Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: uscio

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Malombra

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Fogazzaro, Antonio 16 occorrenze

giungeva più il chiarore del finestrino, puntò le mani alle due pareti e, proteso in avanti, stette in ascolto. Silenzio. Il gemer lieve d'un uscio gli fermò

disse: "Cosa comanda?" "Che veniate avanti." Fanny aperse l'uscio un po' più, ma non si mosse. "Che veniate avanti!" gridò il conte. Ella fece un passo

Vezza e Steinegge entrarono anch'essi nel salotto. Il Ferrieri si affacciò un momento all'uscio, ma non entrò; colse anzi il destro di allontanarsi

mattina del giorno prima era stato trovato a terra, fra il suo letto e l'uscio, svenuto, con la fisionomia stravolta. Soccorso, si era un po' riavuto. Però

, con le braccia distese verso l'uscio. Questo lo sanno anche Loro signori. Ma vi sono delle altre cose che non sanno. L'uscio del corridoio, che il conte

di fiori, Vi posero a letto prima dell'ora solita. A tarda notte foste svegliato da un suono di musica. Poco dopo, l'uscio della camera si aperse

quello, vorrei e non vorrei. Oh Dio, che strucacuor!" La contessa si portò ancora il fazzoletto agli occhi. In quella un uscio si aperse, e comparve Catte

in aria. Possibile? Avrebbe creduto che fossero le nove e mezzo. Risalì la scala in punta di piedi e spinse pian piano l'uscio della camera di Edith

aperse l'uscio della camera dello stipo antico. Marina era ritta in mezzo alla camera, nella luce delle finestre spalancate. "Lascia aperto

." "Scrivete. Questo è l'ultimo; questo è profondo. Dunque io voglio fare un piccolo regalo..." Steinegge accennò col pollice rovesciato all'uscio cui voltava le

!" "Subito, Eccellenza." "Per diana, tu puzzi ancora di baccalà, ciò" soggiunse Catte fra i denti, chiudendo l'uscio dietro di sé. Non era colpa della

aperse l'uscio temuto, Marina le strappò di mano il lume ed entrò rapidamente. Vide una stanza discretamente ampia, molto alta, con il pavimento di

è, Lei? Chi ci può dire neppure il Suo vero nome? S'indovina!" Aperse con impeto l'uscio che metteva nell'ala di ponente e scomparve. Medusa non

sommessamente all'uscio dello studio. Don Innocenzo non si aspettava la sua visita; le domandò sorridendo se fosse accaduta qualche cosa. Ella rispose

grave delle morte forme latine, mettevano venerazione. Il servo aperse l'uscio e disse forte: "Il signor Silla". Questi entrò frettoloso, trepidante

all'uscio. Il conte Cesare faceva dire a Silla ch'egli era con gli ospiti e lo pregava di scendere. Silla pregò Steinegge di andar lui in vece sua e di

Brano Tratto da: Milano visione

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Galateo, Antonio 1 occorrenze

usciva di là col Praga, e consegnatolo all'uscio di sua casa, si andava gironzando per Milano, non so se più passeggiando sulle vie selciate della Milano

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

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Praga, Emilio 11 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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se ti tocca, parla. Queste parole «di color oscuro» erano sussurrate dietro un piccolo uscio che metteva al porticato. Le interlocutrici - me ne

? Si può vederlo? - S'immagini; le farà un regalo. E il buon uomo mi condusse fino all'uscio della camera del curato. - Non le faccia parola del

insegna gigantesca colla parola Albergo sovrapposta a un uscio, cui si ascende per tre o quattro gradini, dietro il quale si cela umilmente un locale

, poi via .... erano vecchi. Alla sera, senza motivo alcuno, gironzolava di su e di giù davanti al nostro uscio. Le cose andarono al punto che, un giorno

noi appoggiato allo stipite dell'uscio. Aminta s'interruppe a mezzo del suo sfogo e chinò il viso rosso dalla vergogna. Il curato si fe' innanzi, gli

camino e tacqui. La nostra attesa non fu lunga. Era scorso appena un quarto d'ora che Attilio comparve sull'uscio e mi disse: - Vo a cercare il cavallo

polvere. Evidentemente il curato non prodigava le sue affezioni domestiche al di là della libreria. La fantesca ritornò sull'uscio donde era uscita. Il

ha indovinato veh! «Tutti ne facevano le meraviglie e correvano a guardarla quando saltellava davanti all'uscio di casa. «Una volta passò di là un

vicino all'uscio, ne andai in cerca io. Con mia grande sorpresa trovai disteso sul divano il panciuto don Gaudenzio, il quale, come se nulla fosse

sdraiato che cominciava a contorcersi e a gemere. Angelo, appostato dietro l'uscio, si teneva i fianchi, e gongolava pensando che la infelice creatura

rapidamente alla riva. Recava il corpo inanimato di una donna. I barcaiuoli la portarono in una casupola vicina. e chiusero i battenti dell'uscio in faccia

Vita letteraria

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Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

fin sull'uscio di casa loro. Al Biffi per tre o quattro anni è durato un crocchio dei più gioviali e dei più svariati; ci veniva, come ho detto, un po

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