobili pieni dì lagrime. Fu bussato all'uscio timidamente. Maria si alzò. Era la cameriera che veniva a chiederle se le
Pagina 64
levò in piedi dignitosamente e i fanciulli tornarono ad aggrupparsi, spingendosi verso l'uscio, gridando con un rinforzo di acuti, quasi per esaurire
Pagina 77
passando davanti a Maria che si trovava prossima all'uscio la risalutò, fermandosi un momento, quasi aspettasse da lei una parola. Maria abbassò il capo
Pagina 89
sgarbatezza lo fa mettere dove stanno i ribaldi più facinorosi. Appena il giovanetto pone il piede sulla soglia del carcere, tosto l'uscio gli si
Pagina 109
desiderio dell'autorità, la locandiera risponde affermativamente con un cenno del capo, si reca dondolando a chiuder l'uscio che dà sul cortiletto, va
Pagina 42
, a tener aperto l'uscio che metteva in sala. La sala vasta, quadrata, chiara, troppo chiara, perché non c'erano né tende, né cortine, né trasparenti
Accademia della crusca
